BISEO, Cesare
Margherita Abbruzzese
Figlio di Giovanni Battista, nacque a Roma il 18 maggio 1843. Indirizzato dal padre verso una pittura di gusto classicheggiante, si rivelò presto abile decoratore, [...] e vivacità descrittiva; staccatosi dagli schemi classici, aderì a un gusto realistico di tipo post- trovano un S. Giorgio che uccide il drago (inv. 4043), tre pastelli e oltre venti disegni di soggetto africano.
Il B. prendeva viva parte alla vita ...
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BELLI, Luigi
Giorgio Di Genova
Figlio di Giuseppe, pittore, nacque a Torino il 28 febbr. 1848. Di madre francese, studiò a Parigi con Torrier architettura decorativa; tornato a Torino, cominciò a dedicarsi [...] ultima sua opera. Il B. era dunque uno degli artisti più attivi nella scultura monumentale e patriottica dell'Italia post-risorgimentale: accanto a questi monumenti e ad altri, tra cui quelli, a Torino, dedicati al Rattazzi, al Sella, alla spedizione ...
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Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] un tipo preromanico comune a tutte le contee catalane e all'antica Septimania, individuato da una navata unica le pitture di Santa Coloma, Engolasters, Les Bons.
Bibliografia
C.R. Post, History of Spanish Painting, 7 voll., Cambridge (MA) 1930-1938: ...
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Pittura, scultura o fotografia che ritrae, cioè rappresenta la figura o la fisionomia di una o più persone.
Il r. nell’antichità
L’arte egizia ebbe un particolare interesse per la riproduzione di tratti [...] corti europee. La ricerca di un sobrio realismo, propria del r. provinciale e borghese, va inoltre messa in relazione con le dispute religiose e con il rigorismo post-tridentino, che ponevano la necessità di un ritorno fedele al vero.
Nel 17° sec ...
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Architetto statunitense (Cleveland, Ohio, 1906 - New Canaan, Connecticut, 2005). Allievo di L. Mies van der Rohe, si è progressivamente affrancato da quella sorta di ''limitazioni'' proprie delle teorie [...] , mostra organizzata in collab. con M. Wingley, 1988). Tra le ultime opere, per le quali è considerato uno dei capostipiti dell'architettura post-moderna, si ricordano ancora: l'Art center del Seton Hill college (Pennsylvania, 1991), il Museo della ...
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Storicamente protagonista con Milano della scena italiana dei graffiti, R. vive un nuovo idillio sul fronte dell’arte urbana che, a partire dal secondo decennio dei Duemila, sta trasformando molti dei [...] quando acquisita internazionalmente la cosiddetta fase del post-graffiti, molti writer iniziano ad intraprendere il del Porto Fluviale, interamente dipinta nei sui lati visibili tra 2013 e 2014 da Blu, ed oggi divenuta nuova icona del circondario. La ...
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Forte di un particolare legame con le sue strade, la capitale francese ha più volte rivestito il ruolo di città guida dell’arte calata nello spazio pubblico: dalle prime azioni fuori dai contesti convenzionali [...] le fondamenta per codici espressivi inediti nel mondo del writing, il cosiddetto passaggio ai “post-graffiti”. Writer come André, nel 1989, e più tardi Honet e Stak, abbandonano il lettering per ricercare qualcosa che possa emergere, in forza della ...
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- Una lunga vicenda lega la città catalana all’arte urbana. Dai graffiti alla street art, le esperienze avvenute e i nomi legati alla scena locale costituiscono un punto di riferimento in chiave spagnola [...] uno dei tanti artisti ad operare la transizione dal lettering al logo-icona, passaggio da alcuni definito “post-graffiti”, e che trova diretti precedenti in Francia nonché, forte della pioneristica attività dei Los Rinos, nella stessa Barcellona. Qui ...
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Chevrier, Ferdinando. – Pittore italiano (Livorno 1920 - ivi 2005). Iniziò il suo apprendistato artistico fra il 1934 e il 1936 frequentando lo studio del pittore post-macchiaiolo R. Renucci. Nel 1946, [...] abbracciare un tipo di astrazio;ne geometrica caratterizzata da un marcato senso del movimento dato dal rapporto fra la forma in superficie e il fondo che l'accoglie. Nel 1950 entrò a far parte del MAC (Movimento per l’arte concreta) seguendo di poco ...
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Pittore (Cortona 1883 - Parigi 1966). A Roma dal 1899, conobbe U. Boccioni e G. Balla che lo introdusse alla tecnica divisionista. Stabilitosi nel 1906 a Parigi (dove trascorse, con intervalli, la maggior [...] decorazione murale, trattando con grande talento decorativo l'affresco e il mosaico (cicli decorativi per il castello di Montefugoni autobiografici Tutta la vita di un pittore (1946) e Temps de l'effort moderne. La vita di un pittore (post., 1968). ...
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post-laurea
pòst-làurea (o 'pòst làurea' o, alla lat., post lauream) locuz. agg. [adattamento di una locuz. pseudo-lat.], invar. – Che si realizza dopo la laurea, detto spec. di corsi di studî superiori e di specializzazione: corsi post-laurea.
post-trattamento
pòst-trattaménto s. m. [comp. di post- e trattamento]. – Nella tecnica, trattamento che viene eseguito su un materiale o su un oggetto dopo la produzione; anche, il trattamento depurativo aggiuntivo eseguito al fine di rimuovere...