Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] immobiliare erano giudicate antiquate al confronto di quelle austriache.
Anche il codice di commercio italiano del 1865 era considerato assai poco rispondente alle esigenze dell’economia moderna, riproducendo fedelmente quello napoleonico del 1807 ...
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La Scuola Superiore di Commercio
Danilo Bano
Premessa
Venezia austriaca, Venezia italiana. Era il 7 novembre 1866 quando re Vittorio Emanuele II giungeva in città dopo che un plebiscito pressoché unanime [...] era irreversibile, la decadenza economica, si affermava, poteva essere vinta. Lo stato delle cose era di fatto precario e reclamava iniziative incisive, non effimere. La smobilitazione dell’Arsenale compiuta dagli austriaci per favorire Trieste, la ...
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Comunicare l’architettura
Maurizio Bradaschia
Nel mutevole vortice della contemporaneità tutti i linguaggi, le espressioni della cultura – dalla moda al cinema, dalla pubblicità al teatro, dalla musica [...] , della qualità: ciò ha prodotto, insieme alla crisi economica degli ultimi anni, la chiusura di una serie cospicua sul lungo fiume Mur a Graz, nell’anno in cui la città austriaca è stata capitale europea della cultura; le Petronas Towers di Kuala ...
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Possidenti e bonificatori ebrei: la famiglia Sullam
Antonio Lazzarini
Trasformazioni dell’assetto fondiario
Furono molti gli ebrei che parteciparono alla «corsa all’investimento fondiario»(1) realizzata [...] ) e fino al basso Friuli, aprendo numerose vertenze col governo austriaco, cui avanzava nel contempo progetti di ogni tipo per la soluzione dei grandi problemi economico-finanziari: vendita dei beni comunali, riduzione a coltura dei terreni palustri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1500-1750)
Cosimo Perrotta
La decadenza dell’economia italiana
Nel periodo che va dal 16° alla metà del 18° sec. in Italia si assiste a una forte decadenza dell’economia, e anche [...] nel 1981). Il primo (Relazione dello stato politico, economico e civile del Regno di Napoli, 1709), è scritto poco dopo la fine del dominio spagnolo e l’inizio della dinastia austriaca (1707). Incoraggiato dalla speranza di un governo meno dispotico ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
La cultura economica (1850-1950)
Riccardo Faucci
Questi cento anni segnano l’ascesa e il declino della scuola economica italiana: una scuola che presenta caratteristiche proprie pur all’interno di un [...] in Gli Italiani e Bentham. Dalla ‘felicità pubblica’ all’economia del benessere, 1982).
Altri economisti socialisti seguirono la strada del soggettivismo desunto dall’economia ‘edonistica’ austriaca (cfr. Santarelli e Perri, in Gli Italiani e Bentham ...
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Regimi politici
Adriano Pappalardo
sommario: 1. Introduzione. 2. Regimi non democratici: a) autoritarismi; b) totalitarismo e post-totalitarismi; c) sultanismo. 3. Democrazie. 4. Rendimento politico [...] più prolungata di quella degli autoritarismi.
La crisi economica degli anni trenta, d'altro canto, è stata indicata come causa del crollo della Repubblica di Weimar e della Prima Repubblica austriaca; ma, anche in questi casi, fattori più importanti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Le imprese aeronautiche del primo Novecento
Fabio Caffarena
Sulle ali del 20° secolo: artigianato del volo e modernità
Nei primi anni del Novecento chi avesse voluto cimentarsi nella costruzione di [...] , un paio di Etrich Taube di produzione austriaca e un Albatros tedesco. La rappresentanza italiana , Roma 2010, pp. 111-28.
L’industria bellica nella storia d’Italia. Economia e tecnologia negli studi di Andrea Curami, a cura di P. Ferrari, «Italia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] in diretto rapporto con il ruolo della monarchia austriaca, dopo Aquisgrana, con il regno di Maria anni settanta, a cura di G. Panizza, Roma 2004; 2° vol., Scritti di economia, finanza e amministrazione, 2 tt., a cura di G. Bognetti, A. Moioli, ...
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Regionalismo
Luciano Vandelli
1. Introduzione: le ambiguità del termine
Inteso genericamente quale dottrina, tendenza o atteggiamento connesso a un'area territoriale variamente contraddistinta da elementi [...] Catalogna sia inferiore a quello consentito ai Länder dello Stato federale austriaco.
Così, lo stesso termine 'federalismo', se sul piano politico, culturale o economico, può costituire un assioma che non richiede dimostrazioni, sul piano giuridico ...
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marginalismo
s. m. [der. di marginale]. – Teoria economica sviluppatasi nella seconda metà dell’Ottocento, che si fonda sul concetto di utilità marginale, cioè sull’incremento di soddisfazione che il consumatore ricava da una nuova dose di...
politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...