Medaglia d'oro, centurione della M.V.S.N., nato a Soriano del Cimino il 6 agosto 1899. Volontario della guerra 1915-18, partecipò col 56° reggimento artiglieria da campagna ai combattimenti di Col Moschin. [...] accecato dallo scoppio di un bomba, incitava ancora i suoi alla lotta fino all'arrivo dei rinforzi. Il 10 febbraio 1938, in occasione del XV annuale della fondazione della Milizia, il Duce lo decorava personalmente della medaglia d'oro al valore. ...
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Medaglia d'oro, centurione della M. V. S. N., collocatore provinciale a Littoria, nato a Paullo (Milano) il 20 aprile 1889, morto a Taga Taga (Etiopia) il 12 febbraio 1936. Di famiglia oriunda ungherese, [...] una prima volta a Enda Jesus, poi colpito a morte nel combattimento di Taga Taga, sopportava stoicamente il dolore, e rifiutava l'aiuto di quanti erano accorsi a soccorrerlo, esclamando: "non perdete tempo per me, andate avanti; viva il Duce!". ...
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GRAVELLI, Asvero
Mauro Canali
Nacque a Brescia, il 30 dic. 1902, da Mario e Maria Massari. Il padre, dopo una esperienza di lavoro in Germania, era rientrato in Italia ed era stato tra i dirigenti fondatori [...] B. Guerri, Milano 1989, ad ind.; M.A. Ledeen, L'internazionale fascista, Roma-Bari 1973, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Romualdi, Il fascismo come fenomeno europeo, Roma 1984, ad ...
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GRAZIOLI, Francesco Saverio
Nicola Labanca
Nacque a Roma il 18 dic. 1869 da Giovanni, appartenente a una famiglia di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Teresa Busiri Vici, figlia di Andrea, [...] .; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1968, ad ind.; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, ibid. 1974, ad ind.; F. Botti - V. Ilari, Il pensiero militare dal primo al ...
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Storico italiano (n. Bojano, Campobasso, 1946). Allievo di Renzo De Felice, ultimati gli studi universitari ha intrapreso la carriera accademica. Nella sua prima significativa monografia ha analizzato [...] stranieri e Ascesa e declino dell’Europa nel mondo: 1898-1918; Chi è fascista (2019); nel 2020, Quando Mussolini non era il Duce e Caporali tanti, uomini pochissimi. La storia secondo Totò; Storia del fascismo (2022); Totalitarismo (2023). ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] l’opera codificatrice del regime»16. Fu Grandi, in qualità di ministro guardasigilli e in occasione del Rapporto tenuto dal Duce, il 31 gennaio 1940, alle Commissioni per la Riforma dei Codici, a manifestare il proposito di portare alla approvazione ...
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GUIDI, Rachele
Mauro Canali
Nacque l'11 apr. 1890 a Salto, una frazione di Predappio, nel Forlivese, ultima dei cinque figli di Agostino e Anna Lombardi. I genitori erano i custodi-contadini di villa [...] 1990, ad ind.; G. Melli, Le donne di Mussolini, Milano 1960; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario, Torino 1965; Id., Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso, 1929-1936, ibid. 1974; Id., Mussolini l'alleato, 1940-1945, I-II, ibid. 1990-97, ad ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] e politici nella preparazione della campagna d'Etiopia. Studi e documenti 1932-1936, Milano 1971, ad ind.; R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936, Torino 1974, ad ind.; A. Del Boca, Gli Italiani in Africa Orientale, I-IV ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] «un certo suo vizio di bere» (Nota riservata firmata 'Otto', Genova 24 giugno 1933, in Acs, Segreteria particolare del duce, Carteggio riservato, b. 48), la sua fosca reputazione – già proprietario di un locale pubblico frequentato da prostitute, era ...
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Totalitarismo. Un problema storiografico
Luciano Cafagna
Il tema, le idee e la prassi relativi al totalitarismo riguardano un preciso periodo storico, quello che va dalla fine della Prima guerra mondiale [...] anni Venti del sec. 20° per iniziativa di Mussolini, nel quadro del progressivo consolidamento del regime fascista imposto dal «duce» dopo il colpo di Stato della marcia su Roma (ottobre 1922). La formula fu successivamente ripresa come positiva, in ...
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duce
s. m. [dal lat. dux ducis]. – 1. ant. Guida, scorta, in senso proprio o fig.: Genti vid’io allor, come a lor duci, Venire appresso (Dante); usato anche come femm., riferito a donna o comunque a un essere indicato con nome femminile: a...