GRANELLI, Giovanni
Maria Pia Donato
, Nacque a Genova il 15 apr. 1703 da Francesco e da Maria Cattaneo. Entrò nella Compagnia di Gesù come novizio il 17 ott. 1717; dopo avere terminato gli studi di [...] miracolosa conversione del re di Giuda alla religione ebraica e lo dipinge nelle vesti patetiche del penitente 1757, pp. 499-504; P. Napoli Signorelli, Storia critica de' teatri antichi e moderni, Napoli 1778, p. 324; C. Denina, Discorso sopra le ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] , una delle più attive del settore sia in età di antico regime sia, soprattutto, in età napoleonica, costituì dunque con la territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, Parma 1979, pp. 53-100; L. Padoa, Le università ebraiche di Reggio e ...
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FARINA, Giulio
Sergio Bosticco
Nato a Frascati presso Roma il 31 maggio 1889 da Gioacchino e da Maria Formilli, manifestò precocemente interesse per l'Egitto faraonico quando era ancora studente al [...] del mondo orientale, si dedicava allo studio dell'ebraico e dell'arabo. La stima del Marucchi, il 166). Elaborò una esposizione compendiosa del fenomeno religioso in Religioni dell'Egitto antico e della Siria (in Riv. di storia delle relig., I [1916 ...
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FINETTI, Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 1° apr. 1762 a Voghiera, piccolo paese a pochi chilometri da Ferrara, da Giuseppe "umile artigiano". Entrato nel seminario ferrarese nel 1774, il [...] preferito) e canto ecclesiastico, nonché greco ed ebraico con l'ex gesuita C. Compagni. Appena conseguita , aveva messo in moto il cardinale A. Mattei, suo antico protettore, e questi gli fece ottenere un posto nel neoricostituito noviziato ...
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PASINI, Giuseppe Luca
Alessandro Catastini
PASINI, Giuseppe Luca. – Nacque il 18 ottobre 1687 a Padova; non sono noti i nomi dei genitori. Compì la sua istruzione presso il seminario della sua città [...] orientales. L’Oratio fu stampata in appendice alla grammatica ebraica approntata da Pasini stesso nel 1720: Diqdua lešon ha-qodeš spinoziana poiché, proprio partendo dai passi contraddittori dell’Antico Testamento, essa negò che Mosè fosse stato l’ ...
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CANINI, Angelo
Roberto Ricciardi
Nacque nel 1521 ad Anghiari (Arezzo), di dove gli provenne l'epiteto "Anglar(i)ensis" che lo designa costantemente nei titoli delle sue opere.
Il C. si dedicò fin dalla [...] e procede sincronicamente per accostamento analogico di fenomeni linguistici. In omaggio alle sue teorie glottologiche, l'ebraico è la lingua più antica e primigenia. L'opera si divide in morfologia, prosodia, analisi delle parti del discorso e ...
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GIACOMELLI, Michelangelo
Laura Asor Rosa
, Figlio di Sebastiano e di Camilla Jacopetti, nacque a Pistoia l'11 sett. 1695. Fin da piccolo fu instradato nello studio dei classici latini e greci dallo [...] studio delle lingue, aggiungendo al latino e al greco l'ebraico; ebbe inoltre un ruolo determinante nella disputa, condotta in quegli che ebbe il merito di insegnargli l'italiano e il greco antico.
Grazie a Clemente XIII Rezzonico il G. acquisì nuove ...
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BONUCCI, Alessandro
Piero Craveri-Fausto Parente
Nacque a Ponte Felcino (Perugia) il 20 apr. 1883 da Leopoldo e da Orintia Carletti.
Avviato agli studi giuridici, si laureò a Roma il 21 nov. 1905 con [...] al Vecchio e Nuovo Testamento, al giudaismo e al cristianesimo antico e le sue recensioni che trattano anche di religioni del "Figlio dell'Uomo" come una figura di Messia spirituale ebraico.
A parte questa specifica questione, a proposito della quale ...
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PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] ad-Dīn al-Biṭrūgī), recentemente composta dal filosofo ebraico Kalonymos Ben David, in cui si proponeva dalla fondazione (maggio 1543) al 1600 e il suo patrimonio musicale antico, in Atti e Memorie della Accademia di agricoltura scienze e lettere di ...
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BIANCONI, Giovanni Battista
Alfonso Traina
Nato a Calcara, in provincia di Bologna, il 12maggio 1698, da Gian Ludovico e Lucia Cappelletti, compì gli studi di lingua latina e greca prima a Bologna e [...] & Graecorum libellus... Editio auctior,cui accessit obiectorum depulsio. IlB. vi sostiene la tesi che gli antichi caratteri ebraici non vennero aboliti da Esdra dopo la cattività babilonese, ma vennero invece gradualmente modificandosi sino a ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...