SOZZINI (Socini), Mariano
Andrea Vanni
SOZZINI (Socini), Mariano. – Nacque a Siena il 5 luglio 1613 da Alessandro, che apparteneva a una delle famiglie nobili più antiche della città, e dalla contessa [...] (in partic. pp. 117-121); I. Fosi, Convertire lo straniero. Forestieri e Inquisizione a Roma in età moderna, Roma 2011, pp. 217-227; C. Procaccia, Banchieri ebrei a Roma. Il credito su pegno in età moderna (1521-1682), in Judei de Urbe. Roma e i suoi ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] prima sulle seconde.
Basti riflettere, a tal proposito e a mero titolo d'esempio, circa la strenua difesa degli ebrei, spesa dal M. nella sua trattatistica giuridica sugli omicidi rituali nella storia del diritto penale (La superstizione omicida e ...
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GRILLO, Onofrio del
Valentina Gallo
Nacque a Fabriano, da Bernardo Giacinto e dalla nobildonna Maria Virginia Possenti, il 5 maggio 1714. Alla sua seguirono la nascita di Giuseppe e di Caterina che, [...] normalità. Con l'elezione di Pio VI, il 15 febbr. 1775, i conservatori cessarono di essere i referenti dell'università degli ebrei, ma furono mantenuti nelle loro cariche, tanto che il G. restò a capo della Camera Capitolina fino al marzo del 1776 ...
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LOREDAN, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Alvise di Polo di Francesco, del ramo di S. Pantalon della Frescada, i cui membri erano soprannominati "campanoni" (duri d'orecchio), e di Elisabetta Barozzi [...] di provveditore in diverse località della Terraferma. Intervenne in Senato - scrive Sanuto - chiedendo la riduzione della somma che gli ebrei dovevano versare per la loro "condotta" e si pronunciò in favore di una lega con la Francia, disposto anche ...
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LEVI, Abramo Giacobbe Isaia (noto come Isaia)
Fabio Levi
Nacque a Torino il 20 nov. 1863 da Donato e da Marianna Debenedetti, terzo di sei fratelli.
Destinato a succedere al padre nella gestione dell'azienda [...] edite sul L. sono assai rare; si vedano in particolare: Gazzetta del popolo, 13 marzo 1949, 16 luglio 1952, 17 luglio 1952; Ebrei a Torino. Ricerche per il centenario della Sinagoga (1884-1984), Torino 1984, p. 34; R. De Benedetti, Nato ad Asti. Vita ...
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PORCINARI, Niccolo
Armando Miranda
PORCINARI, Niccolò. – Nacque a L’Aquila presumibilmente nel 1411 (Liber Reformationum 1467-1469, a cura di M.R. Berardi, 2012, p. LXXXIV), da Domenico.
La famiglia [...] fiorini d’oro per aver esercitato il prestito di danaro a Firenze, contro le disposizioni statutarie e i Capitoli contro gli ebrei, dal 1438 in poi. Incarcerato con i figli, Salomone fu liberato solo dopo il pagamento dell’intera somma.
Oltre che ...
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TESTA, Temistocle
Costantino Di Sante
– Nacque a Grana Monferrato (Asti) l’11 gennaio 1897 da Giovanni e Giulia Testa. Il padre era un notaio molto conosciuto nella zona.
Proveniente da una famiglia [...] rendendoli apolidi. Dopo l’entrata in guerra dell’Italia, il 16 e 17 giugno 1940 fece eseguire una retata di tutti gli ebrei di sesso maschile e di età superiore a diciotto anni residenti a Fiume ed Abbazia.
Animato da un profondo razzismo contro le ...
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CONTARDO, Inghetto
Giovanna Petti Balbi
Vissuto a Genova nella seconda metà del sec. XIII, appartiene ad una famiglia che annovera in quest'epoca tra i suoi membri mercanti, notai, uomini dì governo. [...] del mercante genovese nel Medioevo, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, n. s., III (1963), p. 229; C. Brizzolari, Gli ebrei nella storia di Genova, Genova1971, pp. 40-43; B. Zedar, Mercanti in crisi a Genova e Venezia nel '300, trad. ital ...
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CALONIMO (Calonymos, Kalonymos), Davide
Juliana Hill Cotton
Nacque a Bari verso il 1439 dal "maestro" Iacopo Meir, di una antica famiglia ebrea che si tramandava di padre in figlio una ricca tradizione [...] di Giove e di Saturno; il più breve fu indirizzato a Ferrante I forse nella speranza di ottenere una maggiore libertà per gli ebrei nell'Italia meridionale. Nel 1466 il C. tradusse (dal latino?) in ebraico, col titolo di Mar'ot ha-Kokabim, De aspectu ...
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MOMIGLIANO, Arnaldo Dante
Riccardo Di Donato
MOMIGLIANO, Arnaldo Dante (Arnaldo Dante Aronne). – Nacque a Caraglio (Cuneo) il 5 sett. 1908 da Salomone Riccardo, commerciante di granaglie, e da Ilda [...] dati o non dati per stabilire pace e per assicurare libertà di decisione e di discussione; la posizione degli Ebrei e della civiltà ebraica nel mondo antico e successivo. Meno precisa la mia preoccupazione sull'origine della organizzazione statale ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...