Struttura sociale
Massimo Paci
Introduzione
Come osservava Peter Blau (v., 1977, p. 10) oltre venti anni fa, "per molti sociologi il concetto di struttura sociale è ricco di connotazioni e implicazioni [...] nelle lotte e nella competizione che si svolgono in essi per le risorse o per i "tipi di capitale" (cioè per il capitaleeconomico, politico, culturale e sociale). Ma il concetto più importante introdotto da Bourdieu, vera chiave di volta delle sue ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] , se in un settore produttivo il saggio del profitto fosse del 20 per cento mentre nel resto dell'economia fosse del 15 per cento, i capitalisti si sposterebbero nel settore a più alto profitto, e ciò durerebbe fino a quando questo si fosse allineato ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] Repubblica, dopo la crisi di Suez del 1956 intensificò la lotta contro il capitale straniero avviando una politica di nazionalizzazione di larghi settori dell'economia e promuovendo la riforma agraria. Egli fece dell'Egitto una delle nazioni guida ...
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Modernizzazione
Carlo Trigilia
Introduzione
Le scienze sociali contemporanee fanno largo uso del termine 'modernizzazione' per indicare un processo di mutamento su larga scala che avvicina una determinata [...] dei rapporti tra civiltà diverse. Essa porta a respingere l'idea che la diffusione del capitalismo fuori dall'Occidente e i crescenti processi di globalizzazione dell'economia prefigurino l'avvento di un'unica civiltà mondiale. Lo sviluppo di un ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] comunemente attribuiti a fenomeni circostanziali come il sottosviluppo, le diseguaglianze di reddito, lo sfruttamento capitalista, la crisi economica, la disoccupazione, lo sviluppo ineguale e la 'deprivazione relativa'. Di conseguenza si riteneva ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] , Milano 1981.
Marx, K., Das Kapital: Kritik der politischen Ökonomie, 3 voll., Hamburg 1867-1894 (tr. it.: Il capitale: critica dell'economia politica, 3 voll., Roma 1970)
Mill, J.S., Principles of political economy, 2 voll., London 1848 (tr. it ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] negando la dimensione del conflitto connesso al capitale. A ciò si opporrebbe Marx ponendoci di 3-28.
Giovana, M., I totalitarismi, in Storia delle idee politiche, economiche, sociali (a cura di L. Firpo), Torino 1972.
Gleason, A., Totalitarianism ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] al grado di sviluppo d'una società, di forza lavoro, terra, dati economici, mezzi di produzione, capitali finanziari per quanto attiene all'economia; di aule parlamentari, apparati burocratici, sezioni di partito, consenso elettorale, mezzi di ...
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Azione sociale
Raymond Boudon
Introduzione
Eliminiamo innanzi tutto un possibile equivoco: non useremo qui l'espressione 'azione sociale' nel senso politico, che oggi spesso gli viene dato, di mezzo [...] Perché le sorti del protestantesimo sono state associate a quelle del capitalismo?"). Lo stesso può dirsi dei problemi posti da Simmel (come quello dei rapporti tra lo sviluppo dell'economia monetaria e l'autonomia degli attori sociali) o da Sombart ...
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Integrazione sociale
Richard Münch
Introduzione
L'integrazione sociale è uno stato della società in cui tutte le sue parti sono saldamente collegate tra loro e formano una totalità delimitata rispetto [...] politica forzata. Nei paesi del socialismo reale si è verificato ciò che Marx aveva previsto per il capitalismo. Data la povertà economica, il dominio di classe dell'apparato burocratico comunista dovette essere conservato con tutti i mezzi. Esso ha ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...