Economista e ideologo sovietico (Budapest 1879 - Mosca 1964) di origine ungherese. V. dedito allo studio dei cicli economici, fu autore di intense riflessioni sull'economia capitalistica, applicandosi [...] Očerki po problemam politekonomii kapitalizma ("Saggi su problemi dell'economia politica del capitalismo", 1964). È apparso in italiano Due sistemi. Economia socialista e economiacapitalista (1946); un'antologia postuma è stata pubblicata in tedesco ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] società civile è stata rappresentata da movimenti sociali di nuova generazione, che hanno rivendicato un’alternativa all’economiacapitalista e hanno proposto nuove modalità di partecipazione democratica. Esempi di queste forme di azione civica si ...
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Governabilità
Gianfranco Pasquino
Introduzione
Non esiste una definizione comunemente e concordemente accettata di 'governabilità'. Anzi, molto spesso il termine usato è 'ingovernabilità', oppure si [...] dallo scontro fra la lentezza e la farraginosità delle procedure democratiche e il dinamismo altrimenti irrefrenabile dell'economiacapitalista. Di qui anche l'attenzione portata all'altra componente della governabilità: l'efficacia decisionale.La ...
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Janine Schall-Emden
È indubbio che il concetto di società civile così come spesso viene utilizzato dai media, con grande enfasi sulle organizzazioni non governative (Ong) e il terzo settore, risenta di [...] società civile è stata rappresentata da movimenti sociali di nuova generazione, che hanno rivendicato un’alternativa all’economiacapitalista e hanno proposto nuove modalità di partecipazione democratica. Esempi di queste forme di azione civica si ...
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All'inizio degli anni Novanta del 20° sec. la disintegrazione dell'Unione Sovietica e il collasso dei regimi satelliti nell'Europa orientale si imposero nell'opinione comune come la fine del comunismo. [...] man (1992), egli paragonò il trionfo del capitalismo occidentale sul sistema sovietico alla "fine della storia della società civile e lo sviluppo di un sistema di economia mista, basato sulla coesistenza tra la proprietà statale o collettiva ...
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Potere
Angelo Panebianco
(XXVIII, p. 117)
Non tutto ciò che il linguaggio comune definisce potere è tale per le scienze sociali. In primo luogo, non lo è la capacità di disposizione e di manipolazione [...] filosofo e scienziato della politica B. de Jouvenel e dall'economista e sociologo L. von Mises.
Per de Jouvenel (1945), .
N. Poulantzas, Pouvoir politique et classes sociales de l'état capitaliste, Paris 1968 (trad. it. Roma 1971).
M. Stoppino, Potere ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] dare a quei paesi quello che appare attualmente come il terzo fattore di produzione in ogni sviluppo economico (in aggiunta al lavoro e al capitale): la conoscenza.
Certo, l'umanità fa fatica a dimenticare la guerra come mezzo ultimo per dirimere i ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] non sarebbe tanto il dispotismo, ovvero il regime politico, quanto il capitalismo, specie nella fase estrema dell'imperialismo, vale a dire il regime economico e sociale. Di conseguenza l'eliminazione della guerra dipenderebbe non dal passaggio ...
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Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] essa, in un ambiente non capitalistico. Così è avvenuto fin dall'inizio, quando il rapporto di scambio del capitalismo nascente con l'economia contadina tradizionale gli offriva la possibilità di rifornirsi sia di merci sia di forza-lavoro; e così è ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...