Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] worlde of wordes (1598) ma, come il precedente lavoro di William Thomas (Principal rules of the Italian grammer, che si sviluppano sotto la spinta del modello inglese: dall’economia (boom, business, check, copyright, depressione, export, manager, ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] della Biblioteca nazionale centrale Vittorio Emanuele II. Quindi, lavorò fino al 1882 per il libraio S. Bocca. A. Patuelli, Roma 1992, pp. 621, 636, 739.
Sul M. economista, uomo politico, studioso e bibliofilo, essenziali i contributi di G. Seganti, ...
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Baldassarre Castiglione nacque a Casatico, presso Mantova, il 6 dicembre 1478. Dal 1504 al 1513 visse a Urbino, uno dei maggiori centri della cultura rinascimentale, e svolse numerose missioni diplomatiche [...] sulla lingua non è solo un momento fondamentale nell’economia del trattato, ma si inserisce a pieno titolo nella linguistica che costituisce la principale direttrice stilistica del suo lavoro di revisione. Il Cortegiano è uno dei primi grandi ...
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La portata complessiva dell’➔interferenza russa nella lingua italiana è stata largamente sottovalutata. In effetti, sia in età zarista sia nella fase compresa tra la Rivoluzione d’ottobre e la dissoluzione [...] ), formule propagandistiche e periodizzazioni (comunismo di guerra, nuova politica economica), epiteti polemici (avventurista, frazionista, ecc.), economia e lavoro (pianificazione, emulazione socialista).
Nel passarle in rassegna prenderemo a ...
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Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] parole più specifiche, soprattutto nel settore dell’economia politica, che fino ad allora avevano avuto a migliaia, a centinaia di migliaia, a milioni, per sfruttare il nostro lavoro e la nostra intelligenza», in cui l’iperbole si rivela nell’uso di ...
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Un enunciato viene definito ellittico quando non è costruito attorno a un predicato verbale completo ed esplicito e quando tale predicato può essere recuperato letteralmente a partire dal suo contesto [...] e della comunicazione mediata dal computer, riguarda l’economia del processo comunicativo, la gestione dello sforzo cui parcheggiavo la cinquecento quando andavo a consegnare o a ritirare un lavoro; e [Ø] l’atrio della vecchia casa editrice con la ...
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L’espressione costruzione passiva indica un gruppo di costrutti sintattici che servono a esprimere una delle ➔ diatesi possibili in italiano, cioè la diatesi passiva. La frase nell’esempio (1) contiene [...] casa andò distrutta nel terremoto (Giacalone Ramat 2000: 147)
b. questo lavoro va finito entro domani (Sansò 2003: 13)
c. E considerando la del ridimensionamento della categoria dell’aspetto nell’economia generale del sistema, forme come cantatus ...
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Si dice nome commerciale o marchionimo il nome con cui è noto in commercio un determinato prodotto o il nome dell’azienda che lo produce. Con marchionimo può intendersi, restrittivamente, anche soltanto [...] sono usate inoltre le voci crematonimo, ergonimo ed econimo, con richiamo rispettivamente alla ricchezza prodotta, al lavoro e all’economia (cfr. De Stefani 2004; Gałkowski 2010; ➔ onomastica).
Discusso è il rapporto tra nome commerciale e situazione ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] quali parametri di riferimento normativi in base ai quali valutare la correttezza nell’adempimento dell’obbligo di lavorare.
Economia
Nella pratica mercantile, si intende per q. della merce l’insieme delle sue proprietà intrinseche ed estrinseche ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] proprietari. Di qui, con l’affermarsi dei principi economici del liberalismo, una serie di provvedimenti tendenti a civile. L’art. 2078 c.c. precisa che il rapporto di lavoro è regolato in primo luogo dalle norme di legge, quindi dal contratto ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...