LAMPRIDIO, Giovanni Benedetto
Stefano Benedetti
Nacque a Cremona nel 1478 dal notaio Leonardo Bellintendi, assumendo poi il cognome di Lampridio (forse coniato sul greco αῶ ἰδέα, "bell'intendere"; [...] annoverare personaggi di rilievo politico (Francesco Sforza, Enrico VIII, Giulio e Alessandro de' Medici, Federico II Gonzaga), ecclesiastico (Leone X, Paolo III, i cardinali Reginald Pole, Lorenzo Pucci, Matteo Schinner, Ercole Rangoni, Gian Matteo ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Riformatori Napoletani - Introduzione
Franco Venturi
Il moto riformatore ispirato alle idee illuministiche ha inizio nel Mezzogiorno dell'Italia quando ormai stanno esaurendosi [...] volontà di spezzare all'interno d'ogni paese i vecchi vincoli di casta, gli antichi privilegi e pedaggi, tanto nobiliari che ecclesiastici. Era la mentalità del laissez-faire di Gournay, erano le idee di Forbonnais e di Plumard de Dangeul. Il regno ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] certamente sua (cfr. Storia letteraria d'Italia, X [1757], pp. 422 ss.); Esame critico del libretto intitolato: Piano ecclesiastico; Testamento di nuova invenzione. La sua fecondità di poligrafo, l'uso frequente di pseudonimi e dell'anonimato, non ...
Leggi Tutto
JOVINE, Francesco
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Guardialfiera, nel Molise, il 9 ott. 1902 da Angelo e Amalia Loreto, in una famiglia di contadini, piccoli proprietari terrieri.
Durante l'infanzia [...] contado molisano: dalla seconda metà dell'Ottocento fino alla nascita del fascismo. Le terre del Sacramento sono un feudo ecclesiastico, acquistato dalla famiglia Cannavale nel 1867 e finito in rovina a causa dell'inettitudine di Enrico, ultimo erede ...
Leggi Tutto
Gli anni dal 1948 al 1959 hanno registrato successi in campo internazionale e progressi in quello interno, soprattutto per l'abilità dell'imperatore Häylp̀ Sěllāsi̯è. Liberatosi completamente dalla tutela [...] , con sede a Gorgorp̀, che continua il traffico e l'attività iniziati durante l'amministrazione italiana).
Ordinamento ecclesiastico. - Anche la Chiesa etiopica, quale elemento componente essenziale della società etiopica, ha avuto la sua disciplina ...
Leggi Tutto
Motti e Facezie del Piovano Arlotto: Prefazione
Gianfranco Folena
Le cose che a fanciulli e ad ignoranti
vanno per man, soglion perder sua forma
e mutar spesse volte soi sembianti.
Vien poi chi per [...] di schiettezza e l'avidità del clero (cfr. p. es.Jac. uo). Soprattutto sull'alto clero, ma in genere sulla società ecclesiastica corrotta, si appunta talora la polemica e la satira: perché la religione non vive più come pratica quotidiana in un mondo ...
Leggi Tutto
CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] di papa Leone XII, che ripristinò le antiche prerogative della nobiltà e permise che riprendesse le pubblicazioni il Giornale ecclesiastico di Roma. Nel 1825 il C. completò la stesura di un'opera iniziata molti anni prima Sull'utilità della ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] e non avallato da alcun’altra testimonianza sicura, mette in evidenza l’ipocrisia e la slealtà dell’apparato ecclesiastico cattolico. Comunque l’intervento di Valla superava la condanna dell’errore carico di conseguenze disastrose formulata da Dante ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] fra le due istituzioni (quasi che la prima fosse uno Stato nello Stato) e per la perpetuazione dei privilegi ecclesiastici (Mezzogiorno e Stato unitario, a cura di F. Ferri, 1972, pp. 205-207). Argomentazioni ribadite e rafforzate nel discorso ...
Leggi Tutto
GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] del Diritto, la Lucrezia fu pure occasione di polemica sulle qualità della donna in Italia e in Germania. La censura ecclesiastica, che in quell'anno si pronunciava sull'opera maggiore, mantenne un singolare silenzio.
A spingere il G. a lasciare Roma ...
Leggi Tutto
ecclesiastico
eccleṡiàstico agg. e s. m. [dal lat. tardo ecclesiastĭcus, gr. ἐκκλησιαστικός, der. di ἐκκλησία «chiesa»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Che riguarda la Chiesa: storia, tradizione e.; possessi, privilegi e.; la gerarchia e.; l’autorità...
ecclesiaste
eccleṡiaste s. m. [dal lat. tardo ecclesiastes, gr. ἐκκλησιαστής]. – 1. Chi prendeva parte all’ecclesia, presso gli antichi Greci; oratore che parlava nell’ecclesia, cioè nell’assemblea. 2. Come nome proprio, è il titolo di uno...