Stato dell’Africa meridionale, che si estende, senza raggiungere il mare, quasi interamente nella sezione sinistra del medio bacino del fiume Zambesi. Confina a N con la Repubblica Democratica del Congo, [...] di nazionalizzazioni e riforme sociali, che con il tempo gravarono in misura insopportabile sulle finanze pubbliche. La della corruzione nella pubblica amministrazione e di migliorare le difficili condizioni economiche del paese. La situazione subì ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a Ee a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
Caratteristiche fisiche
La superficie è per il 94% occupata da montagne. [...] ’ex ministro delle Finanze A. Japarov.
In politica estera, il K., entrato a far parte della Comunità degli Stati indipendenti (CSI; 1991), mantenne stretti rapporti e relazioni economichee culturali con Russia, Bielorussia e Kazakistan (1996). Anche ...
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Stato dell’Europa occidentale, nella regione pirenaica, tra la Spagna e la Francia. La popolazione ha registrato un notevole aumento nell’ultimo ventennio del 20° sec. (38.000 ab. nel 1981; 65.971 al censimento [...] al 4,5%, uno dei punti di un piano di riforma fiscale volto a migliorare le finanze dello stato e ad avviare una maggiore integrazione nell’economia europea: l’opposizione ha infatti bloccato la proposta rivendicando l’opportunità di riforme più ...
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Microstato insulare del Pacifico sud-orientale (già Pleasant Island), nella Micronesia, a 0° 32′ lat. S e 166° 55′ long. E. Il territorio è costituito da un atollo di forma ellittica su imbasamento vulcanico. [...] praticamente esaurite lasciando le finanze del paese sull’orlo della bancarotta. I principali paesi importatori dei fosfati, l’Australia, la Nuova Zelanda e il Regno Unito, hanno provveduto a sostenere la pericolante economia di N. versando denaro ...
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Uomo politico francese (Barcelonnette 1878 - Neuilly-sur-Seine 1966). Deputato del centro-destra dal 1919, capo del governo (1940), si dimise perché contrario all'armistizio; arrestato, fu internato in [...] al 1945. Membro della costituente nel 1946 e poi deputato fino al 1962, come ministro delle Finanze del gabinetto Marie (1948) propose, senza successo, un piano per il riassetto economicoe finanziario della Francia. Ministro senza portafoglio (1950 ...
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Uomo di stato (Reims 1619 - Parigi 1683); figlio d'un ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato [...] infatti di assicurare il pareggio del bilancio, convinto della stretta connessione tra finanza ed economia, si dedicò soprattutto a favorire il sorgere e lo sviluppo dell'industria francese, a facilitare le comunicazioni interne, abolendo pedaggi ...
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Finanziere, industriale e uomo politico (Venezia 1877 - Roma 1947). Fondatore (1905) della Società adriatica di elettricità (SADE), fu tra l'altro senatore (dal 1922) e presidente di Confindustria (1934-43). [...] -25). Ministro delle Finanze (1925-29), regolò i debiti di guerra e inaugurò una politica volta ad accrescere il controllo statale sull'economia: operò la riduzione della circolazione monetaria e quella del debito pubblico e nel dicembre 1927 firmò ...
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Uomo politico (Padova 1853 - ivi 1940). Professore di scienza delle finanze (1888), quindi (1920-28) di economia politica a Padova, deputato dal 1897, fu sottosegretario alle Finanze con Sonnino (1906), [...] con Nitti (1919-1920), ministro dell'Industria e commercio con Giolitti (1920-21; durante il suo ministero fu approvata la nuova tariffa doganale più protettiva), e della Giustizia con Facta (1922). Fu irriducibile avversario del fascismo (La ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] quinquennio l'equilibrio economicoe finanziario si deteriorò notevolmente, e la situazione si aggravò negli anni successivi a causa dell'inizio dell'esecuzione del molto più ambizioso secondo piano quinquennale. Il finanziamento della spesa pubblica ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] N. Vacaroiu, un economista indipendente già ministro delle Finanze del governo Stolojan, favorevole a un maggior intervento dello stato nella fase di transizione all'economia di mercato. Nei mesi seguenti la situazione economicae politica del paese ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...