LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] La gran parte delle sue opere uscì tuttavia anche in diverse edizioni non autorizzate, a Londra e a Parigi.
La collaborazione con Le più adottato in esclusiva invece nelle opere orchestrali successive). Peculiare è la presenza, nei movimenti allegri ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] Noli me tangere, originariamente portelle dell'organo, ricordati nell'edizione del 1792 della guida di Zanetti (p. 622) insieme furono celebrati in un poemetto di P.A. Belgrado (1782).
Successivamente il G. fu chiamato con lo stesso Barozzi a Forlì ...
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FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] rientrò a Bologna, dove collaborò con Bonasone all'edizione delle Simbolicarum quaestionum ... libri quinque di Achille Bocchi che divenne a Bologna importante archetipo per la successiva pittura di Controriforma. Il recupero dell'ultimo classicismo ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] 1701), stampati in verità in una veste testuale assai scorretta, che è stata però alla base di tutte le edizionisuccessive.
Particolarmente felici dal punto di vista espressivo sono le Lettere sopra le terre odorose d'Europa, e d'America dette ...
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FRANCESCO da Barberino
Emilio Pasquini
Figlio di Neri di Ranuccio, nacque a Barberino Val d'Elsa, tra Firenze e Siena, nel 1264 da una famiglia nobile ma di censo modesto. Il padre, un austero ghibellino [...] anche la biografia di F. composta dall'Ubaldini, che compare egualmente nella successiva ristampa di Milano (1842). C. Baudi di Vesme ne dette una nuova edizione caratterizzata dal rispetto quasi feticistico "dell'antico testo a penna barberiniano ...
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MAFFEI, Andrea
Marta Marri Tonelli
Nacque il 19 apr. 1798 a Molina di Ledro, in Trentino, da Filippo, nobile del Sacro Romano Impero nativo di Cles, e da Maddalena Brocchetti, vedova Colò. Seguendo [...] il ciclo delle versioni goethiane del Maffei.
Tutte le versioni dei testi goethiani apparvero pubblicate, nella prima edizione e in gran parte delle successive ristampe, dall'editore F. Le Monnier di Firenze con cui il M. aveva instaurato fin dagli ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] annunciata (in particolare nelle lettere a Leibniz e a Magliabechi), non vedrà mai la luce e, nella successivaedizione del 1695 (Amsterdam), i due "tometti" diventeranno rispettivamente prima e seconda parte della Utraque dialectica rationalis et ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] volte ricordando anche un colloquio con Scelba di molti anni successivo, in cui questi gli fece notare che avrebbe dovuto Corrispondenza, scatola 92).
Quello stesso anno uscì per le edizioni Avanti! il primo dei due volumi della Storia dell’Avanti! ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] pur non nominato, e lo stesso C. venne indotto a rivedere notevolmente la sua opera quando ne curò una nuova edizione. Curò successivamente anche i testi di Valerio Massimo (1488), di Svetonio (1490), di Livio (1498) e di Orazio.
Dell'opera didattica ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] De republica (ed. Previté-Orton, p. 369; a questa edizione si rinvia, in seguito, col solo numero di pagina). Fu così, almeno dal 1429 rettore della scuola in parrocchia S. Basso, con successo ("pecuniam multam in hac iuventute mea iam quaesisse", p ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
integrale
agg. e s. m. [dal lat. tardo integralis, der. di intĕger «integro, intero»]. – 1. agg., non com. Di elemento che fa parte di un tutto, che concorre alla costituzione di un intero (sinon. quindi di integrante): i corpi i. del mondo...