Nome di alcuni personaggi romani dell'epoca repubblicana tra cui sono da ricordare:
1. - (Appius Claudius P. f. Ap. n.). Edilecurule nel 217 e tribuno militare nel 216 a Canne; a lui e a Scipione fu affidato [...] il comando dei resti dell'esercito sconfitto. Pretore in Sicilia nel 215, non riuscì ad impedire che rinforzi cartaginesi spediti dall'Africa ad Annibale sbarcassero a Locri e che Geromino di Siracusa ...
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MARCELLO, Marco Claudio (M. Claudius Marcellus)
Arnaldo Momigliano
Nipote e genero d'Augusto. Figlio di Gaio Claudio Marcello e di Ottavia, sorella d'Augusto, nacque nel 42 a. C. Fin dalla prima infanzia [...] da Roma di Agrippa circa il 23 a. C. sia da connettersi con questa rivalità. Nel 23 stesso M. era nominato edilecurule e col benevolo interessamento di Augusto dava splendide feste. Ma, verso la fine dell'anno, una rapida malattia lo uccideva non ...
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È una delle figure del patriziato romano che più spicca nella vita politica e letteraria al principio del sec. I a. C. Figlio dell'edile L. Giulio ed edilecurule egli stesso nel 90, ponendo illegalmente [...] nell'eloquenza nel 103 con una pubblica accusa contro T. Albucio pretore di Sardegna, e fiorì specialmente dalla sua edilità in poi riuscendo a guadagnarsi l'animo del popolo. Queste qualità portò anche nella tragedia, dove egualmente s'affermò ...
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Oratore e uomo politico romano del sec. I a. C. Luogo e data di nascita ci sono ignoti. Discepolo di Cicerone, aveva subito da giovane il fascino di Catilina. Dopo un viaggio in Asia, iniziò nel 59 la [...] cinismo, e scrittore di un'immediatezza, d'una vivacità e d'uno spirito non frequenti nella letteratura antica. Fu eletto edilecurule per il 50; alle prime discussioni sulla scadenza del governo di Cesare, C. comprese subito che la controversia non ...
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Console nel 54 a. C. È una delle figure del partito oligarchico che mostra quanto fosse profonda la corruzione della vita politica romana. Partecipò fin dalla giovinezza, con entusiasmo e coraggio, alla [...] lotta contro i democratici. Edilecurule per il 61, diede giuochi che restarono celebri per la loro magnificenza. D'accordo con il cognato Catone tentò d'impedire l'elezione a console di L. Afranio, legato di Pompeo, e nel 58, eletto pretore, ...
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VALERIO Flacco, Lucio (L. Valerius C. f. L. n. Flaccus)
Alfredo Passerini
Console nell'86 a. C. Edilecurule nel 99, fu processato da un certo C. Apuleio Deciano, amico del tribuno, ucciso l'anno prima [...] dalla nobiltà, L. Apuleio Saturnino: l'inimicizia si trasmise ai rispettivi figli, cui si riferisce la Pro Flacco di Cicerone. Sostenitore dei populares, nell'87 (era già stato pretore), comandando il ...
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Con riferimento soprattutto al mondo antico e medievale, ufficio di magistrato, ossia carica pubblica, individuale o collegiale, solitamente a carattere elettivo e di durata limitata nel tempo. Nell’uso [...] pretore, il magister equitum, il censore; tra i secondi l’edilecurule, il questore. I primi e l’edilecurule, avendo diritto alla sella curulis, segno della giurisdizione, erano detti curuli. I primi erano eletti dai comizi centuriati, gli altri dai ...
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Figlio di un Annio, liberto o libertino, scriba di Appio Claudio Cieco, pubblicò nel Foro il calendario con l'indicazione dei giorni nei quali si poteva amministrare la giustizia (dies fasti), e divulgò [...] di diritto, dal suo nome chiamato Ius Flavianum. Nel 304 a. C. fu, con grande scandalo dei nobili, eletto edilecurule. Alcuni studiosi moderni gli hanno attribuito la redazione dei fasti consolari, nei quali avrebbe introdotto molte falsificazioni. ...
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Tribuno della plebe nel 51 a. C., alle violenze che Clodio esercitava in Roma con bande di gladiatori si oppose armando bande dello stesso genere. Non riuscì a impedire l'elezione di Clodio a edilecurule, [...] fu pretore nel 55, sposò Fausta figlia di Silla, nel 53 pose la candidatura al consolato, mentre Clodio aspirava alla pretura: la lotta elettorale degenerò in scontri a mano armata, in uno dei quali, il ...
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Uomo politico romano, esercitò un notevole influsso sulla vita religiosa e spirituale della città nella prima metà del 3º sec. a. C. Tribuno della plebe nel 300 a. C. con il fratello Gneo, propose la Lex [...] Ogulnia. Edilecurule nel 296 con il fratello, dedicò varî oggetti sacri nel Campidoglio e collocò presso il Fico Ruminale, se così va inteso Livio X, 23, una lupa di bronzo con i gemelli. Nel 292 si recò a Epidauro per riportare a Roma il culto di ...
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curule
agg. [dal lat. curulis, der. di currus «cocchio»]. – Sella c.: sedile pieghevole ornato d’avorio che, nell’antica Roma, era il simbolo del potere giudiziario; magistrati c., magistrature c., i consoli, i censori, i pretori, gli edili,...
magistrato
s. m. [dal lat. magistratus -us, der. di magister «capo, soprintendente»]. – 1. a. Nel linguaggio amministr., e anche letter., del passato, con sign. generico (che continua quello originario latino), persona, oppure organismo, che...