Mediterraneo, mondo
BBerardo Cori
di Berardo Cori
Mediterraneo, mondo
sommario: 1. Il mondo mediterraneo come 'regione' della Terra. 2. Qualche mutamento fisico, lento ma non impercettibile. 3. L'evoluzione [...] , come ventiduesimo Stato mediterraneo, a quello ebraico. Va infine ricordato che Cipro risulta tuttora urbana si appoggia su, o addirittura ingloba, cittadine minori o antiche località rurali, con insediamenti di grandi o piccole dimensioni, ...
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Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] p. 54: "Hölderlin chiama la Natura das Heilige, poiché essa è più antica dei tempi e degli dei, e però la sacralità non è in nessun modo in un saggio di Hubert del 1904: il qadosh ebraico, il tapu e il mana polinesiani sono equivalenti funzionali ...
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Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] incompatibile con il dubbio. Insomma, come l'arabo iman e l'ebraico he'min (da cui deriva il nostro amen), 'fede' significa diritto nasca spesso dal culto e che, come nella Roma antica, la giuridicità delle relazioni tra uomini sia la controparte ...
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LUSSO
Carlo Borghero
Alessandro Roncaglia
Storia del concetto
di Carlo Borghero
Antichità e Medioevo
Il lusso, inteso come spesa fatta per soddisfare un bisogno raffinato e che quindi eccede i consumi [...] raggiunto livelli assai elevati. Col tempo la rigidità della virtù antica veniva temperata da un moderato epicureismo e anche da uno Saturae, IV, VI e VII). Anche nel mondo ebraico-cristiano prevale la condanna del lusso e la contrapposizione ...
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Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] e in generale della cultura moderna. Tuttavia l'assillo dell'eterodossia per le comunità ebraiche europee in diaspora diverrà forte, per cui come nell'ebraismo antico anche nel giudaismo moderno si definisce il deviante religioso (min, plurale minīm ...
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Genocidio
Marco Cesa
Introduzione
La definizione del termine 'genocidio' è oltremodo problematica. Oltre a indicare un fenomeno che è oggetto di studio da parte di svariate discipline, prime tra tutte [...] tipo di genocidio è legato alle conquiste territoriali nel mondo antico e medievale (v. Smith, 1987) ed è incontrato nella contaminazione con le seconde, in particolare con quella ebraica. Subito dopo la presa del potere i nazisti promulgarono una ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scienza e cultura popolare
Tony Hunt
Scienza e cultura popolare
Nonostante le difficoltà di definire e di giustificare l'espressione [...] Spagna si ha il Libro de Calatarrama, tradotto dall'arabo in ebraico e poi in spagnolo. L'astragalomanzia è rappresentata da una serie nome di Ezechiele o di Esdra, ma vi sono anche antiche versioni volgari in francese, provenzale e inglese. Ci sono ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] dei cattolici tra teologia e politica, in Stato nazionale ed emancipazione ebraica, a cura di F. Sofia, M. Toscano, Roma 1992, italiano. Persistenze, caratteri e vizi di un paese antico/moderno, dalle leggi razziali all’italiano del Duemila, ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] epoca.Di queste due opposte concezioni si è spesso indicata l'origine da un lato nella cultura antica, dall'altro nella tradizione ebraico-cristiana e, in particolare, nella visione teologica di matrice agostiniana; si è cioè ritenuta propria dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] Giulio Firmico Materno (4° sec.), l’ultimo manuale astrologico dell’antichità latina, che il Medioevo aveva potuto leggere solo a partire dal e del succedersi delle religioni. In ambiente ebraico, generò ripetuti annunci della prossima venuta del ...
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ebraico
ebràico agg. e s. m. [dal lat. tardo hebraĭcus, gr. tardo ἑβραϊκός] (pl. m. -ci). – Degli Ebrei, che appartiene o si riferisce agli Ebrei: la storia, la civiltà, la religione, la letteratura ebraica. Alfabeto e., l’alfabeto adoperato...
ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...