DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] dilatato massicciamente e al monito che un'eventuale vittoria non avrebbe comunque avvicinato la soluzione dei problemi economici e sociali del paese il D. accompagnò l'esortazione, rivolta alla "massa dei fascisti", compresi i gerarchi preoccupati ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] sesso, il femminismo costituisce anche un punto di vista critico all'interno dei diversi discorsi disciplinari: delle scienze sociali anzitutto (antropologia, sociologia, economia, storia), in quanto queste si occupano più esplicitamente dei rapporti ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] e l'amicizia col Nitti, con il quale aveva in comune talune vedute circa le direttive di politica economica e le riforme sociali; gli fu a fianco nel momento in cui, come ministro, affrontava le conseguenze della sconfitta di Caporetto e ...
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La morfologia è il settore della linguistica che studia la struttura interna delle parole e le relazioni fra i cambiamenti di forma e i cambiamenti di senso delle parole. Ad es., la parola italiano può [...] , la flessione ha la capacità di esprimere in modo economico alcuni tipi di significato ricorrenti. Così come in derivazione inquadrati in classi flessive omologhe (comico, ferrarese, socialista) e le differenze semantiche e funzionali sono minori ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] che da anni lo aveva circondato, e di cui si servì non solo nel perseguimento dei fini di emancipazione economico-sociale, propri dell'associazione, ma per le esigenze a quelli correlate della lotta politica.
Nel frattempo l'ala garibaldina dello ...
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Gian Paolo Calchi Novati
Il mancato contagio dal Nord Africa
La grande slavina che partendo dalla Tunisia ha sconvolto gli assetti del potere nel Nord Africa è rimasta sostanzialmente confinata alla regione [...] da un punto di vista formale – garante di una serie di diritti e libertà di natura civile, politica, economica e sociale. Inoltre, pur conservando una forte impronta presidenziale, la nuova Carta fondamentale introduce l’importante limite dei due ...
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Nazionalizzazioni
Pier Angelo Toninelli
Introduzione
Nella letteratura politica ed economica degli ultimi anni il fenomeno delle nazionalizzazioni viene sottoposto a una profonda - talvolta devastante [...] senz'anima" di Gramsci - che non aveva nulla in comune con il sistema economicosocialista.
Le origini di questo dibattito in seno alla tradizione di pensiero socialista possono essere fatte risalire al Congresso di Basilea del 1869. Fu in quell ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] verificò la rottura delle trattative per la costituzione del primo governo Moro con i socialisti, avvenuta principalmente su temi di politica economica.
Nel dicembre seguente, trovato l’accordo, Giolitti entrò come ministro del Bilancio nel primo ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] tra indù e musulmani. Sotto la guida di Nehru, il governo varò i primi programmi di riorganizzazione economica e sociale. Nel 1950 fu istituita una commissione per la programmazione (planning commission), che elaborò tre successivi piani quinquennali ...
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ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] tenne un corso di Istituzioni di diritto, sostenendo una forte revisione dell'ordinamento economico attraverso l'intervento dello Stato, ispirata alla dottrina sociale della Chiesa.
L'iniziativa fu abbandonata, data l'attenzione dei tedeschi, ma ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...