Assistenza e beneficenza
Casimira Grandi
Storia di ordinaria povertà
«È necessario che cambi, se deve migliorare», scriveva G.C. Lichtenberg nel suo Libretto di consolazione nel secolo XVIII. Cosa doveva [...] le prerogative assistenziali delle fraterne di epoca repubblicana, ma con una diversa gestione economica e con i limiti posti dall’organizzazione austriaca che sollecitava ogni azione atta a togliere potenziali mendicanti e «mal viventi» dalla ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] 27 ottobre quando Venezia era già assediata dalle armate austriache). Dalla festa di s. Michele patrono della città C.I.S.E.T. (Centro Internazionale di Studi sull’Economia Turistica dell’Università di Venezia) prevedeva che in occasione del Giubileo ...
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L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] Re, b. 12, 5 20/7.
28. A. Zanotti, Il concordato austriaco, p. 162 (art. IX). V., in questo volume, il capitolo di lo portarono a pubblicare contributi anche nel campo dell’economia pubblica. Aveva iniziato la carriera come maestro a Noventa ...
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Figure, fatti e percorsi di emancipazione femminile (1797-1880)
Nadia Maria Filippini
Varie manifestazioni pubbliche accompagnano nella primavera del 1797 la caduta della Repubblica e l’arrivo delle [...] il corsivo è mio).
54. Cf. su questo passaggio Alvise Zorzi, Venezia austriaca (1798-1866), Roma-Bari 1985.
55. Cf. su questo V. Sega in questi volumi.
134. Su iniziativa e con il sostegno economico di Paolo e Nella Errera, nel 1910 (cf. Asilo per ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] capire le città come autonomi organismi politici, sociali, economici, morali; come dire che non riuscì a capire 'Imperator Federico'. F. D'Andrea e la nascita del partito austriaco a Napoli (1682-1698), "Archivio Storico per le Provincie Napoletane ...
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Parlamento
Augusto Barbera
di Augusto Barbera
Parlamento
Una difficile definizione
Il termine 'parlamento' comprende realtà spesso fra loro non coincidenti, che variano sia nel corso delle diverse [...] o di quello canadese); per poteri (il Bundesrat austriaco può presentare proposte per il tramite del Cancelliere ma anche attraverso le leggi.
L'intreccio fra politica ed economia che caratterizza le società contemporanee e il diverso rapporto fra ...
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Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] fortune colossali? (Guido Avesani, 6 ottobre 1851).
Premessa
Data l’estrema carenza di studi analitici sull’economia veneziana in età austriaca, non è agevole affrontare il tema in termini di sintesi senza cadere nella superficialità. A differenza ...
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Tra medicina e cultura al tempo della Restaurazione: la figura di Paolo Zannini medico e letterato
Maria Laura Lepscky Mueller
L’intreccio tra pratica e ricerca medica, da un lato, e cultura letteraria, [...] Gamba, capo censore sia sotto i francesi che sotto gli austriaci, che ne aveva parlato in una sua lettura tenuta il 14 Gabinetto di lettura. Quest’ultimo non sarebbe stato sostenuto economicamente da un singolo proprietario ma da un insieme di soci ...
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Teatro, musica e stagione teatrale
Carmelo Alberti
La ‘metropoli’ del teatro
Quando mancano pochi mesi alla fine dell’autonomia politica della Serenissima, mentre le truppe francesi guidate da Napoleone [...] , pp. 405-436, in partic. pp. 410-415. «La messa a fuoco dei processi economici reali lungo il corso dell’Ottocento — in una Venezia prima austriaca, poi italiana, indugiante al bivio fra una condizione di irriducibile ‘postumità’ e questa o quella ...
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La scuola
Bruno Rosada
L’antefatto
La soppressione, nel 1773, dell’ordine dei Gesuiti, che per due secoli avevano esercitato il monopolio dell’istruzione in Europa, impose ai governi una decisione di [...] date e a tali istituzioni. Anzi, perché anche la Scuola austriaca derivò, come le consimili d’Europa, da un bisogno generalmente sartoria, di giardinaggio nonché di legatoria di libri e di economia domestica e via dicendo».
Le due ‘Carte’ di Alfonso ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...