EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , LII (1962), pp. 891-913; A. Scotto, L. E., in Economiainternazionale, XV (1962), I, pp. 1-54; F. Forte, La teoria dell'economia finanziaria nel pensiero di L. E., in Giorn. degli economisti e Annali di econ., n. s., XXI (1962), 1, pp. 1-34 ...
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Mercati finanziari
MMarcello de Cecco
di Marcello de Cecco
Mercati finanziari
sommario: 1. I termini essenziali. a) Origine e contenuto dei mercati finanziari. b) I soggetti coinvolti nei mercati finanziari. [...] e quasi inevitabile che dalla prima si passi alla seconda fase. Tale passaggio è divenuto un obiettivo della politica economicainternazionale di paesi quali gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, tradizionalmente forniti di mercati finanziari tra i più ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] , impostato in maniera diversa dai precedenti, e aperto alle notizie e ai problemi economiciinternazionali; senza peraltro trascurare di attaccare, così come in passato, Cavour per l'incoraggiamento da questo dato alla concentrazione industriale ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , ai suoi occhi, una tessera fondamentale di un mosaico globale. Nel saggio Le fonti d’energia nella storia dell’umanità (Economiainternazionale delle fonti d’energia, V [1961], pp. 773-787) espose l’idea centrale di quello che sarebbe diventato uno ...
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FANNO, Marco
Marialuisa Manfredini Gasparetto
Nacque a Conegliano Veneto (Treviso) l'8 ag. 1878 da Giacomo e Emma Diena. Il padre era per tradizione familiare commerciante, mentre la madre proveniva [...] il solo strumento che permetta oggi un'interpretazione universalmente valida del commercio estero e delle relazioni economicheinternazionali in generale (Manfredini, 1987).Contemporaneamente allo sviluppo di lungo andare il F. considera la crescita ...
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Baffi, Paolo
Economista e banchiere (Broni 1911 - Roma 1989). Laureatosi all’università Bocconi nel 1932, fu allievo di U. Gobbi e di G. Mortara; dal 1944 assunse la direzione dell’Ufficio studi della [...] dal 1979. Insigne studioso di demografia, statistica economica ed economia monetaria, fu docente (1970-1981) di storia e politiche monetarie all’Università La Sapienza di Roma. L’indiscusso prestigio internazionale di cui godeva lo portò negli ultimi ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] , che va ben oltre la laguna e che coinvolge un ampio dominio territoriale nonché la più vasta area dell'economiainternazionale.
2. Una città che consuma
L'immagine che la Tab. 2 ci aveva offerto - un deciso declino lungo il Seicento dell ...
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MIGRATORI, MOVIMENTI
Nora Federici
Aspetti generali
di Nora Federici
Spostamenti territoriali di popolazione e migrazioni
Il termine 'movimenti migratori' - o 'migrazioni' - indica uno spostamento [...] provenienza dalle regioni meridionali. Le restrizioni all'immigrazione, pendant del processo di progressiva non integrazione dell'economiainternazionale che culminerà nella grande crisi del 1929-1930, si estendono progressivamente a tutto il Nord- e ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] , le società straniere iniziarono, di solito, ad operare nei territori coloniali non appena questi incominciarono a far parte dell'economiainternazionale di mercato, poiché veniva ad esse riconosciuto un ruolo essenziale al successo dell'attività ...
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Vedi Stati Uniti d'America dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
Nell’attuale sistema internazionale, gli Stati Uniti sono ancora la prima potenza mondiale per concentrazione di potere. Benché [...] per contrastare l’affermazione di egemonie regionali ostili in regioni strategiche. In terzo luogo, mantenere l’economiainternazionale aperta e, infine, continuare a garantirsi l’accesso alle principali risorse energetiche mondiali. Alla costanza di ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...