Vita Nuova
Mario Pazzaglia
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Mario Pazzaglia
Opera giovanile di D., composta di 31 liriche (23 sonetti, 2 sonetti doppi, 1 ballata, 1 stanza di canzone, 1 doppia stanza di canzone, 3 canzoni), scelte [...] traduzioni di F. Von Oenyhausen (1824) e del Förster (1841) e da quella, limitata alle sole liriche, del Neolatina " IX (1949) 74-75; T. Pignatelli, La V.N. di D., Padova 1949; M. Fleury, L'humanité de Béatrice dans la V.N. et la D.C., in " Bull. ...
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LACONIA (Λακωνική, Λακεδαιμόνια, Λάκαινα, Λακωνία)
F. Sirano
Regione della Grecia che occupa la porzione sud-orientale del Peloponneso, confinante a Ν con l'Arcadia e a O con la Messenia, mentre a E [...] . Phaklares, Αρχαία Κυνουρια Ανθρωπινη δραστηριοτητα και περιβαλλον, Atene 1990; D. Musti, M. Torelli, Pausania. Guida della Grecia. Libro III. La Laconia, Milano 1991. - Ricognizioni: E. S. Forster, Southwestern Laconia, in BSA, Χ, 1903-4, p. 158 ss ...
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Narratori italiani e scrittura dell’estremo
Daniele Giglioli
Letteratura e realtà: un rapporto in crisi
Che cos’è la scrittura dell’estremo? Non uno stile, non un genere, non una poetica, non una scuola [...] Non a caso è tornata in voga la pratica di concepire i propri romanzi come parti di un ciclo formato da una serie di tessere autonome ma fortemente interrelate. Si tratta per lo più, per rifarsi alla nota distinzione di Edward M. Forster (Aspects of ...
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Xenofobia
Simonetta Tabboni
Definizione del concetto
Xenofobia (da ξένοϚ, straniero, e ϕόβοϚ, paura) significa paura dello straniero, paura che si manifesta attraverso comportamenti e atteggiamenti [...] soprattutto quando l'uomo bianco avverte contemporaneamente il dovere di civilizzare gli stranieri e il bisogno di proteggersi contro di essi. Edward M. Forster ha descritto in Passaggio in India situazioni sia di xenofobia reciproca fra Indiani ...
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Atletica - Le specialità: il cross country
Giorgio Reineri
Il cross country
Le origini
La pratica della corsa campestre, già in uso nella società inglese medievale, si intensificò nel corso del tempo [...] me 10.000 me sui 3000 m siepi. Il dominio britannico e americano in queste specialità sul finire del 19° secolo e agli Inghilterra, e del 1938 a Lille, in Francia, dove vinsero, rispettivamente, le inglesi Nellie Halstead e Evelyne Forster. In ...
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Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] centrali e più spettacolari di 007 – Quantum of solace (2008, diretto da Marc Forster). Esempi analoghi, televisivi e Hadid, Christian de Portzamparc, Thom Mayne eM. Fuksas a discutere del futuro di Parigi e delle sue periferie. Un evento che si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel percorso culturale di Nietzsche si individua la coerenza di un atteggiamento critico [...]
F. Nietzsche, Epistolario, a cura di G. Colli eM. Montinari, Milano, Adelphi, 1977
Friedrich Nietzsche
A Paul e stupide”. “E questa canaglia osa pronunciare il nome di Zarathustra! Schifo, schifo, schifo!”. Alla sorella, sposata con Bernhard Förster ...
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Reddito, distribuzione del
CConchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
di Conchita D'Ambrosio e Edward N. Wolff
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Le rappresentazioni della distribuzione del reddito. ▭ 3. La [...] cui lo 0% della popolazione riceve lo 0% del reddito totale, e terminano nel punto (1,1), in cui il 100% della popolazione ., Measuring inequality, New York: Prentice Hall, 19952.
Förster, M. F., Trends and driving factors in income distribution and ...
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MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] , M. M. e la pedagogia scientifica, Firenze 1961;
R. Finazzi Sartor, M. M., Brescia 1961;
A. Leonarduzzi, M. M.: il pensiero e l’opera, Brescia 1967;
Opera nazionale Montessori, M. M.: il pensiero, il metodo, I-II, Castellalto 1993;
M. M. e il ...
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SOZZINI (Socini), Lelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Lelio. – Nacque a Siena nel 1525, sesto dei tredici figli del giureconsulto Mariano il Giovane e della fiorentina Camilla Salvetti.
All’età di [...] di Bullinger e Oswald Myconius. Si immatricolò all’università e risiedette presso l’ebraista Johann Forster, con nôtre tems, Rotterdam 1693, pp. 834-846; E. Burnat, Lélio Socin, Vevey 1894; E.M. Wilbur, A history of unitarianism. Socinianism and its ...
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neoceratodo
neoceràtodo s. m. [lat. scient. Neoceratodus, comp. di neo- e del nome del genere Ceratodus (v. ceratodo]. – Genere di pesci dipnoi, cui appartiene la sola specie vivente della famiglia ceratodidi, il n. di Forster (lat. scient....
ceratodidi
ceratòdidi s. m. pl. [lat. scient. Ceratodidae, dal nome del genere Ceratodus: v. ceratodo]. – Famiglia di pesci dipnoi, con capo subcilindrico, coperto di grandi squame cicloidi, pinne impari fuse assieme, coda dificerca; comprende...