LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] corinzio, in Arte in Europa. Scritti in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, I, pp. 177-187; M. Rotili, La diocesi cattolico; nel Nord ciò avvenne con l'ascesa al trono di Ariperto I nel 653 e ufficialmente durante il sinodo di Pavia del 698; al ...
Leggi Tutto
CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] il 1500 (Tigler, 1963, pp. 95-97).
Bibl.: s.v. Abaque, in Viollet-le-Duc, I, 1854a, pp. 1-7; s.v. Chapiteau, ivi, II, 1854b, pp. 480-544; s. , in Arte in Europa. Scritti in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, I, pp. 177-187; H.G. Evers, Entstehung ...
Leggi Tutto
Urbanistica
Edoardo Detti e Paolo Sica
di Edoardo Detti e Paolo Sica
Urbanistica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le proposte per la città all'inizio del secolo. 3. Urbanistica e pianificazione nel ventennio [...] ha una consapevolezza dei suoi bisogni tanto maggiore quanto più questi sono definiti e immediati, ma non ne coglie i legami con i meccanismi complessivi del piano (che è portata a considerare come un dato non modificabile); perciò le lotte spontanee ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] dei capitelli preromanici di tipo corinzio, in Arte in Europa. Scritti di Storia dell'Arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, I, pp. 177-187; C. Violante, C.D. Fonseca, Ubicazione e dedicazione delle cattedrali dalle origini al periodo romanico ...
Leggi Tutto
AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] Thomas, figlio di Walter di Durham, pittore di Edoardo II e autore della splendida decorazione dei sedilia di Westminster decorando la lunetta e il timpano del portale, la volta e i muri nord e sud del vestibolo. Solo gli affreschi che decoravano ...
Leggi Tutto
CACCIA
E.J. Grube
Nell'Antico Testamento la c. assume diversi significati a seconda dei contesti in cui viene menzionata. Il primo riferimento indiretto alla c. si trova nella Genesi (1, 26): "E Dio [...] dimostrare Fede e Cavalleria". Al libro di Gaston, Edoardo duca di York aggiunse cinque capitoli intitolati The Master o Twety o Twyti; i documenti non concordano sull'ortografia del nome), cacciatore del re d'Inghilterra Edoardo II (1307-1327). ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
M.L. Gavazzoli Tomea
(Pedemontium, Pedemontis, Piemont nei docc. medievali)
Regione dell'Italia settentrionale i cui confini amministrativi odierni, che corrispondono per grandi linee a quelli [...] fra città e campagne nei secoli XII e XIII, Studi storici 26, 1985, pp. 237-261; Edoardo Arborio Mella (1808-1884), cat., Vercelli 1985; G. Romano, Per i maestri del Battistero di Parma e della Rocca di Angera, in Scritti in memoria di Carlo Volpe ...
Leggi Tutto
ENCICLOPEDIA
S. Carboni
Il termine moderno e., sconosciuto in epoca medievale e usato in italiano per la prima volta da Galileo Galilei (1564-1642), indica un'opera scritta nella quale la conoscenza [...] corpo umano; VI, le età dell'uomo; VII, le infermità dell'uomo; VIII, il mondo e i corpi celesti; IX, il tempo e le stagioni; X, la forma e la materia; XI, l' da porre in relazione con il fidanzamento di Edoardo III, erede al trono d'Inghilterra, con ...
Leggi Tutto
SIGILLO
S. Ricci
J.W. Nesbitt
F. Richard
Il termine s. da un punto di vista concettuale indica un marchio costituito da segni distintivi del suo titolare, cioè della persona fisica o morale che ha [...] insieme a quello del s. pendente. Il regno di Edoardo coincide con il passaggio alla seconda metà del sec. al momento dell'impressione della massa di cera posta tra di esse. I metalli normalmente usati per le matrici erano leghe di rame, come il ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] A.5), quello di Etienne Chevalier (Cambridge, MA, Harvard Univ. Lib., Richardson 31), quello del re Edoardo IV dipinto a Bruges (Londra, BL, Royal 19.E.I). Si ha l'impressione che nel Quattrocento la presenza di una copia lussuosamente illustrata del ...
Leggi Tutto
nonfiction (non-fiction, non fiction) s. f. inv. 1. Genere che include opere letterarie, filmiche e prodotti televisivi che presentano elementi non finzionali e fondati sulla realtà. | In senso concreto, la singola opera appartenente a tale...
paesofia s. f. Il paese, il piccolo centro abitato caratterizzato da ritmi quotidiani distesi, come dimensione consona al pensiero filosofico e alla riflessione. ◆ Se in questo ricco filone editoriale i singoli testi si segnalano soprattutto...