ESSEN
I. Voss
(Esnede, Asinde, Essinde, Essend, nei docc. medievali)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia, chiamata in antico sassone Asnidi (da asni o esni 'salariato giornaliero', [...] und die Abtei Werden, Essen 1962; Das Erste Jahrtausend. Kultur und Kunst im Werdenden Abendland an Rhein und Ruhr, II, Düsseldorf 1962; H. Weigel, Aufbau und Wandlungen der Grundherrschaft des Frauenstiftes Essen (852-1803), ivi, pp. 256-295; V.H ...
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Architetto tedesco (Eltville, Assia, 1873 - Honnef 1955); prof. (dal 1926) nell'accademia di Dresda, autore di numerosi edifici, caratterizzati dalla robustezza, talora pesante, dei volumi e dagli aspetti [...] si possono ricordare: a Dresda il ponte Augustus (1906) e il Museo d'igiene; a Halle il Museo preistorico (1911-16); a Düsseldorf la casa Wilhelm-Marx (1922-24), il Planetario (1924-29) e altri edifici per mostre e musei in occasione dell'esposizione ...
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Kiefer ⟨kìifër⟩, Anselm. - Pittore tedesco (n. Donaueschingen, Baden - Württemberg, 1945). Attraverso la sua ricerca artistica, molto elaborata e spesso tormentata, ha indagato nella storia e nel mito. [...] Hochschule der Bildenden Künste, poi nel 1969 studiando alla Kunstakademie di Karlsruhe con H. Antes, e dal 1970 al 1972 a Düsseldorf come allievo di J. Beuys. Con quest'ultimo artista ha condiviso, oltre al concetto d'arte come strumento di catarsi ...
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Pittore e incisore (Lucca 1611 - Roma 1650), allievo del Domenichino e di Pietro da Cortona, conobbe N. Poussin e F. Duquesnoy. Soprattutto nella sua vasta produzione di disegni e incisioni (prevalentemente [...] o morali. L'intento classico, dichiaratamente manifesto negli appunti per un Trattato di pittura (1640-50, ms. a Düsseldorf, Städtischen Kunstsammlungen), e la naturalistica resa del paesaggio s'intrecciano nella sua opera grafica e pittorica con l ...
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Pittore (Liegi 1594 - ivi tra il 1660 e il 1665), fu nello studio di P. P. Rubens, ad Anversa (1612-14); dimorò poi a Roma, Napoli e Venezia; tornò a Liegi nel 1624, fondandovi la scuola locale del sec. [...] di Paolo V alla tomba di s. Francesco, 1627, Liegi, convento dei Minori), storici, ritratti (a Monaco, Liegi, Düsseldorf). Nelle prime opere si notano, accanto a motivi rubensiani, influenze caravaggesche; nelle opere della maturità prevalgono gli ...
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Pittore (n. Venezia 1665 - ancora attivo nel 1727). Allievo di A. Zanchi, lavorò prevalentemente a Venezia dove, dal 1684, è documentato nel Collegio dei pittori. Tra le sue opere, che mostrano una progressiva [...] con sicurezza (fregio intorno al Ritratto di Elena Corner, 1673, Padova, Museo Civico; Visitazione e Natività, 1683, Venezia, Spedaletto). Interessanti anche i numerosi disegni (Düsseldorf, Staatliche Kunstsammlung) dal tratto rapido e sommario. ...
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Pittore (Augusto County, Maine, 1811 - Kansas City 1879). Si dedicò alla pittura verso il 1833, guadagnandosi da vivere col dipingere insegne e ritratti. Nel 1838 seguì corsi d'arte a Filadelfia, poi a [...] e di battellieri del Missouri. Nel 1856 venne in Europa e fu, in particolare, in contatto con la scuola di Düsseldorf. Ritornato (1859) negli Stati Uniti, si dedicò prevalentemente alla vita politica. In composizioni ben costruite dalla struttura ...
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Pittore (Mosca 1866 - Neuilly-sur-Seine 1944). Il principale esponente dell'astrattismo, e in particolare dell'astrattismo non-geometrico, la sua ricerca di puri valori formali ha condotto a risultati [...] , Kunstmuseum), il primo acquerello astratto (1910, Neuilly-sur-Seine, collezione N. Kandinskij), Composizione IV (Düsseldorf, Schloss Jägerhof), Cerchio policromo (1921, New Haven, Yale University Gallery), Composizione VIII (New York, Guggenheim ...
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Pittore (Magdeburgo 1900 - Posteholz, Hameln, 1980). Dopo aver studiato al Bauhaus di Weimar (1921-25), dove apprezzò in particolare l'insegnamento di J. Itten, condusse una vita errabonda e solitaria: [...] York (1942). Dopo la guerra continuò a elaborare, con la stessa potenza visionaria delle prime opere (Tormenti quotidiani, 1934, Düsseldorf, Kunstsammlung Nordrhein-Westfalen; Attesa, 1935, New York, The Museum of modern art), ma in una tessitura più ...
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KIENHOLZ, Edward
Laura Malvano
Scultore, nato a Fairfield (Washington) il 23 ottobre 1927. Autodidatta, nel 1953 si stabilisce a Los Angeles, dove nel 1956 fonda la Now Gallery e nel 1957 la Ferus Gallery, [...] a Kassel nel 1968; nel 1970 nella grande mostra itinerante a Stoccolma, Amsterdam, Düsseldorf e Parigi; nel 1971 a Zurigo e a Londra e nel 1973 alla Kunsthalle di Düsseldorf.
La sua attività plastica inizia nel 1953 con una serie di rilievi in legno ...
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neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. e in Asia centr. (se ne sono trovati...