Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] Napoli, sarebbe terminata con la fine della dinastia borbonica, anche se il suo maggiore interprete, Giacinto Gigante il grande dipinto di Stefano Ussi, La Cacciata del Ducadi Atene, presentato due anni dopo all’Esposizione nazionale di Firenze (olio ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE
L. Salerno
(Collezioni dal Rinascimento al sec. XVIII).
ITALIA
ROMA. - Per le collezioni di antichità nel Rinascimento:
Bibl.: [...] capitale a Napoli. Vi trasferì anche il grosso delle collezioni farnesiane.
Nel 1770 il Duca Filippo diBorbone fondava a Parma il Museo di Antichità con opere di scavo, (specialmente scavi a Velleia). Per la storia successiva v. F. Pellati, p. 163 ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] di materiale pittorico nelle collezioni di Carlo III diBorbone; compaiono inoltre raccolte di vasi dipinti, tra cui di primaria importanza a Napoli quella di sua passione per le antichità. Il ducadi Buckingham si avvale degli ambasciatori sir Thomas ...
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GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] a Napoli, architetto e ingegnere di re Carlo diBorbone. Dopo i lavori al teatrino della villa reale di Portici, distrutto nel 1757, probabilmente anche a Nancy per l'ex re di Polonia Stanislao Leszczyński, ducadi Lorena dal 1753; è possibile che si ...
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Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] di irrobustimento alle strutture di fondazione.
Intanto le cospicue raccolte di sculture, di gemme, di monete e di pitture che Carlo diBorbonedi Orfeo e Euridice dalla collezione del Ducadi Nola e, successivamente, la ricca messe delle sculture di ...
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REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] 4452, c. 2r). Lo scettro della regina di Francia Giovanna diBorbone (1338-1378) mostra che esso poteva essere di lamina d'oro con girali a sbalzo su anima lignea; la c.d. spada di s. Stefano, con lama risalente verosimilmente all'epoca del ducadi ...
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COLLINO (Collini), Ignazio e Filippo
Michela Di Macco
Ignazio nacque, a Torino il 26 ag. 1724da Giovanni Lorenzo e da Rosa Maria Damè. Il 26 febbr. 1772sposò Monaca Bert dalla quale ebbe otto figli, [...] nel soffitto della camera d'udienza della duchessa nell'appartamento del duca d'Aosta al secondo piano del palazzo reale a Torino). I (il futuro Carlo Emanuele IV) con Maria Clotilde diBorbone-Francia fecero la statua della Fama, in cartapesta, ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] della ceramica Ducadi Martina di Napoli. Il G. soggiornò a Cesena una prima volta tra il novembre di questo anno e , ad indicem; F. Bologna, Solimena al palazzo reale di Napoli per le nozze di Carlo diBorbone, in Prospettiva, 1979, n. 16, pp. 62 ...
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PECHEUX, Laurent
Sylvain Laveissière
PÉCHEUX, Laurent. – Nacque a Lione il 17 luglio del 1729 da Martin Pécheux, sarto, e da Benoite Manesson; si hanno notizie di un’unica sorella lionese, che visse [...] , Parma, Reggio, Modena, Bologna, Firenze, Siena e Viterbo.
Nel gennaio 1765 Pécheux fu chiamato a Parma presso la corte del duca Filippo I diBorbone per dipingere il ritratto della figlia Maria Luisa, quattordicenne, che doveva sposare l’Infante ...
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PALIZZI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
PALIZZI, Giuseppe. – Figlio di Antonio e di Doralice del Greco, fratello maggiore dei pittori Filippo, Nicola e Francesco Paolo, nacque a Lanciano, in [...] franchi; Ambasciata di Francia a Berna; poi dal 1984 Parigi, Musée d’Orsay), mentre Le printemps fu comprato dal duca Charles de fu nominato da Francesco II diBorbone socio corrispondente della Società reale borbonicadi Napoli. Nel 1861 espose al ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...