CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] e che aveva tentato invano poi di ricreare attorno alla democrazia di Weimar. Ma alla disarmonia, anzi al tragico dualismo verificatosi nella realtà politica del suo paese Meinecke aveva opposto il suo grandioso lavoro di comprensione storica. La sua ...
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ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] caduta, parziale tuttavia e provvisoria, sembra ormai da escludere che si instaurasse nell'Umbria e nella Sabina un violento dualismo religioso fra Longobardi - ariani di nome, ma di fatto in gran parte pagani ancora, come il loro duca - e ...
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DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] nascita, Milano 1938 (poi in Da Cartesio a Rosmini… cit.); Prefazione a L. Chestov, Concupiscentia irresistibilis, Torino 1946; Il dualismo di Benda, in Rivista di filosofia, XXXVII (1946), 3-4, pp. 153-174 (poi in Filosofi dell’esistenza e della ...
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GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] VI-VIII), Spoleto 1997, pp. 166 n. 16, 167 n. 19, 245; V. Dreosto, Autonomia e sottomissione in Friuli. Gestione dei poteri e dualismo politico dal sec. VI al trattato del 1756, Udine 1997, pp. 12, 18, 27, 34-36; P. Cammarosano, Nobili e re. L'Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Manlio Rossi-Doria
Emanuele Bernardi
Manlio Rossi-Doria è stato un economista ‘sui generis’, una delle poche figure del 20° sec. che sono riuscite a coniugare lo sguardo analitico con l’impianto interdisciplinare, [...] . Il pensiero di Rossi-Doria si esplicitò in quegli anni attraverso una parallela attenzione verso le teorie economiche sul dualismo Nord-Sud, come per le variabili extraeconomiche, che potevano avere grande importanza nei processi di sviluppo.
L ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] e a causa di valutazioni troppo ottimistiche la società entrò in crisi nel 1887.
Cominciava in quegli anni il dualismo tra la siderurgia peninsulare e quella a Nord degli Appennini. L'industria lombarda, doppiamente sfavorita dal venir meno delle ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] istinti che già Freud aveva proposto nella coppia di opposti istinto di vita/istinto di morte. Con la Klein questo dualismo si traduce nella contrapposizione tra 'oggetto buono' e 'oggetto cattivo'. Fin dalla nascita, secondo la Klein, il bambino si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Camillo Benso conte di Cavour
Riccardo Faucci
Cavour occupa un posto ben più alto nella storia d’Italia che in quella dell’economia politica. Tuttavia, considerarlo alla stregua di un politico puro [...] , ad vocem.
L. Cafagna, Il modello di sviluppo dell’ultimo Cavour e l’opposizione dei primi interessi industriali, in Id., Dualismo e sviluppo nella storia d’Italia, Venezia 1989, pp. 223-59.
L. Cafagna, Cavour: l’artefice del primo miracolo italiano ...
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LOTTINI, Giovanfrancesco
Stefano Tabacchi
Nacque a Volterra nel 1512 da Antonio e da Costanza Giovannini, membri del patriziato cittadino. Sulla sua giovinezza non si hanno molte notizie. Sembra che [...] il L. sostenne che la radice ultima delle guerre di religione era, oltre che la malvagità umana, il dualismo tra l'autorità politica e quella religiosa, sconosciuto all'antichità classica.
Di particolare rilievo furono pure gli scritti teorici ...
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BARTALI, Gino
Mimmo Franzinelli
Nacque il 18 luglio 1914 a Ponte a Ema (Firenze), terzogenito (Anita e Natalina, il quarto e ultimo figlio, Giulio, nacque nel 1916), da Torello e Giulia Sizzi. Dal [...] Un’interessante testimonianza d’ambito familiare è il libro del figlio Andrea, Gino Bartali, mio papà, Milano 2012. Sul dualismo con il 'campionissimo' cfr. D. Marchesini, Coppi e Bartali, Bologna 1995; C. Malaparte, Coppi e Bartali, Milano 2009, e ...
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dualismo
s. m. [der. di duale; il termine compare come lat. mod., dualismus, nell’opera Historia religionis veterum Persarum (1700) di Th. Hyde]. – 1. a. Presenza, in un’organizzazione o in una concezione, di due principî fondamentali cospiranti...
dualista
s. m. e f. [der. di dualismo] (pl. m. -i). – Seguace o sostenitore del dualismo, di una concezione dualistica (in religione, in filosofia, in politica, ecc.).