Vedi L'economia italiana di fronte alla crisi dell'anno: 2012 - 2013
Franco Bruni
La crisi è cominciata nel 2007 sul mercato del credito ipotecario statunitense, e si è allargata nel mondo con un’accelerazione [...] e stenta ancora a riprendere. Da questo punto di vista, l’Italia ha sofferto della crisi anche più di altre economie europee. Hanno pesato anche le difficoltà strutturali che da anni rendono la crescita italiana lenta e fragile. L’Italia ha invece ...
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Gianfranco Viesti
di Gianfranco Viesti
L’Italia è fra i paesi con le maggiori disparità regionali. Il fenomeno non è certo raro; ma in Italia presenta una particolare intensità e persistenza. Al Centro-Nord, [...] questo si possa realizzare occorre aumentare la convenienza del ‘fare impresa’ al Sud. La forte disparità crea anche importanti flussi economici interni al paese. La minore offerta al Sud fa sì - da sempre - che una quota rilevante dei suoi consumi ...
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Gianfranco Viesti
L’Italia è fra i paesi con le maggiori disparità regionali. Il fenomeno non è certo raro; ma in Italia presenta una particolare intensità e persistenza. Al centro-nord, il reddito è [...] ambientali e culturali, poco o male utilizzate. Il mancato utilizzo di queste risorse limita il tasso di crescita dell’economia. Con una maggiore occupazione al sud, non solo il reddito nazionale, ma anche il gettito fiscale e contributivo sarebbero ...
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MEF (Ministero dell'Economia e delle Finanze)
MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze) Dicastero italiano, nato nel 2001 dall’accorpamento del ministero del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione [...] Finanze. Al MEF sono demandate le funzioni e i compiti che spettano allo Stato in materia di politica economica, finanziaria e di bilancio, di programmazione degli investimenti pubblici, di coordinamento e verifica della spesa pubblica, di politiche ...
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La geografia dell'economia civile dell'Italia repubblicana
Stefano Zamagni
Antonello Scialdone
La letteratura sulla persistenza dei divari regionali nell’Italia del periodo postunitario è ormai molto [...] Pantaloni del 30 aprile 1896, scrisse:
Mi persuado ogni giorno di più che non c’è studio più inutile di quello dell’economia politica. Dimmi un poco: se non si fosse mai studiata quella scienza, saremmo noi in peggior stato di ciò che siamo ora ...
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Vera Zamagni
L’economia di mercato era nata ‘sociale’ nelle città libere del medioevo italiano, dove la mercatura, l’artigianato specializzato delle corporazioni e le professioni – giuristi, notai, architetti, [...] deficitarie sul lato dell’efficienza.
Si tratta in questo caso di una ripresa del concetto originario di economia sociale di mercato: un’economia, cioè, che ridiventa triadica, in quanto allo stato viene lasciato il compito di regolatore (e anche in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La nascita dell'economia produttiva in Egitto e le prime comunita di rango
Gian Maria Di Nocera
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
L’Epipaleolitico egiziano
Molto [...] a quella del Fayyum A, la cosiddetta cultura Tarifiana, dal sito di el-Tarif, ma quello che emerge è che l’economia neolitica di questa regione non si è mai pienamente sviluppata e lo stile di vita dei cacciatori raccoglitori è rimasto dominante.
La ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] et crédit: qu’estce que l’or a pu changer?, in Credito e moneta nel mondo romano, Atti degli incontri capresi di storia dell’economia antica (Capri 12-14 ottobre 2000), a cura di E. Lo Cascio, Bari 2003, pp. 265-279.
82 A.H.M. Jones, The Later ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] verificata nei decenni precedenti. I decenni successivi videro leadership cattoliche in vari campi del politico e del sociale, oltre che dell’economico, cosicché si può dire che quello che l’Italia è oggi dipende in larga misura per il bene e per il ...
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Vedi L'Eu e la governance dell'economia dell'anno: 2012 - 2013
Riccardo Rovelli
Non essendo l’Eu uno stato in senso proprio, le attività di governo – e tra queste la governance dell’economia – che le [...] ,12% del reddito lordo comunitario, per le prospettive finanziarie 2007-13) è dedicato principalmente a due settori di attività economica: per il 45% alle politiche per la crescita sostenibile, l’occupazione e la coesione, attuate soprattutto su base ...
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economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...
economato
s. m. [der. di economo, sul modello del fr. économat]. – 1. Carica di economo, e durata di essa: aspirare a un e.; sotto il suo e. la situazione del bilancio migliorò. 2. In senso concr., l’ufficio che ha il compito di provvedere...