Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] degli studi comparati, questi di solito vengono distinti dai lavori dedicati all'analisi e alla descrizione di un unico osservabili in retrospettiva - in questo caso la nascita di una economia agraria di stampo capitalistico (v. Bloch, 1963, pp. ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] limitazione a 12 anni di età minima per il lavoro dei fanciulli, 1907). Continuò i corsi di diritto ad ind.; E. Del Vecchio, La via italiana al protezionismo. Le relazioni economiche internazionali dell'Italia (1878-1888), I-V, Roma 1979-80, ad ind ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] negoziatrice del C. è soprattutto esaminata nell'esauriente lavoro di S. Andretta, La diplomazia veneziana e la I, London 1877, pp. 5 s., 127-131 passim;A. Errera, Storia dell'economia politica... della Rep. ven. ..., VII, Venezia 1877, pp. 41 n. 1, ...
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PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] (1766-1791), in Rassegna storica del Risorgimento, XLV (1958), pp. 199-218; L. Dal Pane, I lavori preparatori per la grande inchiesta del 1766 sull’economia toscana, in Studi storici in onore di Gioacchino Volpe, Firenze 1958, pp. 265-313; M. Mirri ...
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Storia, teorie della
Pietro Rossi
La scoperta della storia come processo unitario
La nozione di 'storia' come processo unitario, comprensivo delle vicende degli uomini in tempi e luoghi diversi, e quindi [...] cumulativo, rappresentato dallo sviluppo della divisione del lavoro che contrassegna il processo produttivo.
Ma l' , e in parte invece s'intrecciano. E proprio l'unificazione economica del globo - quella che Marx indicava come la nascita di un ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] V [1952], pp. 7-23), nel definire il sistema socio-economico dell'URSS ne affermò con risolutezza la natura capitalistica in una .
Sull'attività del B. posteriore al 1945, oltre al fondamentale lavoro di Grilli, già citato, si veda: J. Camatte, B. ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] termini di evoluzione economica (da un'economia monetaria a un'economia naturale fino alla creazione delle premesse dell'economia feudale) in connessione con la fine dell'espansione territoriale romana, con la minore disponibilità di lavoro servile e ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. I primordi dell'Impero
Anne Cheng
I primordi dell'Impero
Quando il Primo Imperatore Qin (Shi Huangdi) riuscì a unificare per la prima volta i principati dei [...] sotto la sua influenza e grazie al suo colossale lavoro di traduzione il pubblico cinese poté approfondire la pp. 108-135 (trad. it.: La burocrazia celeste. Ricerche sull'economia e la società della Cina del passato, Milano, Il Saggiatore, 1971).
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] mostrano la varietà degli utensili di ferro prodotti e utilizzati nel lavoro domestico, agricolo, artigianale (carpenteria) e l’abilità dei fabbri agricoli rimasero un elemento essenziale per l’economia degli oppida; l’agricoltura e l’allevamento ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le istituzioni e l'organizzazione militare
Timothy Moy
Le istituzioni e l'organizzazione militare
Il principale fattore politico del processo d'innovazione [...] strategico delle città avrebbe 'messo in ginocchio' l'economia industriale dei paesi nemici, sino alla fine degli anni aveva speso 43 milioni di dollari l'anno e impiegato quasi 4000 lavoratori. Grazie a questo grande sforzo, gli Stati Uniti e i loro ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...