Architetto e pittore (n. Toledo - m. Granada 1550). Allievo a Firenze di G. da Sangallo, soggiornò anche a Roma, dove è documentato tra il 1515 e il 1520. Sensibile alle contemporanee soluzioni romane [...] stabilì a Granada dove dipinse la Sacra Famiglia per la cappella reale del duomo di Granada e una Deposizione (Prado). La sua fama è tuttavia legata alla costruzione del palazzodiCarloV (1529), poi proseguita dal figlio Louis (m. 1579), al quale è ...
Leggi Tutto
Città della Spagna meridionale (236.988 ab. nel 2008), in Andalusia; capoluogo della provincia omonima (12.647 km2 e 901.220 ab. nel 2008). Sorge presso il fiume Genil che qui riceve il Rio Darro (Salon [...] . su una collina che domina la città. Nell’Alhambra è anche il palazzodiCarloV (iniziato nel 1526) che ospita istituzioni museali; nelle vicinanze sorge il Generalife, residenza di campagna dei re arabi (14° sec.) famosa per la bellezza dei suoi ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] degli Asburgo; anche quando, con l’abdicazione diCarloV e l’avvento di Filippo II (1556), ritornò a essere una partecipa del gotico fiorito e di motivi moreschi (S. Giovanni de los Reyes, Toledo; palazzo dell’Infantado, Guadalajara; castello ...
Leggi Tutto
. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] porte. Nessuna più chiara prova della diversità di gusto e di civiltà fra l'Occidente e l'Oriente di quella che è data dalla giustapposizione del palazzodiCarloV, facente mostra, all'esterno, di una grande facciata a stile rustico nel basamento ...
Leggi Tutto
Scultore. Fu detto da Milano, ma nacque a Cima in Valsolda, sul lago di Lugano, in anno imprecisato; morì a Granata nel 1552. Nel 1529 era a Savona. Nel '30, in Genova, dove eseguiva gli ornamenti dell'urna [...] pittore Antonio Semino, e nello stesso anno fece a Granata la statua della Fama, per il portale sud del palazzodiCarloV nell'Alhambra, per cui poi eseguì la statua della Vittoria e il bassorilievo dell'Abbondanza. Negli anni seguenti interruppe ...
Leggi Tutto
BALEARI, Isole
M. Durliat
(catalano Illes Balears)
Arcipelago situato nel Mediterraneo occidentale, in corrispondenza della costa catalana e del golfo di Valencia, comprendente le isole di Maiorca, [...] non ricomparve nella penisola iberica che nel Rinascimento, con il palazzodiCarloV a Granada. Il gusto per la regolarità geometrica, di cui l'architettura del regno di Maiorca è espressione, sembra essere un riflesso diretto, anche se ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] temporanea occupazione dell’esercito imperiale diCarloV, nel 1521-23, quando la sconfitta di Pavia riaprì le porte della F.M. Richini (chiesa di S. Giuseppe, numerosi palazzi, cortile del Palazzodi Brera). Interessante complesso seicentesco è ...
Leggi Tutto
Architetto e scultore (Corte, Lugano, 1500 circa - Granata 1552). Eseguì a Genova il portale del palazzodi Andrea Doria (1530) e, in collab. con Guglielmo e Giacomo Della Porta, il monumento funebre del [...] vescovo G. Cibo nella cattedrale; a Mantova lavorò con G. Romano nel Pal. del Te (stucchi delle sale dei Venti e delle Aquile, 1535); infine a Granata realizzò alcune statue (1537) per il portale del palazzodiCarloV nell'Alhambra. ...
Leggi Tutto
CRESCENZI, Giovanni Battista
Luigi Spezzaferro
Nato a Roma il 17 genn. 1577 da Virgilio e Costanza Del Drago, risulta citato nel testamento del padre (1592) come il quarto di sei fratelli: Giacomo, [...] opere alle quali non era direttamente interessato: nel 1623 fu consultato sulla continuazione della costruzione del cosiddetto palazzodiCarloV a Granada, mentre nel 1626 si chiese il suo parere sulla stabilità della cupola della cappella Mazarabe ...
Leggi Tutto
DA CORTE, Niccolò
Margarita Estella
Federica Lamera
Figlio dello scultore Francesco, nacque a Cima (Valsolda; ora frazione del comune di Porlezza, prov. di Como) nel 1500 (Ferrarino, 1977) o comunque [...] dei marmi.
A quella data il D. aveva già realizzato la sua prima opera nella facciata sud del palazzodiCarloV nell'Alhambra di Granada: la figura della Fama (o della Vittoria come precisa Rosenthal, 1966, che la identifica con la figura ...
Leggi Tutto
paladino
s. m. [lat. palatīnus (agg. der. di palatium «palazzo, corte imperiale»), che, dapprima nell’espressione comes palatinus «conte di palazzo», e poi da solo come sost., indicò in genere gli alti funzionarî della corte imperiale; cfr....
vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...