FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] unica del ducadi Flumeri. Terzogenito di una delle più antiche famiglie del Regno di Napoli, la Commendatizie fatte dal governo;Ibid., fase. 47/3: Lettere a Carlo diBorbone sul miracolo di S. Gennaro;Arch. segreto Vaticano, Vescovi, 280, ff.218, ...
Leggi Tutto
ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] , nel corso del quale, nel 1365, furono sequestrati i beni temporali del vescovato); il duca Luigi (I) diBorbone, luogotenente del reggente Carlo ducadi Normandia in Alta e Bassa Alvernia, che nominò suo cugino Tommaso de la Marche luogotenente del ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] (dopo il 25 marzo 1609) nel ducato di Jülich-Kleve. Con la morte del duca Giovanni Guglielmo, che non lasciava altri eredi che della fuga di Francia d'Henrico diBorbone prencipe di Condé... fatta dal Sign.re Card. B. quando era Nuntio di Francia è ...
Leggi Tutto
CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] accordata ad alcuni di essi dal ducadi Salas, José di Montealegre, il potente segretario di Stato, aveva favorito 1748, questi venne a Napoli per trattare con il governo di Carlo diBorbone alcuni affari pontifici, il C., già ordinato sacerdote, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] iniziative non furono accolte bene a Milano, Mantova e Venezia. Il ducadi Mantova definì il G. un "ingrato" e il Consiglio dei quale il re dichiarava suo successore Filippo diBorbone, secondogenito del delfino di Francia Luigi, il G. e Leopoldo ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di là dalle intenzioni, aveva giocato un ruolo di primo piano. A questo, e alle simpatie per don Carlos diBorbone arcadico di scienze, lettere e arti, LXVIII (1836), pp. 255 ss.; Elogio storico-letterario di don Baldassarre Odescalchi, ducadi Ceri, ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] pontificio da Napoli, essendo anche nelle grazie del segretario di Stato, il C. brigò invano presso la corte borbonica per essere accettato in quella carica. Gli riuscì invece di divenire agente del ducadi Brunswick a Roma. Ma i suoi introiti non ...
Leggi Tutto
PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] , Lorenzo Campeggi, Lodovico diBorbone, Silvio Passerini, Pompeo Colonna. Con la nomina di così numerosi e importanti porporati Francesco. Queste per mancanza di eredi diretti passarono al ducadi Amalfi, esponente di un diverso ramo dei Piccolomini ...
Leggi Tutto
GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] era stato incaricato di commemorare ufficialmente, davanti al papa, Francesco I diBorbone re delle 20 settembre, qualcuno lo sentì, dopo un pranzo in casa di M. Caetani ducadi Sermoneta, "esprimersi nel senso più favorevole agli attuali mutamenti" ...
Leggi Tutto
LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] s. Maria de' Pazzi dell'Ordine carmelitano. Nella città, governata sino al 1802 dal duca Ferdinando diBorbone, poté contare sull'amicizia di G.B. Bodoni, presso il quale nello stesso 1800 ripubblicò le Lamentazioni e il Cantico. Nel frattempo, dopo ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...