CAMERATA, Giuseppe
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1676 a Venezia da padre bergamasco di Mugiasca d'Averara di nome Francesco. Figura nella fraglia pittorica nel 1700 e nel 1726. Studiò la pittura con il [...] , non più reperibili; lo Zanetti cita una Crocefissione a S. Ermagora (vulgo S. Marcuola) a Venezia, un S. Paolo ad Efeso a S. Polo e un Crocefissoche si staccadallacroce per toccareun santo servita (ossia il Miracolo di s. Pellegrino Laziosi) nel ...
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FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] portarono a termine nel 1718 (Crespi, 1769). Intorno a questa data procedettero alle pitture del transetto, S. Paolo a Efeso e S. Paolo prigioniero di Cristo, e della volta del presbiterio, Battesimo di s. Paolo. Nel 1719 eseguirono La conversione ...
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Figlio di Zebedeo e fratello di Giacomo. I due fratelli sono detti Βοανηργές, "figli del tuono" (Marco 3, 17); di entrambi, nei Vangeli sinottici, Gesù deve talvolta frenare lo zelo intemperante e l'ambizione [...] Patmo, dov'ebbe le rivelazioni esposte nell'Apocalisse, e che visse a lungo (il Quarto Vangelo lo presenta come assai giovane) in Efeso, fino ai tempi di Traiano. D'altra parte, la profezia di Gesù ai figli di Zebedeo ("berrete la coppa che io bevo ...
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Nome di numerosi santi, fra i quali: 1. Filippo apostolo. - È costantemente il quinto, dopo le due coppie di fratelli, Simon Pietro-Andrea e Giacomo-Giovanni. Solo il IV Vangelo dà notizie di lui: nativo [...] (Atti 21, 8-9) di cui un menologio greco tardivo dà i nomi: Etmione, Caritina, Isaide, Eutichiana; ma Policrate di Efeso, Papia (secondo Eusebio) e Clemente alessandrino parlano anche di figlie di F. apostolo; festa, 6 giugno. 4. Filippo vescovo di ...
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Scultore greco di Argo (attivo 460-420 a. C. circa). Fu il più grande maestro della scuola peloponnesiaca nell'età aurea dell'arte classica, e dagli scrittori antichi è spesso menzionato insieme con Fidia [...] di cui possediamo la base a Olimpia. Le fonti ricordano altre statue atletiche. Tra le copie pervenuteci delle Amazzoni di Efeso, eseguite da P., Fidia, Cresila e Fradmone, ritmo e stile permettono di riconoscere quella policletea nel tipo di Berlino ...
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Precursore di Gesù, predica la conversione e l'amore del prossimo perché è vicino il regno dei cieli e impartisce ai discepoli il battesimo (onde il soprannome) di conversione in remissione dei peccati [...] specie del Quarto Vangelo) sembra alludere a un certo antagonismo tra i seguaci dei due: e v'erano, parecchi anni dopo la crocifissione di Gesù, addirittura a Efeso, alcuni che avevano ricevuto soltanto il "battesimo di G." (Atti 18, 24-25; 19, 1-5). ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] proclamava la sua adesione alla fede degli apostoli e ai quattro Concili ecumenici di Nicea, Costantinopoli, Efeso e Calcedonia, omettendo il secondo Concilio di Costantinopoli. Dopo aver anatemizzato senza ulteriori specificazioni tutti gli eretici ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] soltanto una solenne cerimonia inaugurale), oratori il domenicano Andrea da Rodi, per i latini, e Marco Eugenico, metropolita di Efeso, strenuo oppositore dell'unione, per i greci.
G. prese parte già alle prime discussioni appellandosi, nel corso di ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] , ma anche a Costantinopoli, che delineavano il quadro di una situazione ancora molto conflittuale. Alcuni vescovi - come quello di Efeso, per esempio - non avevano aderito. Altri, dopo alterne vicende e pressioni di tutti i tipi, si erano decisi a ...
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Alessandro I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Successore di Evaristo nel consenso generale delle antiche liste episcopali romane. Secondo Eusebio il suo episcopato si sarebbe svolto per dieci anni [...] testo con la ricostruzione, terminata nel 439, del "titulus Apostolorum" ad opera di Filippo, già legato papale al concilio di Efeso e presbitero di quel titulus che in seguito fu conosciuto come "titulus Eudoxiae" e poi "S. Petri ad Vincula" (o ...
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efesio
efèṡio agg. [dal lat. Ephesius, gr. ᾿Εϕέσιος]. – Di Efeso, città dell’Asia Minore, efesino; è frequente appellativo di Artemide (Artemide efesia, Diana efesia), cui era dedicato un famoso tempio in quella città. Lettere e. (gr. ἐϕέσια...
efesino
efeṡino agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Ephesinus, gr. ᾿Εϕεσῖνος]. – Dell’antica città di Èfeso, nell’Asia Minore, sulle coste del mare Egeo, divenuta attraverso la predicazione di san Paolo e san Giovanni uno dei maggiori centri cristiani...