BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] lavoro tracciava una lucida sintesi delle vicende parlamentari inglesi, soffermandosi sui poteri della corona e delle buona lingua e della buona pronunzia". La commissione fu divisa in due sezioni, una con Ruggero Bonghi e Giulio Carcano a Milano ...
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FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] Garzanti, il quale gli fu amico e consigliere (il carteggio tra i due è conservato presso la casa editrice) e nel 1959 gli pubblicò a senso che egli usava scrivere, totalmente o in parte, in inglese e poi tradurre in italiano.
Ha scritto D. Isella a ...
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COCCHI, Igino
Pietro Corsi
Nacque ad Aulla in provincia di Massa e Carrara il 27 ottobre del 1827 da Giuseppe e da Anna Vico. Compì gli studi universitari a Pisa, d0ve si laureò nell'anno 1852. La sua [...] di Londra e la School of Mines della capitale inglese, lo convinsero che solo una solida base istituzionale poteva e Monte Argentario nella provincia di Grosseto,ibid., pp. 277-309; Su due scimmie fossili italiane,ibid., III (1872), pp. 59-71, Del ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] "punteggiato" o "granito", che si è soliti chiamare "inglese".
Di questa maniera, che ha in realtà origíni italiane, , 1793 e 1799. A quest'ultima data egli si trovava già da due anni a Parigi, dopo il fallimento a cui aveva condotto una bottega di ...
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CERLONE, Francesco
Stefano Giovanardi
Nacque a Napoli il 25 marzo 1722.
Proveniente da una famiglia di piccoli artigiani (il padre e il nonno erano tessitori e ricamatori), fu egli stesso ricamatore [...] la scoperta delle Indie Orientali, Muleas re di Marocco, Gli amanti inglesi o sia la contessa di Walvich, Il tiranno cinese e così via l'aspro giudizio sopra riportato; del secondo adattò per la scena due fiabe, Il re dei geni e Il mostro turchino. Si ...
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AGATONE, papa
Girolamo Arnaldi
Siciliano di nascita, forse professò la vita monastica prima d'entrare nel clero romano.
Consacrato pontefice il 27 giugno 678, A. ricevette la lettera "pro adunatione [...] Seguì la missione di Benedetto Biscop, incaricato di promuovere un'inchiesta sulle opinioni degli Inglesi in materia di fede, con particolare riguardo al problema delle due volontà (Beda, Historia ecclesiastica, l. IV c. 16, pp. 241-242). La missione ...
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FALCONI, Armando
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 10 luglio 1871 dall'attore capocomico Pietro e dalla primattrice "madre nobile" Adelaide Negri. Dopo aver frequentato il collegio "Ungarelli" di Bologna, [...] l'Ambrosio di Torino il F. interpretò, accanto alla moglie, anche due film, La mamma bella e La scintilla, che ai puristi fecero dell'interpretazione di un repertorio aperto agli autori inglesi di più fiabesco divertimento, come dimostrano il debutto ...
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GINORI CONTI, Piero
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 giugno 1865 da Gino, principe di Trevignano, e dalla contessa Paolina Fabbri di Livorno. Nel 1888 si laureò presso l'Istituto di scienze sociali [...] azioni restò sotto il controllo di Francesco de Larderel e delle due figlie Adriana e Federiga. L'anno seguente entrò in funzione la principali associazioni chimiche inglesi e francesi, fu socio onorario della Royal Institution inglese e socio ...
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PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio
Maria Elisa Soldani
PEGOLOTTI, Francesco di Balduccio. – Nacque a Firenze, probabilmente nell’ultimo decennio del XIII secolo.
Suo padre Balduccio godeva di una certa [...] una carta con sigillo ducale che parificava la situazione dei fiorentini con quella dei mercanti tedeschi, inglesi e genovesi dal punto di vista delle imposte. Due anni più tardi, come lui stesso racconta, partì per l’Inghilterra (La pratica della ...
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BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] da precise misure espresse in piedi vicentini e piedi inglesi. èevidente lo scopo di far cosa gradita proprio a . Da Schio, I Memorabili [sec. XIX]; G. Dian, Notizie delli due secoli XVIII e XIX spettanti alla città di Vicenza; A. Arnaldi Tornieri, ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...
bromance s. m. inv. La relazione di stretta amicizia tra due uomini. ◆ Di solito è la femmina, che si intrufola tra due maschi e rovina la pace. Qui sarà un maschio, a rovinare l’armonia della coppia. Il fatto è che Peter, alla vigilia delle...