Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] attuale, come, per esempio, l'arabo o l'ebraico, spesso resta difficile riconoscerla.
L'elemento vegetale più calendario in uso a Ebla, in Siria (si tratta del più antico calendario semitico finora noto), due nomi di mese fanno riferimento proprio a ...
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TOLEDO
T. Pérez Higuera
(lat. Toletum; arabo Ṭulayṭula)
Città della Spagna centrale (Castiglia Nuova), sorta in un'ansa del fiume Tago, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma di [...] capocroci a pianta semicircolare di tipo romanico, e l'esempio più antico di cui sia nota la data è l'abside del Cristo de di riunire e conservare le testimonianze disperse della cultura ebraico-spagnola. In esso sono esposti i resti archeologici ...
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Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] per le genti semitiche di Siria-Palestina, l'Est è 'davanti' (ebraico qedem), l'Ovest 'dietro' (᾽aḥôr, ᾽aḥrôn), il Sud 'destra' La forma di registrazione tipica delle conoscenze nell'antica Mesopotamia e nelle regioni circostanti è la lista lessicale ...
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CAVEDONI, Venanzio Celestino
Fausto Parente
Nacque a Levizzano (frazione di Castelvetro di Modena) il 17 maggio 1795 da Giorgio Giuseppe Alaria e da Cristina Franchini. Il padre, di condizione agiata, [...] un Saggio di osservazioni sulle medaglie di famiglie romane ritrov. in tre antichi ripostigli nell'agro modenese negli a. 1812, 1815 e 1828, in nominato professore di Sacra Scrittura e di lingua ebraica nell'università modenese. Nel gennaio del 1834 ...
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BETH SHEAN
A. Ovadiah
Importante città della Palestina situata nella valle omonima, posta tra quelle di Jezreel e del Giordano; chiamata Nysa-Scythopolis in epoca ellenistica, romana e protobizantina, [...] of Pennsylvania di Filadelfia. A partire dal 1950 i siti antichi di B. e dei dintorni furono oggetto di indagini per at Beth Shean, Eretz Israel 8, 1967, pp. 149-167 (in ebraico con riassunto ingl.); A. Ovadiah, Corpus of the Byzantine Churches in ...
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Amman
P. Cuneo
‛Ammān (ebraico Rabbath Ammon; gr. Φιλαδέλϕεια)
Capitale dal 1922 del regno hashemita di Giordania. 'A. è sita nel Wādī 'Ammān, corrispondente a una parte della biblica regione di Moab [...] le tracce di una basilica nella cittadella. I resti più cospicui sono quelli del periodo omayyade, allorché nel témenos antico fu costruita una vasta abitazione di rappresentanza, forse un dār al-imāra (palazzo del governatore). Gli scavi recenti ...
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Champollion, Jean-François
Sergio Pernigotti
Lo studioso che decifrò i geroglifici
Nel 1822 lo studioso francese Champollion riuscì a decifrare la scrittura geroglifica degli antichi Egizi, che da secoli [...] una tale impresa: così imparò l'arabo, l'ebraico e soprattutto il copto che da circa due secoli poco tempo egli poté scrivere una grammatica e un dizionario della lingua egiziana antica, e negli anni 1828-29 fece una spedizione in Egitto insieme con ...
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Il complesso delle discipline linguistiche, filologiche, archeologiche, storiche e religiose, rivolte allo studio scientifico delle antiche e moderne civiltà dell’Oriente, includendo in questo termine [...] alcune fra queste lingue e civiltà orientali risale al Medioevo: ebraico e arabo furono studiati fin dal 13° sec. sia per riaffermarsi in veste cristiana di elementi propri del mondo orientale antico. Si assiste così da un lato all’ampio assorbimento ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] storiografici più flessibili e meno liquidatori.
Il 'vissuto ebraico' ha però aperto un dibattito tuttora in corso su di una ricerca collettiva, in Grandi tribunali e rote nell'Italia di antico regime, a cura di M. Sbriccoli e A. Bettoni, Milano 1993 ...
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HAR KARKOM
Emmanuel Anati
Montagna situata nel Nord della penisola del Sinai, in quella sezione denominata deserto del Negev, che è parte dello stato d'Israele. È divenuta famosa da quando, nel 1984, [...] a 10.000 anni a.C.). Nel periodo tardo Calcolitico, nell'Antica e all'inizio della Media età del Bronzo, cui ci riferiamo tra queste possa identificarsi anche una confederazione di tribù ebraiche, è un quesito che richiede ancora verifica.
La fine ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...