Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] della dimensione terrena, come rileva E.H. Gombrich riferendosi a una pittura delle Catacombe di Priscilla a Roma che raffigura tre ebrei in una fornace ardente (v. fig. 1.113). Non vi è più alcuna attenzione alle forme, né alla scena drammatica in ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] presta l’officium stratoris. Un seguito della leggenda silvestrina sono le contrapposte scene con Elena: la disputa con gli ebrei, il miracolo del toro, l’invenzione della croce e il miracolo del drago90.
La sistematicità nel riproporre la versione ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] estreme vicende del Trecento a B., grazie alle esperienze da lui maturate tra la città natale (Mezzaratta, Strage degli ebrei idolatri) e il fervido protoumanesimo di cui si facevano promotrici le corti dell'Italia padana, dalla Rimini dei Malatesta ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] a dire quello di sottolineare il coronamento della rivelazione monoteista con l'avvento dell'Islam in un luogo già santo ad Ebrei e cristiani. L'edificio è situato nel ḥarām aššarīf (spazio sacro), non lontano dalla moschea di al-Aqsa eretta da Walid ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] di commentario dipinto o scritto, che allude a un loro significato in parallelo agli episodi della lotta contro gli iconoclasti, gli ebrei e i musulmani. Alla c. di Fozio si deve sicuramente il mosaico absidale con la Vergine e il Bambino in Santa ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] e si associerà alla condanna dell'opera, in cui per l'insistenza sull'auctoritas degli esegeti e cabalisti ebrei e per le forti tendenze spiritualistiche, esoteriche ed escatologiche, ravvisò gravi errori dottrinali assimilabili a precise deviazioni ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] croce sul mantello bianco, mentre la scena immediatamente successiva rappresenta il Battesimo dei pagani e degli ebrei da parte dei cavalieri dell'Ordine nei territori orientali di recente conquista.Una tradizione trecentesca specificamente italiana ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] -r. del re Přemysl Ottocaro II di Boemia (1253-1278), consegnata nel 1300 ca. a prestatori su pegno ebrei e più tardi riscattata (Ratisbona, Domschatzmus.). Con l'alto apprezzamento della creazione abile e tecnicamente dispendiosa venne imboccata ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] religioni orientali, particolarmente dei culti di Cibele, di Giove Dolicheno, di Mithra, di Iside ed Osiride, degli Ebrei e dei Cristiani nel mondo classico, portarono allo sviluppo di nuove forme simboliche, insieme sincretistiche e misteriche nel ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] , non tardò ad aggravarsi. Il Dio dei cristiani era altrettanto esclusivo verso i suoi fedeli quanto il Dio degli ebrei, ma il cristianesimo aveva capacità di proselitismo molto superiori a quelle del giudaismo. D’altra parte il drammatico epilogo ...
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ebreo
ebrèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. hebraeus, gr. tardo ἑβραῖος, adattam. della voce aramaica corrispondente all’ebr. ῾ibrī (pl. ῾ibrīm), dal nome del supposto capostipite ῾Ēber]. – 1. a. Appartenente o relativo all’antico popolo semitico...
Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...