Hirsi Ali, Ayaan (nata Hirsi Magan Ayaan)
Hirsi Ali, Ayaan (nata Hirsi Magan Ayaan). – Scrittrice, sceneggiatrice e attivista politica somala (n. Mogadiscio 1969) naturalizzata olandese. Figlia di Isse [...] nera che racconta di due giovani adolescenti olandesi, un giovane marocchino di modeste condizioni e una ricca ragazza ebrea impacciata, che nonostante il legame di profonda amicizia non riescono a superare gli steccati ideologici a causa della ...
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Keller, Marthe
Francesco Costa
Attrice cinematografica svizzera, nata a Basilea il 28 gennaio 1945. Costretta a rinunciare alla sua vocazione per la danza, si è dedicata alla recitazione e, dopo i primi [...] , vanno almeno ricordati quello della frivola Tina in Oči čërnye (1987; Oci ciornie) di Nikita Michalkov, e quello dell'ebrea in fuga dal Terzo Reich in Sostiene Pereira (1995) di Roberto Faenza, entrambi al fianco di Marcello Mastroianni. ...
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MODIANO, Patrick
Caterina Francesca Giordano
Scrittore francese, nato il 30 luglio 1945 a Boulogne-Billancourt, nei pressi di Parigi, vincitore del premio Nobel per la letteratura nel 2014.
Grazie all’intercessione [...] a M. il premio Bottari Lattes Grinzane nel 2012. Il tentativo di rintracciare le testimonianze della vita di Dora, ebrea deportata ad Auschwitz e il desiderio di ricomporre le tappe della sua esistenza diventano motore per la comparsa di ricordi ...
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Risi, Nelo
Francesco Bolzoni
Poeta, regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Milano il 21 aprile 1920. Fra i poeti della generazione post-ermetica, di fine ingegno e cultura, rispettoso di sé, [...] per il cinema fu Andremo in città (1966), girato in Iugoslavia e ricavato dal romanzo autobiografico di E. Bruck, scrittrice ebrea di origine ungherese e moglie del regista, che racconta il viaggio di due fratelli verso un lager nazista (un bambino ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] talora identificate con quello stesso termine (a Livorno, per esempio, si trovano la nazione inglese, la greca, l’ebrea, l’armena, la portoghese, ecc.); e a queste nazioni possono essere riconosciuti privilegi particolari o specifiche franchigie. Ma ...
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Paolo (secondo nome di Saulo)
Paolo
(secondo nome di Saulo) Apostolo (n. Tarso in Cilicia tra il 5 e il 10 - m. Roma tra il 64 e il 67). È il massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano. [...] altri testi, tra quelli attendibili, si presume che P. sia nato a Tarso, Cilicia, tra il 5 e il 10 da una famiglia ebrea della tribù di Beniamino (Atti, 21,39; 22,3; lettera ai Romani, 11,1); abbia studiato a Gerusalemme presso la scuola farisaica di ...
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BONAVOGLIA ('Ḥefeṣ ), Mosè de' Medici
Attilio Milano
Nato a Messina verso la fine del Trecento, il B. - Bonavoglia è l'equivalente dell'ebraico 'Hefes - sembra aver ottenuto assai presto, per motivi [...] tutto esatte erano state fornite da: G. Di Giovanni, L'ebraismo nella Sicilia, Palermo 1748, pp. 109-13; L. Zunz, Storia degli ebrei in Sicilia, in Arch.stor. sicil., n.s., IV (1879), p. 78; L. La Lumia, Gli ebreisiciliani, in Studi di storia sicil ...
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Badalucco, Nicola
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore, nato a Milano il 13 maggio 1929. Durante la sua carriera, iniziata negli anni Settanta, ha lavorato con importanti registi italiani, quali Luchino [...] , la saponificatrice di Correggio di Gran bollito (1977) ‒ mediocre trasposizione cinematografica del caso di cronaca nera ‒ e l'ebrea russa dissidente Ida Nudel di Mosca, addio (1987), con una straordinaria Liv Ullman.
Per Carlo Lizzani, confermando ...
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Plowright, Joan (propr. Joan Ann)
Emanuela Martini
Attrice teatrale e cinematografica inglese, nata a Brigg (North Lincolnshire) il 28 ottobre 1929. Tra le maggiori interpreti teatrali della sua generazione, [...] offerto due grandi occasioni come interprete di caratteri, che le hanno dato modo di esibirsi in irresistibili accenti stranieri: la mamma ebrea in Avalon di Barry Levinson e quella iugoslava in I love you to death (Ti amerò... fino ad ammazzarti) di ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] mutata situazione politica induce a incentrare la narrativa intorno a una precisa tematica, quella concernente gli Arabi che vivono tra gli Ebrei di Israele. Così il romanzo Ha-mĕ’ahēv («L’amante», 1977) di A.B. Yehoshua descrive la guerra del 1973 e ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
cisessuale
agg. e s. m. e f. Nell'àmbito degli studi di genere, che, chi percepisce in modo positivo la corrispondenza fra la propria identità di genere e il proprio sesso biologico. ◆ Le donne cisessuali e le donne transessuali operate vengono...