GREGORIO XII, papa
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, figlio del patrizio veneziano Nicolò di Pietro e di una Polissena, si ritiene nato verso il 1335 in Venezia. Alla data di nascita si risale in via [...] , e in Scozia) non consentiva l'allentamento dei nodi che da decenni stringevano la Chiesa. La "empia dualità" precedente si risolveva in una "maledetta triade", con tre inconciliabili pretendenti che si contendevano l'eredità petrina; tuttavia ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Cattaneo
Arturo Colombo
Intellettuale tra i più brillanti e acuti del suo secolo, Carlo Cattaneo difese con fermezza e perseveranza la facoltà di ogni popolo di autodeterminarsi e guadagnarsi [...] regno, non tiene altri soldati; nessuno è croupier, nessuno è péquin; tutto il popolo è una sola milizia; non v’è dualità; tutti sono fratelli d’arme (p. 92).
Lo stesso dovrebbe accadere in Italia, soprattutto perché – anche a motivo della posizione ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] in proporzione ai loro mezzi (auspicabile un'unica tassa proporzionale), nel quadro di un più giusto assetto sociale; 4) dualità dei consoli e investitura del potere esecutivo non per opera del Parlamento, ma del popolo.
Attivissimo per la difesa a ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] , i Galli e i Franchi; in Inghilterra, i Sassoni e i Normanni (pp. 246-47).
Escluso che in Sicilia la dualità Africani/Siciliani copra l’opposizione Arabi/Berberi, essa distingue quindi nobiltà e popolo. La nobiltà però (gli Africani) in Sicilia
era ...
Leggi Tutto
ESTE, Taddeo d'
Franco Rossi
Figlio di Azzo di Francesco di Bertoldo, appartenente al ramo cadetto dei marchesi d'Este che riconosceva la sua origine in Francesco (m. 1312), secondogenito di Obizzo [...] , IV, Venezia 1866, pp. 80 s., 146, 210; P. Antonini, Del Friuli et in particolare dei trattati da cui ebbe origine la dualità politica di questa regione. Note storiche, Venezia 1876, pp. 133 s., 138, 150; P. Balan, La chiesa ed il convento di S ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] , la cui posizione fu intransigente e fece pressioni durissime sulla DC attraverso l'Azione cattolica: il che sottolineava una dualità di presenza cattolica, che si annunciava foriera di conseguenze.
Nel Comitato dei 75 il secondo comma dell'articolo ...
Leggi Tutto
COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] faccia confusione tra ingiustizia e odio di classe" (Scritti, III, p. 51), sottolineava il C. a Pastore. La dualità di toni, collaborativi e contestativi, gli faceva preferire in linea di principio l'interlocutore socialcomunista, che al classismo ...
Leggi Tutto
Feto
Ermelando V. Cosmi
Juan Piazze
Erich Cosmi jr. e Renata Gaddini De Benedetti
Si definisce feto (dal latino fetus, formato dalla stessa radice di fecundus e femina) il prodotto del concepimento [...] a loro avviso, all'atto della nascita non si verifica una vera separazione: l'unità madre e figlio si converte soltanto in dualità, in maniera tale che, dal punto di vista fisiologico, vengono a esistere due individui invece di uno.
3.
Il neonato
Il ...
Leggi Tutto
dualita
dualità s. f. [dal lat. tardo dualĭtas -atis, der. di dualis: v. duale]. – 1. Qualità o condizione di ciò che è composto di due elementi o principî: la d. dell’uomo (in quanto formato di anima e di corpo); accoppiamento o contrasto...
duale
düale agg. e s. m. [dal lat. dualis, der. di duo «due»]. – 1. agg. e s. m. Propr., di due, che è condiviso da due; in partic., in linguistica, numero d. (o, come s. m., il d.), una delle categorie del numero grammaticale che alcune lingue...