(App. III, I, p. 219; IV, I, p. 248)
Un acceso dibattito si è sviluppato negli ultimi anni per pervenire a una definizione degli indicatori dei livelli di b. − fra gruppi sociali presenti all'interno delle [...] prodotti e servizi che sfuggono a una valutazione dimercato, sia perché non considera i costi sociali (di tipo ambientale, psicologico-sociale, ecc.) che incidono sulla reale struttura di un'economia.
Assumere la crescita del PIL come indicatore ...
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(I, p. 955; App. II, I, p. 95; III, I, p. 49; IV, I, p. 62)
L'agricoltura italiana. − L'evoluzione recente dell'a. italiana è stata caratterizzata dal succedersi di situazioni congiunturali, dominate dall'influsso [...] nel processo d'integrazione agricola dissociare i problemi di struttura da quelli dimercato e che in concreto si fossero emanate già nel si inserisce in un più ampio progetto di sviluppo economico-sociale del settore lungo la duplice direttrice ...
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Inflazione
Michele Bagella
(XIX, p. 214; App. II, ii, p. 33; IV, ii, p. 183; V, ii, p. 702)
Negli anni Novanta la dinamica inflazionistica ha decisamente rallentato la sua corsa dappertutto. In America [...] . Tre aspetti, questi, dell'evoluzione economica e sociale che hanno interagito e continuano a interagire è stato l'acquisizione di un'influenza crescente dei mercati finanziari internazionali sulle politiche economiche nazionali (Masera 1994). ...
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I varî atteggiamenti assunti dal movimento cooperativo nell'ultimo ventennio rivelano una progressiva chiarificazione del concetto di cooperazione, considerata come una insopprimibile esigenza associativa [...] a fine economico-sociale.
Come teoria economica, la cooperazione ha precisato i suoi limiti e il suo valore, riscontrando la sua validità solo in quanto agisce come correttivo di un diverso ordinamento economico, specialmente del libero mercato. ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] mercato "libero" dei cambi, con la fissazione ufficiale della nuova parità del dollaro canadese di la politica sociale, la riforma del sistema di prelevamento fiscale sono varati nuovi importanti piani di sviluppo economico.
Bibl.: Canada One Hundred ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] così in Italia aumentare la sua quota sul valore aggiunto ai prezzi dimercato dell'intera economia dal 3,9% nel 1980 al 5,9% nel 1992, e finali di consumo, bensì come strumento a vantaggio di una maggiore efficienza dei sistemi economico-sociali. ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] , i loro poteri dimercato. È certamente vero che un'estensione dell'analisi economica delle imposte in queste conseguimento di obiettivi, secondo criteri di una funzione di benessere sociale.
Ciò venne fatto con una molteplicità di modelli ...
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A seconda delle relazioni economiche e delle unità campionarie alla base dell'analisi, l'e. odierna può essere distinta in microeconometria e macroeconometria. La prima comprende l'insieme di metodologie [...] informazione temporale sia quella cross-section. Le serie economiche utilizzate riguardano prodotto interno lordo, produzione industriale, condizioni del mercato del lavoro, prezzi al consumo e di produzione, aggregati finanziari, tassi d'interesse e ...
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Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze di lavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] nelle riflessioni e nelle controversie fra specialisti di modelli di analisi dei mercati del lavoro (An agenda for a growing Europe, 2003).
L'orientamento prevalente fra gli economistidi indirizzo 'neoclassico' (mainstream) resta ancorato a una ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] merci sia per i passeggeri. È aumentata nello stesso periodo la quantità dimerci trasportate per ferrovia (18 milioni di del PSI denunciava la necessità di "mutamenti profondi d'indirizzo nella politica economica, sociale e civile" con un documento ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...