(o duumviro o duunviro) Il magistrato più alto delle colonie romane (fin dal 4° sec. a.C.).
Dal tempo di Cesare ebbero questo nome anche i magistrati più alti dei municipi (duoviri iuri [o iure] dicundo), [...] eletti per un anno tra i decurioni. Accanto a questo era il collegio, inferiore, dei duoviri aedilicia potestate (o aediles), con funzioni di polizia (➔ quattuorviri). ...
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quattuorviri
Collegio di quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse a Roma, municipia, amministravano la giustizia e dirigevano la polizia; derivava dalla fusione di due collegi, i duoviri [...] iure dicundo e i duoviri aedilicia potestate. Ogni cinque anni i q. assumevano la funzione corrispondente a quella dei censori in Roma (q. censoria potestate o q. quinquennales). ...
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Collegio di quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse a Roma (municipia) dopo la guerra sociale amministravano la giustizia e dirigevano la polizia urbana; derivava dalla fusione di due collegi, [...] iure dicundo e i duoviri aedilicia potestate (o aediles), denominazioni che rimasero pur avendo perso significato. Ogni cinque anni i q. assumevano la funzione corrispondente a quella dei censori in Roma (q. censoria potestate o q. quinquennales ...
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quindecemviri
Nell’antica Roma, collegio sacerdotale (propr. quindecemviri sacris faciundis) al quale erano attribuite la custodia e l’interpretazione dei libri sibillini e la competenza sui culti di [...] origine straniera. Il collegio risalirebbe al tempo di Tarquinio Prisco, inizialmente composto di due membri (duoviri sacris faciundis); il loro numero fu poi portato a 10 (lex Licinia, 367 a.C.), infine a 15, con Silla. Era di loro spettanza la cura ...
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Nell’antica Roma, collegio di 20 membri; più precisamente, il complesso di alcuni collegi magistratuali inferiori, i quali dovevano essere necessariamente rivestiti da chi aspirava alla questura e quindi [...] ): i tresviri capitales, i tresviri monetales, i decemviri litibus iudicandis, i quattuorviri viis in urbe purgandis, i duoviri viis extra urbem purgandis, i quattuor praefecti Capuam Cumas. Augusto abolì gli ultimi due collegi e i vigintisexviri ...
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prefetto
Nella Roma di età repubblicana col termine praefectus si indicavano quei magistrati che dal pretore urbano erano delegati alla giurisdizione sulle città situate oltre una certa distanza dall’Urbe [...] e criminale sugli affari per l’approvvigionamento della capitale; i praefecti che gli imperatori, quando venivano eletti duoviri iure dicundo di municipi, delegavano all’esercizio delle relative funzioni. Erano infine chiamati praefecti anche alcuni ...
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Biologia
Per le colonie in biologia ➔ colònie biològiche.
Storia
Presso gli antichi, gruppo di cittadini di uno Stato che per decreto pubblico o di propria spontanea volontà si stabilivano in un paese [...] reggenti variarono a seconda dell'epoca: dittatori annuali o due pretori o due consoli, praetores duoviri, quindi duoviri; di regola, vi era un collegio di duoviri iure dicundo e uno di duoviri aediles.
Per le colonie moderne ➔ colonialismo. ...
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Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] entrò a far parte della Hispania Baetica o Ulterior, divenendo un centro di consistente importanza: le iscrizioni ne ricordano i duoviri, i decuriones e il pontifex.
Fondata dagli Arabi presso il sito dell’antica Iliberis, nell’11° sec., alla caduta ...
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colonizzazione
Attività con cui un popolo si espande in territori che non gli appartengono, colonizza una regione o vi fonda una colonia. La fase antica della c., distinta dal colonialismo dell’Età moderna, [...] , il governo delle colonie romane era affidato a magistrati diversi: spesso si ritrova un collegio composto da due giudici (duoviri iure dicundo) e due edili, a volte affiancato da questori e da funzionari addetti alla definizione del censo degli ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] una colonia detta comunemente Jader (forma indeclinabile; gr. 'Ιάδαιρα, 'Ιάδερα, più tardi τὰ Διάδωρα; etnico Iadestini) retta da duoviri, ascritta alla tribù Sergia e parte del conventus Scardonitanus, uno dei tre in cui era divisa la provincia dell ...
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duunviro
duùnviro (o duùmviro, meno com. düòviro) s. m. [dal lat. duumvir -vĭri, più com. al plur. duumvĭri -orum, forma propriam. tratta dal genitivo duum virum dell’originario duŏvir, pl. duovĭri, comp. di duo «due» e vir «uomo»]. – Nella...
quattuorviro
quattüòrviro s. m. [dal lat. quattuorvir-vĭri, comp. di quattuor «quattro» e vir «uomo»]. – Nella Roma antica, ciascuno dei quattro magistrati elettivi, che nelle comunità annesse (municipia) amministravano la giustizia e dirigevano...