AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] ; del tutto rifatta nel sec. 17°, poco resta in vista dell'edificio duecentesco: inoltre sono state asportate quasi tutte le sculture di uno scomposto monumento sepolcrale trecentesco (Pasqui, Viviani, 1925; Agnolucci, 1988). La vicina chiesa di S ...
Leggi Tutto
CAPPELLA
C. Bozzoni
Dal lat. tardo capella (diminutivo di capa 'veste'), nome dato, nel palazzo dei re merovingi, al luogo dove era collocata e venerata la cappa di s. Martino, sulla quale veniva prestato [...] conservate e offerte alla venerazione dei fedeli, non è un edificio annesso ma è allestito in uno spazio nei pressi del tomba di Carlo Magno. Le tipologie planimetriche delle c. sepolcrali variano da forme semplici ad altre anche molto complesse: la ...
Leggi Tutto
SANO di Pietro
Gabriele Fattorini
SANO di Pietro. – Ansano di Pietro di Domenico di Pepo fu battezzato a Siena il 2 dicembre 1405 (Milanesi, 1850, p. 183 nota 1; Trübner, 1925, p. 91, n. 15), e pare [...] o poco dopo per la cattedrale di Siena, quale memoria sepolcrale del medesimo Volckamer: un tedesco di Norimberga giunto in le due immagini della santa assai rimaneggiate che si conservano nell’edificio (Borghini, 1983, pp. 162 s., 160, figg. 181 ...
Leggi Tutto
RATISBONA
L. Speciale
(lat. Castra Regina; ted. Regensburg; Ratispona, Radaspona, Radasbona nei docc. medievali)
Città della Germania meridionale, in Baviera, capoluogo dell'Oberpfalz, situata lungo [...] Stephanskapelle, come cappella privata del vescovo, e, a E del tratto mediano, il piccolo edificio a pianta centrale della Allerheiligenkapelle, come chiesa sepolcrale del vescovo Artwico II (1155-1164), il quale, per primo, ruppe la tradizione che ...
Leggi Tutto
KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] occultata da pitture seicentesche. La presenza, presso la zona absidale, di una cappella sepolcrale dei granduchi di K. consente di ipotizzare per l'edificio una committenza da parte del granduca Vladimiro Monomaco (1053-1125) - nipote di Jaroslav ...
Leggi Tutto
Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] Elemento d'interesse è costituito da un'epigrafe sepolcrale di uno speculator.
A Ercolano, nella periferia o Atrio dei Lari pubblici, il tempio al Genio di Augusto, l'edificio di Eumachia, il comitium, la curia, un portico laterizio a ovest per ...
Leggi Tutto
FEA, Carlo
Ronald T. Ridley
Figlio di Giuseppe e di Margherita Guarini, nacque a Pigna, allora nella contea di Nizza (oggi in prov. di Imperia), il 4 giugno 1753 (la data esatta è in d'Ossat, che pubblica [...] tesi, fatte valere in varie polemiche, erano semplici: l'edificio era stato concepito come un complesso unico (opinione sulla quale privata: nulla d'importante fu trovato, tranne un cippo sepolcrale di certa Cornelia vicino a Fidene (estate 1819), che ...
Leggi Tutto
TATTI, Jacopo (detto il Sansovino, o Sansavino)
Maria Beltramini
Primogenito di Antonio di Jacopo Tatti (o del Tatta) materassaio e di una non meglio nota Monna Francesca, nacque a Firenze e fu battezzato [...] tombe non ha trovato consenso (un progetto di vasto monumento sepolcrale – il 142 A degli Uffizi, già appartenuto a Vasari progetto della Zecca, presentato nel marzo del 1536, prevedeva un edificio a due piani affacciato sul bacino di S. Marco, con ...
Leggi Tutto
GIULIANO da Maiano (Giuliano di Leonardo d'Antonio)
Daniela Lamberini
Nacque a Maiano, sulle colline a nord di Firenze, intorno al 1432. Questa data, accettata dalla maggior parte degli studiosi, si [...] A San Gimignano, Benedetto realizzò anche, nel 1491, il monumento sepolcrale nella cappella del B. Bartolo, in S. Agostino, progettata "la responsabilità della trasformazione della parte alta dell'edificio in una vera e propria fortezza", munita, per ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] ad avvicinare al G. altre parti decorative dell'edificio, per esempio, alcuni tondi con teste dei Visconti del committente a vescovo di Porto nel 1503, e il monumento sepolcrale a Lorenzo Cibo già nella medesima chiesa e oggi traslato e ricomposto ...
Leggi Tutto
lapide
làpide (ant. e pop. tosc. làpida) s. f. [lat. lapis -ĭdis]. – 1. a. Lastra di marmo o di pietra che chiude la bocca del sepolcro, e in genere qualsiasi pietra sepolcrale su cui è incisa un’iscrizione; precisando: l. sepolcrale, l. funebre....
pietra
'piètra s. f. [lat. pĕtra, prestito del gr. πέτρα, entrato in concorrenza con saxum (v. sasso)]. – 1. a. Nome che si dà comunem. ad alcune rocce compatte, spec. a quelle usate come materiale di costruzione: p. viva, roccia allo stato...