MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288)
Roberto ALMAGIA
Renato PICCININI
Governo e amministrazione. - Secondo gli ultimi emendamenti della Costituzione (1952) le donne sono parificate [...] alla C.T.M. ed organizzò un fronte del lavoro per rafforzare il controllo governativo in tale settore e per rapporti fra i due Stati vicini. Una riprova degli sforzi di penetrazione economica sovietica nell'America latina si ebbe con la visita nel M. ...
Leggi Tutto
MODIGLIANI, Franco
Pierluigi Sabbatini
Economista, nato a Roma il 18 giugno 1918. Ha compiuto i suoi primi studi presso l'università di Roma dove si è laureato in giurisprudenza; trasferitosi nel 1939 [...] del Comitato dei governatori del Sistema di riserva federale, ha presieduto i lavori per l'elaborazione del modello econometrico Federal Reserve Board-MIT dell'economia americana.
Professore nel Massachussetts Institute of Technology, M. è stato ed è ...
Leggi Tutto
Economista, nato a Lugo (Ravenna) il 22 giugno 1883. Sino dai primi scritti si dedicò a ricerche dinamiche (Prodotto netto e monopolio, Bologna 1905, e Ricchezze immateriali, Alessandria 1908) e di teoria [...] pura (Padova 1932, 3ª ed. 1937); Lezioni di economia applicata: Dinamica economica (ivi 1933, 2ª ed. 1937); Politica economica (ivi 1933, 2ª ed. 1937); I principi della Carta del lavoro, (ivi 1934, 3ª ed. 1937); Cronache della lira in pace e in ...
Leggi Tutto
ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] , in termini reali, dello 0,8% all'anno. Il forte aumento dei redditi da lavoro dipendente è uno degli aspetti significativi dell'evoluzione dell'economia italiana negli ultimi lustri; di esso si parlerà ancora più avanti, anche in rapporto alla ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] efficacemente l'espandersi delle forze di lavoro che è scaturito, oltre che dal notevole incremento demografico, dall'aumento dei tassi di partecipazione. Nel 1990, dopo un lungo periodo di espansione, l'economia statunitense è entrata in una fase ...
Leggi Tutto
GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] maggiore popolazione. Nel 1935 il patrimonio zootecnico consisteva in:
Di capitale importanza per la vita economica tedesca sono le attività industriali che dànno lavoro a circa 2/3 della popolazione con 1.903.420 stabilimenti (cens. 1933). La crisi ...
Leggi Tutto
Il termine "edilizia" ha oggi un significato più ampio che supera quello tradizionalmente riferito, in senso restrittivo, agli edifici pubblici e privati: è il momento operativo che traduce in una "realtà [...] , medio e lungo termine) della modificazione dell'ambiente di vita in base a ipotesi di sviluppo socio-economico. D'altra parte il lavoro di gruppo è un'istanza del momento attuale per la riorganizzazione (per non dire il superamento) dello studio ...
Leggi Tutto
Impresa
Claudio Sardoni
Gianfranco Dioguardi
Marcello Morelli
(XVIII, p. 936; App. II, ii, p. 12)
Gli aspetti riguardanti il funzionamento delle i. sono molteplici e variegati, in accordo con le particolari [...] teoria dell'i. è stata riconosciuta e gli è stato conferito il premio Nobel per l'economia (per una valutazione che recentemente Coase stesso ha fatto del suo lavoro degli anni Trenta: The nature of the firm, 1991). Il premio però è giunto nel 1991 ...
Leggi Tutto
TRASPORTO
Bruno Menegatti
Mario Del Viscovo
Franco de Falco-Antonio Musso
(XXXIV, p. 213; App. II, II, p. 1015; III, II, p. 976; IV, III, p. 676)
Trasporti e localizzazione. - La domanda di mobilità [...] di stati misurabili anche con parametri oggettivi di natura economica e ambientale, mentre il terzo si può intendere come /km, cioè al percorso di 1 km, è associabile il lavoro necessario per compierlo, che dipende anche dalla massa del passeggero e ...
Leggi Tutto
GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, 1, p. 1076)
Lucio GAMBI
Ornella FRANCISCI OSTI
Giovanni MAGNIFICO
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie di carattere statistico, economico-finanziario [...] . 1946, rimase però praticamente inattiva a causa della crisi economica, sino al 1949): la cittadina si sta sviluppando su milioni di t nel 1956) con una decina di grossi impianti che lavorano più di un milione di t annualmente ciascuno (per es. a ...
Leggi Tutto
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...