BIANCHI, Iacopino (Iacopino de' Lancilloti, de' Lancellotti, Lanciloto)
Tiziano Ascari
Nacque a Modena l'8 genn. 1507 da Tomasino e da Bartolomea dei Basti. Visse sempre in Modena ed ebbe in moglie Anna [...] in volgare (Novella di Bigamino e della Fogliana); alcune orazioni latine (De inducendo in urbem novo principe Alphonso duce Ferrariae; Oratio funebris in exequiis D. Ludovici Bellincini; De distribuendis publicis officiis ad P. C. Mutinae; Legatorum ...
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Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] stranieri e Ascesa e declino dell’Europa nel mondo: 1898-1918; Chi è fascista (2019); nel 2020, Quando Mussolini non era il Duce e Caporali tanti, uomini pochissimi. La storia secondo Totò; Storia del fascismo (2022); Totalitarismo (2023). ...
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TETIDE (Θέτις Theth)
Giulio Giannelli
Tetide è la nota figura mitologica greca, immortalata dall'Iliade. Era una delle 50 figlie di Nereo, la più esimia, anzi, delle Nereidi. La sua bellezza fece invaghire [...] Ettore. Morto Achille - com'essa del resto ben sapeva e come a lui stesso aveva annunziato - poco dopo la sua vittoria sul duce nemico, T. continuò a prodigare le stesse cure al nipote Neottolemo.
Come divinità marina, T. ha parte nei miti di altre ...
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Forzano, Giovacchino
Flavio De Bernardinis
Regista teatrale, lirico e cinematografico, autore drammatico e librettista d'opera, produttore, nato a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 19 novembre 1884 e morto [...] , gli atteggiamenti e gli impeti dell'imperatore, l'attore Corrado Racca, rimandavano chiaramente alle tipiche movenze ed esibizioni del duce. Fra gli altri suoi film si ricordano: Maestro Landi (1935) e Fiordalisi d'oro (1935, ambientato nel periodo ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] l’opera codificatrice del regime»16. Fu Grandi, in qualità di ministro guardasigilli e in occasione del Rapporto tenuto dal Duce, il 31 gennaio 1940, alle Commissioni per la Riforma dei Codici, a manifestare il proposito di portare alla approvazione ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] 1990, ad ind.; G. Melli, Le donne di Mussolini, Milano 1960; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso, 1929-1936, ibid. 1974; Id., Mussolini l'alleato, 1940-1945, I-II, ibid. 1990-97, ad ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] e politici nella preparazione della campagna d'Etiopia. Studi e documenti 1932-1936, Milano 1971, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale, I-IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] , Sebastiano Larco, Adalberto Libera, Gino Pollini, Carlo Enrico Rava e Giuseppe Terragni) nel 1926 con il sostegno del duce, era riuscita a offuscare: “Noi dobbiamo creare un’arte dei nostri tempi, da porre accanto al patrimonio storico [...] un ...
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DE MARSICO, Alfredo
Sandro Setta
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 29 maggio 1888, da Alfonso, archivista di prefettura, ed Emilia Rossi. Avido di letteratura ("malato di poesia" si definirá molti [...] giugno 1943 che Cini pronunziò la sua famosa requisitoria a favore della ricerca della pace. Alla secca risposta del duce, sintetizzata nell'alternativa "vincere, o cadere a fianco della Germania", il D. replicò sostenendo che "se la situazione fosse ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] «un certo suo vizio di bere» (Nota riservata firmata 'Otto', Genova 24 giugno 1933, in Acs, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 48), la sua fosca reputazione – già proprietario di un locale pubblico frequentato da prostitute, era ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...