GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] a E.La città di G. si sviluppò su di un antico municipio romano, il Municipium Florentinum Iliberritanum - portato alla luce dagli Bermejas, alle cui pendici si estendeva il quartiere ebraico. Quasi a collegare le colline, nella parte pianeggiante ...
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BARI
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Βἁϱιον; lat. Barium)
Città della Puglia, capoluogo di regione. Situata lungo la costa adriatica è sede di un importante porto mercantile, già conosciuto nel Medioevo.La [...] R. Filangieri, XII, Napoli 1959; I. Baldassarre, Bari antica. Ricerche di storia e di topografia (Studi di Archeologia e di S. Nicola, Fasano 1987; C. Colafemmina, L'insediamento ebraico, in Archeologia di una città. Bari dalle origini al X secolo ...
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BURGOS
J. Yarza Luaces
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. omonima e compresa nella comunità autonoma di Castiglia e León, B. è situata alla confluenza del piccolo fiume Vena con [...] aver attraversato diversi quartieri, giungeva a quelli arabo ed ebraico, per uscire quindi da una nuova porta presso San 16° essa venne dotata del ricco insieme di retabli e sepolcri.L'antica chiesa di San Nicolás fu distrutta all'inizio del sec. 15° ...
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ROUEN
M. Baylé
(celtico Ratumacos, Ratumagus; lat. Rotomagus)
Città della Francia settentrionale, situata sulla Senna, capoluogo del dip. Seine-Maritime.Capitale dei Veliocassi in epoca gallica, venne [...] attività commerciali nel sec. 11° si sviluppò un vasto quartiere ebraico, certamente presente già in epoca anteriore, tra Saint-Lô 12°, ma venne dotata di diversi elementi di rinforzo. L'antico palazzo dei duchi sembra fosse, al tempo di Riccardo I, ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...] di razza guida; è la razza dell'uomo fascista, "un uomo antico e nuovo al tempo stesso". Il razzismo politico è, per l' il divenire del mondo, Roma 1926; Tre aspetti del problema ebraico, ibid. 1936; Ilmistero del Graal e la tradizione ghibellina dell ...
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ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] si fece riferimento a passi biblici - le fonti più importanti sono, nell'Antico Testamento: Gn. 49, 16; Dn. 7, 7-8; 8, 19, 19ss.; 20, 2ss., 7-10 - ma anche a scritti apocrifi ebraici e cristiani (per es.: il IV libro di Esra in siriaco, l'Apocalisse ...
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BARCELLONA
J. Yarza Luaces
(lat. Barcino; catalano Barcelona)
Città della Spagna nordorientale affacciata sul Mediterraneo, capoluogo della Catalogna. B. ebbe notevole importanza nel Medioevo, soprattutto [...] Disegni e incisioni testimoniano l'aspetto dei distrutti bagni ebraici di età romanica (1160), molto simili ai Baños demografica che portò alla costruzione di nuovi quartieri extramurali. L'antico asse viario diretto a O si trasformò in strada urbana ...
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Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] I avevano antecedenti che risalivano a illustrazioni bibliche ebraiche e in essi era confluito un vasto patrimonio dimostrare come il nuovo A. e il nuovo patto sorgano dall'antico. Nei lineamenti dell'uomo con la benda si mescolano dolore e ...
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NAZARETH
B. Kühnel
(ebraico Nazrath; gr. Ναζαϱέτ; Ναζαϱέθ; arabo al-Nāṣira)
Città oggi nello stato d'Israele (Bassa Galilea), situata in una valle a m 350 sul livello del mare e posta all'incrocio tra [...] (inizi del sec. 4°) la Galilea rimase una roccaforte ebraica, apertasi soltanto lentamente al culto e alla popolazione cristiana. N Kroll, 1988, p. 87, fig. 67). Sul più antico strato di intonaco conservato sul muro di questa stanza sono presenti ...
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BETLEMME
G. Kühnel
(ebraico Bēth Lĕḥĕm; arabo Bayt Lahm)
Cittadina della Giordania, situata a km. 8 a S di Gerusalemme, alla quale è collegata da una strada moderna che, partendo dalla antica porta [...] via medievale di pellegrinaggio.Il nome ebraico di B. compare nell'Antico Testamento e significa 'casa del pane luogo in cui era nato il Salvatore. Le testimonianze scritte più antiche che citano B. come luogo di culto sono costituite dal Dialogo ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...