GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] All'inizio del 1654 preparò un progetto per l'erigendo collegio dei nobili di Parma (ne resta una pianta nell'Archivio di Stato di Parma (Vallery-Radot, pp. 17 s. nn. 59 s.). Durante la stessa estate egli si recò anche a Viterbo per consigliare i ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovanni Battista
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1530; "patrizio veneto" si qualificò in alcuni scritti. Secondo il Bordiga (pp. 587 s.), non sarebbe, tuttavia, possibile [...] 'individuare alcune delle persone con le quali egli ebbe rapporti durante la sua permanenza alla corte sabauda: il letterato B. detto Giovan Battista de Benedetti con tutti suoi figliuoli veri nobili del Sacro Romano Impero, et nostri", e gli vendeva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vito Volterra
Angelo Guerraggio
Fino agli anni Settanta del secolo scorso, le tracce di Vito Volterra nel mondo matematico italiano sono rimaste piuttosto deboli. La maturazione di una diversa sensibilità [...] – si arruolò volontario, all’età di 55 anni. Fu durante la guerra, con i contatti internazionali che prese con i colleghi punto di incontro democratico – profondamente diverso dalle pur nobili Accademie che esistevano nel nostro Paese – dove tutti ...
Leggi Tutto
GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] e affidò il governo della città al Senato, cioè ai nobili, che cercarono di scaricare il peso delle contribuzioni sui beni reggente (cioè rettore) per l'anno accademico 1814-15 durante l'occupazione austriaca e mantenne la sua carica anche nel ...
Leggi Tutto
CALLEGARI, Pietro
Piero Delsedime
Piero Zama
Nacque a Faenza il 9 ott. 1796 da Domenico e da Maria Marchetti. Nel seminario faentino, che godeva di buona fama e già aveva avuto tra gli alunni Vincenzo [...] tenne per un triennio. Dopo un'altra breve pausa faentina, durante la quale fu anche professore di matematica nel pubblico ginnasio, a insegnare discipline scientifiche nel rinomato Collegio dei nobili di Ravenna. Si trasferì pertanto in questa città ...
Leggi Tutto
nobilta
nobiltà (ant. nobilità, nobilitade) s. f. [dal lat. nobilĭtas -atis, der. di nobĭlis «nobile»]. – 1. a. La condizione e il fatto di appartenere alla classe dei nobili, di avere le distinzioni, le prerogative, i privilegi che sono (o...
albergo
albèrgo s. m. [dal got. *haribergo «alloggiamento militare», attrav. le varianti mediev. haribergum, harbergum, albergum] (pl. -ghi). – 1. a. Edificio appositamente costruito o adattato, attrezzato in modo da poter dare, a pagamento,...