FISCHETTI (Fischetti Gioffredo), Fedele
Francesca Bertozzi
Nacque a Napoli il 30 marzo 1732 da Francesco e Cannina Severino.
A volte al primo cognome aggiungeva l'altro di Gioffredo (Goffredo o Coffredo): [...] di Roccella: due rappresentano Livia Doria Carafa, principessa di Roccella, altri due ritraggono i suoi figli Gennaro Maria, ducadi , La pittura napoletana da Carlo a Ferdinando IV diBorbone, in Storia di Napoli, VIII, Napoli 1971, pp. 516, 518 ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] ducadi Calabria e, dopo vari lavori eseguiti a Napoli, si repò presso il duca in Sicilia. Al ritorno gli fu assegnato uno stipendio di Id., in L'Album della regina. Un dono romantico di Ferdinando II diBorbone (catal.), Roma 1994, pp. n. n.; Catal. ...
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CELEBRANO, Francesco
Mario Rotili
Nacque a Napoli il 27 marzo 1729 da Nicolò, un sarto di origine barese, e da Antonia Parlato. Avviato presto alla pittura nell'"Accademia" del Solimena, si diede anche [...] del ducadi Calabria e degli altri principi reali. Così seguì le sorti della corte quando, a seguito dei moti rivoluzionari, il 23 dic. 1798 Ferdinando IV passò a Palermo. Egli tuttavia partì in un secondo momento e, ristabilito il potere borbonico ...
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DE ROSA, Loise
Mauro De Nichilo
Nacque a Pozzuoli il 14 o il 16 ott. 1385, ma visse a Napoli, dove morì dopo il 1475.
Questo è quanto si ricava dalla sua opera, unica fonte su di lui: "lo nassive a [...] figlie. Servì sette re (Ottone di Brunswick, ultimo marito di Giovanna I, Ladislao, Giacomo II diBorbone, marito di Giovanna II, Luigi III d'Angiò ", provocati da una domanda di don Alonso (presumibilmente Alfonso ducadi Calabria), non seguono un ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] , 1808, Roma, Accademia di S. Luca (altra versione a Roma, propr. Di Bagno); il Ducadi Blacas, 1819, Cantalupo, recente tecnica della litografia (IDioscuri). Fece il ritratto di Maria Luisa diBorbone (Pitti) e per la stessa dipinse Cornelia madre ...
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MARABITTI, Francesco Ignazio
Paolo Russo
Nacque a Palermo il 6 genn. 1719 da Pietro e Caterina (Palermo, p. 356); i fratelli Giuseppe e Lorenzo furono entrambi scultori, intagliatore in legno il primo, [...] e quelli al Viceré Eustachio ducadi Laviefuille (1754), a Carlo Filippo Cottone principe di Castelnuovo (1764) e a dopo il Senato di Palermo approvava il modello in creta presentato dallo scultore per la statua di Ferdinando III diBorbone (1786-90 ...
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CALLANI, Gaetano
Paola Lavagetto Ceschi
Figlio di Gaetano e di Maria Franzoni, nacque a Parma il 16 genn. 1736 quando il padre era già morto. Una trascrizione di documenti e di una biografia di questo [...] portanti il nome di Maria e sedici quadretti ovali con i Misteri del Rosario;per questi lavori, a causa della morte del duca, non gli diBorbone. Una grande Deposizione (oggi all'Accademia di Parma, con il relativo bozzetto), eseguita con sfoggio di ...
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BALDRIGHI, Giuseppe
Silla Zamboni
Nacque a Stradella (Pavia) nel 1723. Compì i primi studi artistici a Firenze, sotto la guida di Vincenzo Meucci, e si recò poi a Parma, ove ben presto ebbe modo di [...] guadagnarsi la stima del duca Filippo diBorbone e del ministro Guglielmo Du Tillot, che favorivano l'affermarsi in Parma del gusto più raffinato e moderno francese. Scelto dal Du Tillot fra i molti artisti protetti dalla corte, al principio del 1752 ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] provocatorio nei confronti delle serene e aggraziate Madonne di Raffaello, quella del duca d'Alba, più sicuramente quella "del cardellino nella Vendetta di Nauplio si è vista un'allusione al tradimento da parte del connestabile Carlo diBorbone (D. ...
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RITRATTO
P.C. Claussen
T. Velmans
L. Travaini
Le aspettative collegate a un r. nel Medioevo sono di diversa natura. In ambito religioso, per es. come immagine del fondatore, oppure come effigie funebre, [...] sovrano e di Giovanna diBorbone (Parigi, Louvre), sia nella sua effigie funebre (1364-1366), opera di André Beauneveu, , un proposto r. monetale trovò forte opposizione e il duca normanno fu costretto a rinunciarvi e a proclamare l'immobilità della ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...