COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] del protezionismo italiano (Il liberismo e la critica storica dell'economia sociale, in Critica sociale, III [1893], pp. 140-143; Sull'efficacia secondo il quale l'Italia non avrebbe avuto il diritto di aspirare a territori in cui non vi fosse ...
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MONETA, Ernesto Teodoro
Fulvio Conti
– Terzogenito di tredici figli, nacque a Milano il 20 sett. 1833 da Carlo Aurelio e da Giuseppina Muzio. Battezzato nella parrocchia di S. Ambrogio con i nomi di [...] idea che restò centrale nel suo pensiero politico: prima veniva il diritto di ciascun popolo a farsi nazione, a raggiungere la piena costosa, incentrata sulla figura del «cittadino-soldato», capace di difendere con efficacia il paese in caso ...
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ALFONSO I d'Este, duca di Ferrara
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 21 luglio 1476, da Ercole I ed Eleonora d'Aragona, primo figlio maschio, dopo due figlie, Isabella e Beatrice; si aggiunsero poi Ferrante, [...] suo padre si rifiutava di aderire alla lega del 31 marzo 1495 contro il re e teneva in cambio della restituzione di Reggio, il diritto di fare il sale a Comacchio, città ugualmente fallita. Nonostante la poca efficacia dell'intervento francese a suo ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] tirandosi fuori dagli incancreniti conflitti del 'palazzo dei veleni' palermitano, voleva aggirare l’ostacolo, conquistare il centro, con questo trovando alleati potenti e individuando linee di intervento efficaci nella lotta alla mafia. Ottenne ...
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FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] : la caduta di efficacia, per una certa vivendo anche separati per non compromettere il diritto dell'uomo all'eredità paterna. Di W. Emerson, W.H. Channing, Boston 1852; poi, a opera del fratello Arthur B., le due raccolte di At home and abroad, or ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] professionale, a seconda delle attitudini. Chiedeva che si abolisse lo studio del latino nelle prime classi del ginnasio, introducendovi invece quello dei diritti e dei doveri del cittadino; che si rendesse facoltativo nella scuola classica lo studio ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] l'attraversamento dello stretto di Messina) e dell'efficacia della sua iniziativa imprenditoriale (contribuì al rinnovamento della belga Treize Dreys concessionaria del servizio delle tranvie a cavalli, che vantava diritto di prelazione sull'impianto ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] seguito il titolo d'abate, forse anche per giustificare il diritto alla pensione corrisposta da Carlo III di Spagna agli ex gesuiti argomentazioni, che peraltro non hanno del tutto perduto la loro efficacia come termini contrapposti di un problema ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] dello zar (16 ag. 1804) confermava al Siestrzencewicz; diritti, privilegi e facoltà già accordate da Pio VI. Rimase il carattere definitivo della rottura, su cui non ebbe efficacia la liberazione del Vernègues ottenuta a fine dicembre da Pio VI I.
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] capitolo generale tenuto a Roma. In quello successivo del 1651 fa eletto generale per un triennio.
Ma l'invito restò senza efficacia sul cisterciense dalla rigida osservanza molinismo avesse diritto di cittadinanza. Reclamava il diritto all'esistenza ...
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silovik (Silovik; usato più spesso al pl., siloviki) s. m. In Russia, rappresentante di autorità statali responsabili dell'applicazione della legge o di agenzie di intelligence, forze armate e altre strutture a cui lo Stato conferisce e delega...
vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia vegetali (contrapp. spesso, in modo esplicito...