UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] , aveva disdegnato il commercio; e, più, il fatto che, grazie ai prestiti a interesse concessi ai nobili, molti Ebrei avevano potuto, mediante ipoteche, ecc., rendersi di fatto padroni di parte della stessa proprietà terriera, hanno costituito la ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] divorzio.
Nel 1961-62 Piccardi fu coinvolto in uno spiacevole episodio di ‘ritorno al passato’. Nella sua Storia degli ebrei in Italia sotto il fascismo lo storico Renzo De Felice ne ricordò la partecipazione al convegno giuridico italo-tedesco del ...
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GIOVANNI da Prato
Franco Bacchelli
Nacque a Prato da Pietro dei Milanesi, in una famiglia di commercianti e negozianti, nei primi anni del XV secolo. Recatosi a studiare diritto a Bologna, tra il 1420 [...] , si trova in Piana, 1982, pp. 284-289.
Nel 1452 G. predicò la quaresima a Reggio Emilia condannando il permesso concesso agli ebrei da Borso d'Este, marchese di Ferrara e signore di Reggio, di gestire banchi di pegno e di praticare prestiti a usura ...
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BERNI DEGLI ANTONI, Vincenzo
Piero Craveri
Nacque a Bologna il 25 apr. 1747 da Francesco e da Virginia Landi. Di famiglia borghese benestante, conseguì la laurea in utroque iure nell'ateneo cittadino. [...] di un loro congiunto (Bologna 1827).
Il Vicini sosteneva nella sua opera la piena parità di diritti civili tra ebrei e cristiani sulle orme dei principi sanciti dalla legislazione napoleonica, contro le tesi antisemitiche di R. F. Ferdinando Jabalot ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] rete di Al Qa'ida ("La base"), che fa capo a Osama Bin Laden, fautore della 'guerra santa' contro 'gli ebrei e i crociati'. È intuibile che i terroristi disponessero di collegamenti e appoggi in apparati statali di paesi islamici, non necessariamente ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] della legge di Creonte. Nella Bibbia le levatrici timorate di Dio non rispettarono l'ordine del Faraone di uccidere i neonati maschi degli Ebrei (Esodo, 1, 15-17), ed Elia invoca la legge di Dio per condannare il re Achab, che aveva ucciso Naboth per ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] bolla Sicut Iudeis nella quale veniva concessa la facoltà agli ebrei di esercitare qualsiasi attività, di riposarsi durante le feste del 1402 di Bonifacio IX con i quali si dispensava gli ebrei dal portare il segno distintivo.
Il 1° febbraio 1431 M. ...
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Il nome (spagn. Cataluña, catal. Catalunya), comincia a comparire in documenti della fine del sec. XII (basso lat. Catalonia, Catalaunia). L'etimologia tradizionale, secondo cui il nome deriverebbe da [...] e s'adelita grantment e scrive poesie religiose. Scrittori di tutte le lingue gli dedicano le proprie opere. Oltre il Foixà, l'ebreo Jafuda Bonsenyor gli consacra, circa. il 1298, il Llibre de paraules e dits de saris e filosofs e per lui traduce ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] a proposito del quale il concilio deplorò "gli odi, le persecuzioni e tutte le manifestazioni di antisemitismo dirette contro gli ebrei in ogni tempo e da chiunque"), il 18 novembre la costituzione dogmatica sulla divina rivelazione Dei verbum e il 7 ...
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FRANGIPANE, Cornelio (Claudio Cornelio)
Maristella Cavazza
Chiamato anche "il Giovane", o "il Veneziano" per distinguerlo dallo zio paterno, si firmò "Claudio Cornelio" nella maggior parte delle opere [...] di un sovrano e l'avvento di un monarca che avrebbe riportato la pace nel mondo, sconfitto i Turchi e convertito gli ebrei. Queste previsioni parvero avverarsi nell'estate del 1574, quando morì Carlo IX di Francia e per Venezia passò Enrico di Valois ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...