La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] «condannando se stesso […] – scrive Francesco De Sanctis – si chiuse nel suo discorso, come Cesare nel suo manto, e tacque volgere di pochi anni, la crisi in cui versava l’economia lombarda per il succedersi di insufficienti raccolti agricoli e per l ...
Leggi Tutto
Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] appena a segnare imperfettamente la propria firma!»; quello di Chiusa Sclafani era definito «ignorante e debosciato»; i militi , e anche nei centri che per primi sperimentarono il cambiamento economico, come la Gran Bretagna, la Francia e la Germania, ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e Gentile".
I coetanei lo ricordano "timido, di carattere chiuso"; nel riandare con la memoria a quegli anni egli si tutte cose che avrebbero dovuto avere la loro premessa sul terreno economico e su di esso trovare le discriminanti; ma certo non ...
Leggi Tutto
BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] del ceto dirigente, qui la monarchia era rimasta chiusa in quell'eccesso di autoritarismo che alla metà del 1ª, Lettere Ministri Francia,fasc. 6. Per il dibattito di politica economica di fine secolo e il periodo dell'occupazione austro-russa v. G. ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] Guienna (1543). La guerra dei Cent’anni si chiuse con l’estromissione dell’Inghilterra dal suolo francese, tranne francese (nel genn. 1963 C. De Gaulle affermò che geografia, economia e mercato rendevano impossibile l’ingresso della G.B. nella CEE). ...
Leggi Tutto
CARLO FELICE di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Nacque in Torino il 6 apr. 1765 da Vittorio Amedeo III di Savoia, poi re di Sardegna, e da Maria Antonietta Ferdinanda di Borbone, figlia di [...] . in Arch. di Stato di Torino, Lemmi, pp. 221 s., Chiuso, III, pp. 85 s., e Bianchi, St. d. dipl., C. F. a Nizza marittima, ibid., pp. 47-62.
Sulla scarsamente studiata economia piemontese sotto C. F., cfr. G. Quazza, IlRegno di Sardegna fino al 1848 ...
Leggi Tutto
CUOCO, Vincenzo
Mario Themelly
Nacque a Civitacampomarano (prov. di Campobasso) il 1° ott. 1770 da Colomba de Marinis e da Michelangelo, un avvocato sensibile alla influenza dei lumi.
Nel piccolo comune [...] , quando le società di agricoltura vennero ampliate in società economiche, era stato nominato socio onorario di quella dei Molise che la rivoluzione deve conservare coi passato, rimane chiuso nel suo "localismo" e nazionalismo, rivelandosi incapace ...
Leggi Tutto
Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] risolvere insieme i problemi collettivi di carattere difensivo e/o economico, ma non hanno una così piena identità di interessi Esso si presenta, da una parte, come negazione della società chiusa e omogenea, che elimina al suo interno ogni forma di ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] in medicina; rientrate però le truppe austriache in Bologna e chiusa l'università, si trasferì a Ravenna a far pratica , il che provocò il disimpegno di Cavour dalla stessa gestione economica del giornale, ma anche l'esclusione dello stesso F. e ...
Leggi Tutto
L'età moderna
Antonio Menniti Ippolito
Dal Medioevo all'età moderna
Che cos'è il Rinascimento? Perché il Medioevo diventa a un certo punto età moderna? E gli uomini che vissero in quel tempo cosa capirono [...] vende agli altri i suoi prodotti sono i protagonisti dell'economia del piccolo mercato. Cercano di guadagnare quanto serve per vivere i piani segreti di guerra, ma lei rimane a bocca chiusa e non pronuncia nemmeno una parola. I nemici non riescono a ...
Leggi Tutto
chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...