La bilancia dei pagamenti (p. 6). - L'andamento della bilancia dei pagamenti italiana nel periodo che va dalla stabilizzazione monetaria al 1947 riflette con buone approssimazioni sia le caratteristiche [...] e diversi di carattere economico-congiunturale o politico-economico, interni e internazionali, che si sono succeduti, spesso sovrapponendosi, nel periodo in esame culminando con le distruzioni gravi e violente operate dalla seconda Guerra mondiale. L ...
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– Demografia e geografia economica. Condizioni economiche. Storia. Bibliografia
Demografia e geografia economicadi Libera D'Alessandro. – Stato dell’Asia meridionale. Il Paese (151.125.000 ab. nel 2010, [...] della forza lavoro. Nel 2013, la crescita economica è stata generata per lo più dalle rimesse dei diguerra chiamati a giudicare i crimini commessi durante la guerradi liberazione del 1971. L’incriminazione e la successiva condanna di esponenti di ...
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SURINAME
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Alfredo Romeo
(già guiana olandese; v. guiana, XVIII, p. 237; App. II, I, p. 1172; III, I, p. 800; suriname, App. IV, III, p. 554)
Il paese, che al censimento del 1980 aveva una popolazione [...] di stato (dotato di funzioni consultive) e del Consiglio di sicurezza (che esercita il potere in caso diguerra Bassi concludendo nel giugno 1992 un nuovo accordo di assistenza economica, e avviato modifiche costituzionali per eliminare l'influenza ...
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FRANCESCO, papa
Alberto Melloni
Nome assunto dopo la sua elezione papale da Jorge Mario Bergoglio, nato a Buenos Aires il 17 dicembre 1936. Primogenito di Mario Giuseppe Francesco e Regina Maria Sivori, [...] la denuncia della persecuzione delle minoranze cristiane in tutte le zone diguerra.
Nell’aprile 2015 F. ha indetto un anno santo straordinario , ed esprime un giudizio molto severo sullo sviluppo dell’economia capitalista dell’ultimo mezzo secolo. ...
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PIO XII papa
Paolo BREZZI
Eugenio Pacelli (XXV, p. 866), segretario di stato di Pio XI, da lui notoriamente desiderato come successore, venne eletto (si dice ad unanimità) il 2 marzo 1939 dal conclave [...] sull'odio, la sfiducia, l'utilitarismo, le divergenze nell'economia mondiale e fissò nella libertà il fulcro di ogni ordinamento nazionale ed internazionale che volesse poggiare su principî morali. Durante la guerra Pio XII, posta al centro delle sue ...
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Mancando organi specifici e ben consolidati che si occupino di annona, la competenza a provvedere in argomento è stata spesso trasferita da un organo all'altro. Soppresso il Ministero dell'economia nazionale, [...] più la pesante macchina della requisizione del grano, attuata in tempo diguerra, ma invece, sia per il grano, che per altri generi di prima necessità, uno snello sistema di "conferimento" della produzione ai centri ammassi locali, organizzati quasi ...
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Uomo politico, nato a Buttenhasen (Württemberg) il 20 settembre 1875, morto a Griesbach (Baden) il 26 agosto 1921. Laureatosi in diritto costituzionale e in economia sociale, divenne redattore di varî [...] -Hollweg (1917), ma vane furono le sue insistenze affinché i successori di lui, per facilitare il buon esito della mozione papale a favore della pace, precisassero gli scopi diguerra della Germania e si pronunciassero, in specie, sullo sgombero del ...
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Uomo politico britannico, nato da famiglia borghese a Putney il 3 gennaio 1883. Fu tratto dall'insegnamento di S. Webb e di Keir Hardie, nonché da letture di Ruskin e W. Morris (che lo fecero socialista [...] senza farne un marxista) a occuparsi di problemi economici e sociali, nell'East End londinese. Da fabiano e teorico, dopo la prima Guerra mondiale in cui servì onorevolmente riportandone ferite e il grado di maggiore, divenne un socialista militante. ...
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Economista e uomo politico inglese, nato a Rangpur (Bengala) il 5 marzo 1879 in ambiente colto e liberale, da lui con intelletto di storico e pietà devota di figlio ritratto in India called them (Londra, [...] politico britannico negli anni diguerra, entrò apertamente nella vita politica, fu deputato liberale di Berwick-on-Tweed (1944 e morale dalle minacce e devastazioni dell'economico. Troppo più tecnico ed economista che filosofo e storico, B. incarna ...
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MILLS, Charles Wright
Franco Ferrarotti
Sociologo statunitense, nato a Waco, nel Texas, il 28 agosto 1916, morto a New York il 20 marzo 1962. Ha studiato presso l'università del Wisconsin, a Madison, [...] società americana, che M. tende a concepire come un'élite di tipo castale che risulta composta dall'alleanza organica dei "signori dell'economia, della guerra e della politica". In questo senso le sue critiche agli Stati Uniti sono da intendersi ...
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guerra
guèrra s. f. [dal germ. werra]. – 1. Conflitto aperto e dichiarato fra due o più stati, o in genere fra gruppi organizzati, etnici, sociali, religiosi, ecc., nella sua forma estrema e cruenta, quando cioè si sia fatto ricorso alle armi;...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...