Paesaggio
Paola Gregory e Riccardo Priore
Architettura
di Paola Gregory
Diffusasi tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli Ottanta del 20° sec., l'attenzione al p. e alla sua progettazione [...] diversità della natura, un criterio di economia teso ad "assecondare il più possibile e ostacolare il meno possibile" le energie in gioco (Clément, cit. in Roger 2001, 77). Posto all'attenzione internazionale con il progetto del Parco André-Citroën ...
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(X, p. 498; App. I, p. 435)
Nell'uso moderno il termine cittadinanza tende a presentare due significati distinti: uno teorico-politico e l'altro più propriamente giuridico. Nel primo caso c. designa lo [...] si oppone oggi, nel diritto interno come in quello internazionale, esclusivamente a quello di straniero (o di apolide). braccianti agricoli era una componente rilevante non solo della vita economica ma anche di quella politica.
Dopo la crisi del 1929 ...
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Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] propria sovranità, per ritornare alla prassi del diritto internazionale in seno al Consiglio europeo, l'organo dotato di tale rilievo politico avrebbe dovuto sconfiggere l'automatismo economico e stabilire un nuovo ideale di cittadinanza, ma ha ...
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Il concetto di confine
La Terra disabitata, priva di uomini e di storia, ci apparirebbe come una superficie indistinta. Certo, presenterebbe corsi di fiumi e crinali di montagne e rive di mari, ossia la [...] ordine giuridico del mercato e mercato degli ordini giuridici. Nell'un caso, gli Stati, mediante accordi internazionali, inseguono la tensione planetaria dell'economia, e si provano a stabilire rapporti tra affari e luoghi; nell'altro, gli Stati si ...
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. L'espressione, che nell'uso corrente risale, in Italia, al dopoguerra 1914-18, ha contenuto assai incerto e si presta a molti significati, ma negli ultimi tempi va essenzialmente polarizzandosi verso [...] , verso più elevati gradi di progresso tecnico ed economico.
2) La riforma suddetta lascia o può lasciare 1946; Société des Nations, Le régime foncier en Europe, Istituto internazionale di agricoltura, Roma 1939; A. Serpieri, La riforma agraria ...
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OCEANIA
Adalberto Vallega
(XXV, p. 139; App. I, p. 903; II, II, p. 434; III, II, p. 294)
Va premesso che l'estensione dell'O. viene intesa in vario modo, a seconda degli autori. In senso ampio come [...] . viene coinvolta a pieno campo dallo sviluppo del turismo internazionale, reso possibile dalla caduta delle tariffe aeree e dall' di gran parte di essi ha dato luogo a modelli economici piuttosto complessi. Ne è esempio tipico la Nuova Guinea. ...
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(VIII, p. 560)
La c. è una forma criminale assimilabile alla mafia nei metodi e negli interessi, ma che nel passato ha avuto origini, caratteristiche, costumi diversi e del tutto autonomi. Fino a qualche [...] hanno determinato questa improvvisa accelerazione: da un lato il peso assunto nel traffico internazionale della droga, dall'altro il controllo di una parte dell'economia pubblica, che in Campania ha ricevuto un fortissimo impulso dopo il terremoto ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] , Paris 1998; Consiglio Nazionale dell'economia e del lavoro (CNEL), Le falsificazioni alimentari del 'made in Italy' nei mercati nazionali ed internazionali, Roma 2004; M. Centorrino, F. Ofria, L'economia della contraffazione: un fallimento di ...
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. Tra Roosevelt e Churchill, che si incontrarono in mare nella baia di Argentia (isola di Terranova) nell'agosto del 1941, venne concordato il testo di una comune dichiarazione di principî "sugli scopi [...] di abolire "tutte quelle restrizioni e controlli artificiali al commercio internazionale che nella passata generazione avevano condotto a una tale energica distruzione dell'economia mondiale", Churchill oppose la possibilità di un rifiuto da parte ...
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. Camera dei deputati (VIII, p. 529 e App. I, p. 348). - La Camera dei deputati che con la istituzione del collegio unico nazionale (24 marzo 1929) in forza della riforma Rocco aveva perduto ogni origine [...] a favorire i traffici fra le nazioni. La Camera di commercio internazionale è stata riconosciuta come una delle istituzioni facenti capo al Consiglio economico sociale delle Nazioni Unite. Presso i principali stati si sono costituite speciali ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...