CACCIACONTI, Tacco
Paolo Bertolini
Figlio di Ugolino signore di Torrita e della Fratta, e, con ogni probabilità, di una Tolomei di cui le fonti non tramandano il nome, il C. nacque intorno alla metà [...] Paolino, Nerio e Salvuccio, incaricati del rastrellamento in Val di Chiana "ad capiendum Tacchum Ugolini"; 20 soldi ciascuno ai due aguzzini "qui guastaverunt seu occiderunt Tacchum Ugolini"; 5 soldi a mastro Vive de Mannaria, per aver preparato gli ...
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Commedia all'italiana
Masolino d'Amico
La locuzione commedia all'italiana, che definisce un genere di cinema comico-satirico di matrice neorealista, diventò corrente solo negli anni Settanta, quando [...] soldi alla sorella, salvo indignarsi virtuosamente quando quella va via di le traversie didue fantaccini che pensano di mangiare. Finché c'è guerra c'è speranza (1974), diretto e interpretato da Alberto Sordi, disegna la figura di un mercante di ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Secondogenito di Lorenzo (1555-1625) di Piero e di Orsetta di Andrea Bernardo, nacque a Venezia il 9 ag. 1584 e studiò a Padova seguendo in particolare gli insegnamenti [...] circa 10 lire e 8 soldi, la prima causa di un "negotio... scomposto doge Erizzo) di cui godeva, quando, profilandosi qualche speranzadi pace col relazione del C. sulla podestaria di Brescia, le due relazioni sui suoiprovveditorati in Terraferma e ...
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MAROTTA, Giuseppe
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– Nacque a Napoli il 5 apr. 1902 da Giuseppe e da Concetta Avolio.
Il padre, avvocato, appartenente a una buona famiglia di Avellino, aveva sposato la madre del M., una semplice [...] del periodico Veritas, che gli dette qualche speranza e gli pubblicò due poesie (Canzone d’estate, nel 1924, e L’elegia di gennaio nel febbraio 1925); infine il M., con pochissimi soldi e in compagnia di un amico ragioniere, M. Sarno, nel febbraio ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] D. giunse a Milano due giorni dopo e il "non ha speranza alcuna nell'aggiustamento di alcunasorte, col solo canone disoldi venti l'anno per ogni famiglia". Le numerose relazioni di quegli anni in materia di miglioramento delle colture e di ...
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CANISTRIS, Opicino de
Hans Jürgen Becker
Fino a tempi recenti quasi nulla si sapeva della vita e dell'importanza del Canistris. Soltanto dopo il 1927, quando F. Gianani poteva identificarlo con l'autore [...] un Tractatus de decalogo mandatorum, tutt'e due purtroppo perduti. Il 30 marzo 1320 celebrò tempo di scrivere vari trattati teologici, che vendeva per pochi soldi (8 tema politico, probabilmente nella speranzadi essere accolto più favorevolmente. Il ...
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GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] di una notte si vede sfilare davanti i casi più svariati di una umanità dolente e priva di ogni speranzadi S. Ferdinando, ibid. 1954, pp. 24 s.; Due generazioni. Il poeta drammatico di questa generazione deve pur nascere quale espressione dell'epoca, ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] dell'impresa e la sempre più scarsa speranzadi fare buoni affari, preferirono liquidare la di Milano II, ma due anni dopo si dimise, ritenendo che alcune sue prese di desiderio di non inimicarsi il ceto dei commercianti romani che facevano soldi a ...
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GRAFFEO (Grafeo), Benvenuto
Salvatore Fodale
Nacque probabilmente in Sicilia, in data non nota ma collocabile nel terzo o quarto decennio del XIV secolo. È dubbio che il padre, come riportano i più [...] di altri nobili trattenuti dalla guerra, e nella speranza che riconoscevano l'esistenza didue parti, la prima guidata di particolare fiducia, con un'assegnazione mensile di 600 soldi barcellonesi. La regina provvide inoltre a pagare il riscatto di ...
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FILIPPESCHI, Enrico
Lucio Riccetti
Figlio di Bartolomeo, nacque probabilmente in Orvieto nell'ultimo quarto del XII secolo. Compare per la prima volta nella vita pubblica cittadina nel 1213, quando [...] , due mesi dopo, fu di nuovo presente a un giuramento analogo, al quale assistette anche suo fratello Filippo nella veste di sindaco del Comune. Nel mese di novembre il F. fu testimone all'atto dell'avvenuto pagamento del mutuo di 157 lire e 10 soldi ...
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tanto
agg., pron. e avv. [lat. tantus agg., tantum avv.]. – 1. agg. a. Al sing., riferito a cosa, così grande, in così gran quantità, e con sign. più determinati, così lungo, così ampio, così esteso, così forte, così intenso, ecc.: andate...
volere2
volére2 v. tr. [lat. *vŏlēre, per il classico velle, formato su volo, volebam, volui] (pres. indic. vòglio [tosc., in proclisi, vo’], vuòi [poet. vuòli], vuòle [poet. o pop. vòle], vogliamo, voléte, vògliono [ant. o dial. vònno]; pres....