Le varietà italo-albanesi (arbëresh) sono parlate in 50 comunità (di cui 41 sedi comunali), distribuite in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria e Sicilia (fig. 2). Gruppi albanofoni [...] di Luca Perrone, la creazione del Centro Internazionale di Studi Albanesi Rosolino Petrotta a Piana e di vita materiale e un’organizzazione sociale che riflettono un’economia rurale e un ambiente condivisi anche dalle comunità circostanti.
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Si intende per stile nominale uno stile (soprattutto nella lingua scritta) in cui la scelta del nome, unita a quella dell’aggettivo e dei verbi in modi non finiti (➔ modi del verbo), prevale sulla scelta [...] ) la maggiore responsabilità dell’andamento “non ottimale” dell’economia italiana nel 1970 è da ricercarsi nello stato di incertezza dell’Italia nel Novecento. Atti del V congresso internazionale della Società di Linguistica Italiana (Roma, 1-2 ...
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Il termine onomastica (dal gr. onomastikḗ (tékhnē) «arte del denominare», a sua volta da ónoma «nome») nell’accezione moderna e specialistica designa la scienza che studia i nomi propri nel loro complesso [...] l’impiego di econimo nel senso di «nome relativo all’economia, al commercio». Nel complesso la terminologia tecnica non ha ancora onomastica, in A Torino. Atti del XII convegno internazionale di onomastica e letteratura (e altra onomastica) (Torino ...
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Il raddoppiamento sintattico è un fenomeno di ➔ sandhi esterno (o di ➔ fonetica sintattica), di natura assimilatoria (almeno in origine: cfr. § 3; ➔ assimilazione), che si verifica nell’➔italiano standard [...] 1955), Économie des changements phonétiques. Traité de phonologie diachronique, Berne, Francke (trad. it. Economia dei mutamenti romanze, in Studi di fonetica e fonologia. Atti del Convegno internazionale di studi (Padova, 1-2 ottobre 1973), a cura di ...
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Con modo di dire o, più tecnicamente, locuzione o espressione idiomatica si indica generalmente un’espressione convenzionale, caratterizzata dall’abbinamento di un significante fisso (poco o niente affatto [...] (si veda Beccaria 2006: 259-262);
(f) la tecnica, l’economia: sparare a zero, avere una marcia in più, giocare al rialzo; .
De Gioia, Michele (1999), I dizionari sintattici, «Rivista internazionale di tecnica della traduzione» 4, pp. 225-242.
De Mauro ...
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scrittura
Domenico Russo
La trasmissione delle conoscenze
Il termine scrittura indica i sistemi di tracce grafiche convenzionali dotate di significati che gli uomini hanno adoperato per registrare e [...] forme grafiche, tranne che in aree marginali e a economia tradizionale, come la scrittura dei Tuareg in Africa e il più preciso degli alfabeti possibili, l’alfabeto fonetico internazionale o IPA (sigla di international phonetic alphabet).
Dall’altra ...
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Il termine anglicismo («una voce o frase dell’idioma inglese; ovvero una maniera di parlare», così nell’enciclopedia di Chambers tradotta a Venezia nel 1747; in ingl. anglicism risaliva al secolo precedente) [...] specie nel secondo dopoguerra dopo il boom economico degli anni Cinquanta, dell’American English.
L’inglese è usato sempre più largamente nelle relazioni fra stati, nelle grandi organizzazioni internazionali, negli scambi legati alla vita culturale e ...
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Una delle fondamentali dimensioni di ➔ variazione linguistica è quella che nella linguistica continentale europea (con termine introdotto negli anni Sessanta da E. Coseriu; cfr. Coseriu 1973) è chiamata [...] dell’astronomia, dell’informatica, della linguistica, dell’economia, ecc.). La specializzazione del lessico, e la di sottocodice.
Va notato infine che la terminologia internazionale circa la variazione diafasica è parzialmente diversa rispetto a ...
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La lingua della scienza è il linguaggio settoriale (➔ linguaggi settoriali) di cui sono tipicamente costituiti i testi prodotti nell’ambito della ricerca scientifica e della sua diffusione nella società. [...] finite del verbo. È espressione di quella tendenza all’economia che si è già notata ad altri livelli (ad es ricerca scientifica vengono diffusi attraverso riviste di circolazione internazionale, che hanno abbandonato le diverse lingue nazionali a ...
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Il sinistrese è stato definito
una invenzione linguistica, collettiva e spontanea, di rapida e facile comunicazione, intesa a coprire la mancanza di idee generali e di prospettive per il futuro che è dell’intera [...] parole più specifiche, soprattutto nel settore dell’economia politica, che fino ad allora avevano avuto rappresentativi della sinistra, come la bandiera rossa o il canto dell’Internazionale; il richiamo a slogan in uso nelle manifestazioni; l’uso ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
internazionalismo
s. m. [der. di internazionale]. – 1. In genere, ogni tendenza, ideale o pratica, che unisca forze individuali o collettive in solidarietà d’azione, al di sopra delle differenze nazionali; oggi riferito soprattutto a movimenti...