Città e porto di mare situata alla foce del fiume Tweed sulla riva settentrionale, nel Northumberland, Inghilterra; invece il Berwickshire fa parte della Scozia. La città è sulla strada da Londra alla [...] cospicuo del piccolo porto peschereccio di Eyemouth (2477 ab.), e delle cittadine di Duns (che pure è il capoluogo, e dove si pretende sia nato il filosofo medievale DunsScoto) e Coldstream, situate entro i confini della contea. Lungo il Tweed si ...
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(VIII, p. 761; App. II, i, p. 501; III, i, p. 304; IV, i, p. 359; V, i, p. 488)
Dall'inizio del 1989 a tutto il 1999 Giovanni Paolo ii ha proclamato 42 santi e 618 beati, per un totale complessivo (riferito [...] al Sacro Cuore. Tra le numerosissime beatificazioni vanno menzionate quelle del giovane laico Pier Giorgio Frassati (1990), di Giovanni DunsScoto (1991), del fondatore dell'Opus Dei Giuseppe Maria Escrivá de Balaguer (che, tenuta a Roma nel 1992 con ...
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Il titolo doctor fu adoperato originariamente nel Medioevo, alla pari con quelli di scholasticus e di magister, per designare i maestri più celebrati, a ciò contribuendo la designazione di doctores ecclesiae [...] seguito da un aggettivo a indicare un determinato maestro: doctor angelicus (S. Tommaso d'Aquino), doctor subtilis (DunsScoto), doctor singularis (Guglielmo Occam). In processo di tempo (per la prima volta probabilmente nell'università di Bologna ...
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Teologo, detto doctor solemnis, nato a Gand verso il principio del sec. XIII, morto a Parigi o a Tournai il 29 giugno 1293. S'ignora il suo nome di famiglia, falsa essendo la notizia che appartenesse ai [...] sostanza, una continuazione di motivi agostiniani, ma condotta con vigore e novità tali da far comprendere come DunsScoto la citasse e discutesse molto. La sua dottrina più caratteristica è forse quella concernente il principium individuationis ...
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Filosofo francescano del Medioevo, soprannominato Doctor facundus. Nato a Gourdon, nella parte settentrionale della contea di Quercy, in anno non bene noto, intorno al 1304 era a studiare a Parigi, ove [...] ascoltò probabilmente DunsScoto. Fattosi francescano, insegnò a Bologna e a Tolosa, e divenne infine maestro di teologia a Parigi nel 1318. Nominato arcivescovo di Aix, morì poco dopo, alla corte papale di Avignone, nel 1322. Nel suo libro (1311) ...
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Matematico, teologo e filosofo, detto doctor profundus, nato prima del 1290 a Chichester (costa meridionale dell'Inghilterra). Studiò ad Oxford, dove fu poi maestro. Divenuto arcivescovo di Canterbury, [...] vi morì il 26 agosto 1349. Sotto l'influenza dello scotismo, seguì soprattutto S. Agostino e S. Anselmo, oltre che DunsScoto e Roberto Grosseteste, ma ebbe pure molta ammirazione per S. Tommaso, e grande simpatia per la letteratura ermetica. La sua ...
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Nato nel 1274 o 1275; morto probabilmente nel 1345. Compiuti gli studî a Parigi e forse anche in Gemiania, insegnò a Oxford. Nel 1327 e di nuovo nel 1330 fu inviato in missione a Roma. Fu scrittore assai [...] nel 1475 (Ms. Brit. Mus. Add. 17523), e in tedesco nel 1490. Negli ultimi anni pare fosse nemico accanito di DunsScoto, già suo maestro, ma fu pure antagonista di Guglielmo di Ockham. Nei suoi scritti sembra oscillare tra nominalismo e realismo ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Ottica, scienza dei pesi e cinematica
Katherine Tachau
John D. North
Johannes M.M.H. Thijssen
Ottica, scienza dei pesi e cinematica
'Perspectiva': [...] le idee di base della perspectiva, e ciò ebbe un'importanza determinante per la loro diffusione, dal momento che le lezioni di DunsScoto a Oxford e a Parigi durante gli ultimi anni del XIII sec. fino al 1308 furono spesso fra i presupposti della ...
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Storia dei concetti e delle tecniche nella ricerca sulle reti neurali
Jack D. Cowan
(Department of Mathematics, University of Chicago Chicago, Illinois, USA)
In questo saggio descriveremo diverse ricerche [...] tra verificarsi o meno. Secondo: doveva verificarsi solo se si era verificata la sua causa (il che ci ricorda DunsScoto!), doveva cioè implicare il suo antecedente temporale. Terzo: doveva comunicare la sua esistenza agli psiconi successivi. Quarto ...
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Anima
J. Le Goff
J. Baschet
INQUADRAMENTO GENERALE
di J. Le Goff
I problemi filologici, teologici, filosofici e storici posti dall'a. sono di straordinaria complessità. Ci si limita qui a indicare [...] dell'anima.
Con i grandi scolastici, e dopo di loro, si trovano ancora numerosi commentatori del De anima di Aristotele, da DunsScoto a Gregorio da Rimini, Pierre d'Ailly, Gerardo Harderuyck e, ancora nel sec. 16° fino al 17°, il gesuita Suarez ...
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scoto
scòto (o scòtto) agg. e s. m. – Propriam., relativo o appartenente all’antico popolo celtico degli Scoti (o Scotti), originarî dell’Irlanda, che invasero nel sec. 4° d. C. la Caledonia e diedero il loro nome al paese (Scozia). Nel linguaggio...
scotismo
s. m. [dal nome del filosofo scozz. G. Duns Scoto (circa 1263/66 - 1308)]. – Il complesso delle dottrine filosofico-teologiche elaborate da G. Duns Scoto e dai suoi seguaci; in partic., la dottrina dell’univocità dell’essere, la dottrina...