Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] primo Giubileo del 1300.
La pratica del pellegrinaggio, parzialmente mutuata dal rituale ebraico della visita al Tempio di Gerusalemme, risaliva ai tempi più antichi del cristianesimo. Eusebio di Cesarea attesta che già prima dell'era costantiniana ...
Leggi Tutto
Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] inforcherà occhiali biblici.
Nel ristretto perimetro murario dell'antica Gerusalemme e soprattutto in quelle poche centinaia di e alla comparazione dei dati relativi al totale della popolazione ebraica in Europa, risultava che il numero di ebrei nel ...
Leggi Tutto
Lorenzo Cremonesi
Medio Oriente
L'inestricabile nodo della questione palestinese
Israeliani e palestinesi tra accordi di pace e conflitti incontrollati
di Lorenzo Cremonesi
28 settembre
Scoppia in Cisgiordania [...] al permanere della sovranità israeliana unicamente per la spianata di fronte al Muro del Pianto, oltre che per l'antico quartiere ebraico e forse per quello armeno, entrambi all'interno della Città Vecchia. Gerusalemme resta comunque la cartina al ...
Leggi Tutto
MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] una malattia che mise a rischio la sua vita, tradusse dall'ebraico lo scritto pseudoaristotelico Liber de pomo (Nardi - Mazzantini). Come cambiamento di alleanza significò la rottura con l'antico alleato e Michele VIII nel 1262 rimandò indietro in ...
Leggi Tutto
DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] recensione a un libro dello storico James W. Parker, Il problema ebraico nel mondo contemporaneo (in Società, IX (1953), pp. 438-443 gli occhi rivolti al passato e alla rigenerazione dell’antico “uomo ariano”. Accusato nuovamente per queste tesi di ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Le conoscenze geografiche
Mario Liverani
Le conoscenze geografiche
Geografia e cosmologia
Nel Vicino Oriente antico le conoscenze geografiche sono strettamente legate alle concezioni [...] per le genti semitiche di Siria-Palestina, l'Est è 'davanti' (ebraico qedem), l'Ovest 'dietro' (᾽aḥôr, ᾽aḥrôn), il Sud 'destra' La forma di registrazione tipica delle conoscenze nell'antica Mesopotamia e nelle regioni circostanti è la lista lessicale ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] : i papi intendevano rivendicare la continuità tra i martiri antichi e i moderni eroi della fede come prova dell’autentica che aizza l’odio di Nerone) e a Paolo un popolo ebraico intento a complottare contro i cristiani. Le biografie si chiudono con ...
Leggi Tutto
Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Dio' (bene ha-elohim), riferito agli a., compare nei testi biblici più antichi (Gn. 6, 2-4; Gb. 1, 6; 2, 1); in è un soffio" (Gb. 7, 7). Del resto è noto che il termine ebraico ruah ha tanto il significato di 'anima' quanto quello di 'vento' (Brich ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] Cuneo dov’era nato il 5 settembre 1908, la sua prima formazione religiosa e culturale (Pagine ebraiche, 1987, p. XI; Storia e storiografia antica, 1987, p. 7). La sua famiglia, di ebrei piemontesi, annoverava figure di profonda spiritualità (come il ...
Leggi Tutto
COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] che fu poi ristampato, dove il popolo ebraico veniva appassionatamente esaltato per le sue doti di primo costituzionalista d'Europa, Ferrara 1972; Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, a cura di M. Berengo - S. ...
Leggi Tutto
ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...