TERZO MONDO
Francesco Cataluccio
. Sotto questa denominazione, entrata nella terminologia internazionale poco prima della conferenza afroasiatica di Bandung del 1955, vennero classificati i paesi asiatici, [...] of Petroleum Exporting Countries: Abu Dhabi, Algeria, Indonesia, Iran, Iraq, Kuwait, Libia, Nigeria, Qatar, Arabia Saudita, Venezuela, Ecuador, cui più tardi si è aggiunto il Gabon) hanno reclamato, nella seconda metà del 1973, un aggiornamento dei ...
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STAGNO (XXXII, p. 453; App. II, 11, p. 886)
Stefano La Colla
La produzione mondiale di s., dopo aver registrato delle forti contrazioni nei primi anni che seguirono la seconda guerra mondiale in seguito [...] e le 880 sterline può vendere.
I paesi consumatori membri dell'accordo sono l'Australia, il Belgio, il Canada, la Danimarca, l'Ecuador, la Francia, la Gran Bretagna, l'India, l'Italia, il Libano, i Paesi Bassi, la Spagna e la Turchia. Mancano, fra i ...
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PALEOANTROPOLOGIA
Gioacchino Sera
. Il rapido susseguirsi in questi ultimi anni delle scoperte sull'uomo fossile, cioè sull'uomo di tempi geologici anteriori all'attuale, nelle diverse parti del mondo, [...] attuale per la faccia, né diversi, anche per la parte cerebrale, dai cranî recenti di Paltacalo, nello stesso Ecuador, descritti dal Rivet. Un reperto simile, per le sue condizioni geologiche e paleontologiche, parrebbe dovesse essere quello rilevato ...
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SCHELETRO (dal gr. σκελετόν "corpo disseccato", mummia; fr. squelette; sp. esqueleto; ted. Skeleti, Gerüst, Gerippe; ingl. skeleton)
Giuseppe MONTALENTI
Gioacchino SERA
Il nome fu dato dapprima alle [...] per gli antichi Svevi e Alamanni della Baviera, 83° per gli attuali Fuegini, 84°,5 per gli Indiani di Paltacalo (Ecuador), 87° per l'uomo fossile di Neanderthal. La perforazione della fossa olecranica presenta oscillazioni raziali assai forti, dal 58 ...
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NAZIONI, SOCIETÀ DELLE
Giacomo Paulucci de' Calboli Barone
. La Società delle nazioni è un'associazione di stati, dominions o colonie che si governano liberamente. Suo scopo è quello di mantenere la [...] paesi: Andorra, Arabia Saudiana, Islanda, Liechtenstein, Monaco, San Marino, Stato della Città del Vaticano, Brasile, Egitto, Ecuador, Costarica. Germania, Giappone, Messico, Stati Uniti.
Gli organi della Società. - Sono l'Assemblea e il Consiglio ...
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Genere del sottordine Loricati, ordine Xenartri, caratterizzato dalla forma generale tozza, spesso appiattita, con testa allungata, occhi e bocca piccoli, orecchi a cartoccio di medie o modeste dimensioni; [...] settentrionale, più piccolo del precedente, con 7 o 8 cinti dorsali. L'Armadillo peloso, Tatu pilosum Fitzinger dell'Ecuador e Perù, anch'esso piuttosto piccolo, con 11 cinti dorsali, è caratterizzato dall'abbondanza del suo rivestimento peloso ...
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PANAMÁ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Nardo NALDONI
Città dell'America Centrale capitale della repubblica omonima. È situata sul Pacifico, a NE. dell'imbocco meridionale del grande canale interoceanico, [...] , quasi per germinazione, dando luogo all'indipendenza dell'Uruguay, della Bolivia, del Venezuela, della Nuova Granata, dell'Ecuador, e a quella formazione ibrida che venne chiamata "Estados Unidos de la America Central". Il programma di massima ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Americhe
Thomas R. Hester
Christine Niederberger
Claude-François Baudez
Duccio Bonavia
Krzysztof Makowski Hanula
Dalle prime comunità di villaggio alle [...] in tende e costruivano insediamenti permanenti solo in caso di specifica necessità. Ciò è evidente ai confini dell'impero: in Ecuador, dove si verificò una forte resistenza locale, vi è infatti un buon numero di siti fortificati, così come in ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] fino a comprendere una regione, lunga 5400 km e vasta 610.000 km2, che si estendeva approssimativamente da Quito, in Ecuador, a Santiago del Cile.
Sebbene la tesi di una diffusione culturale nelle Americhe prima del contatto con gli Europei sia ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] e Callao, dove giunsero l'8 ottobre. Ebbe inizio a questo punto il viaggio di istruzione lungo le coste del Perù, dell'Ecuador e della Colombia, che si svolse fra il 2 dicembre 1882 e il 10 aprile 1881 quando rientrarono a Callao dopo aver toccato ...
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ecuadoriano
agg. e s. m. (f. -a). – Dell’Ecuador, abitante, originario o nativo della Repubblica dell’Ecuador (sulla costa occidentale dell’America del Sud, tra la Colombia e il Perù), con capitale Quito, attraversata dall’equatore da cui...
narco-golpe (narcogolpe) s. m. Nell’America latina, golpe caratterizzato dalla forte influenza dei narcotrafficanti sulla situazione politica. ◆ Morales cita spesso come esempio un golpe che avrebbe visto il coinvolgimento dei servizi segreti...