RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] monasteri greci a Ravenna, ivi, pp. 323-329; A. Roncuzzi, Topografia di Ravenna antica: le mura, CARB 39, 1992, pp. 691-742; M.G. Maioli, Il provenienza da centri di prestigio, quali Alessandria d'Egitto o la Siria, delle maestranze attive forse in ...
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PALERMO
V. Zoric
(gr. ΠάνοϱμοϚ; lat. Panormus; arabo Balarm; Panhormus, Panhormos, Panhormum, Palarmum nei docc. medievali)
Città di origine fenicia, oggi capoluogo della Sicilia e sede metropolitana, [...] Cappella Palatina comprende l'aggiunta della scena della Fuga in Egitto e l'evidente lacuna di due scene essenziali: la .13; I.E.4; I.E.5), di una loro presenza a P. in antico (Federico e la Sicilia, 1995, pp. 415-439).Il frammento di seta a Hannover ...
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CRIPTA
M.T. Gigliozzi
Il termine c. deriva dal gr. ϰϱύπτη e, più direttamente, dal lat. crypta, impiegato nell'Antichità a indicare un ambiente naturale o artificiale, sotterraneo o semisotterraneo [...] successive, cioè nei secc. 4° e 5°, come in Egitto la basilica di S. Menna ad Abū Minā (tomba di dopo il Mille, Milano 1966, pp. 29-30; G. Martelli, Le più antiche cripte dell'Umbria, in Aspetti dell'Umbria dall'inizio del secolo VIII alla fine del ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] una piccola moschea posta all'esterno delle mura. In Iran molte delle antiche moschee avevano p. in terra battuta: così nella c.d. Ṭārī gusto per la policromia caratterizza anche la Siria e l'Egitto in epoca mamelucca (1250-1517), quando i p. vennero ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] , il ponte, il mercato, Bologna 1934; B. Pace, Arte e civiltà della Sicilia antica, I, Milano e altrove 1935, pp. 434-435, 447; s.v. Ponte, in fortezza un p. a otto arcate, mentre in Egitto gli storici arabi delle crociate ricordano in questo periodo ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] o anche a uno dei suoi lati lunghi (per es. in Egitto). All'interno esso ha quasi sempre un portico, sostenuto da colonne lungo . Dobrugia), dove sono da segnalare gli edifici forse più antichi di Dinogetia, di Tomis e di Callatis, e dove sono ...
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GERUSALEMME
M. Piccirillo
(ebraico Yerushalayim; gr. ῾Ιεϱοσόλυμα; lat. Ierusalem, Hierusalem, Aelia Capitolina; arabo Urshilīm, al-Quds, Iliyā; Hierosolyma, Solyma nei docc. medievali)
Città situata [...] la città romana ricostruita da Adriano nel 130-136, sul sito dell'antica G. ebraica, distrutta da Tito nel 70, fu una città di quasi del tutto i legami con l'Occidente, i Mamelucchi d'Egitto e i loro viceré di Siria trasformarono G. in una sorta ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] adeguata grazie a un mestiere altamente specializzato.Fra i più antichi e significativi esempi di c. di un tipo da è conservato un altro contemporaneo portalampada, ugualmente di bronzo, rinvenuto in Egitto (alto cm. 102 ca.; Ross, 1962, nr. 38), ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] di Liutprando, nel 744 il re Ildeprando concesse al vescovo Tommaso l'antico letto del Po alle porte della città e Desiderio (757-774) dell'architrave con la Presentazione al Tempio, la Fuga in Egitto, il Battesimo e le Tentazioni di Cristo, i modi ...
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CIPRO
A. Weyl Carr
(gr. ΚύπϱοϚ; lat. Cyprus)
Isola del Mediterraneo orientale, situata a breve distanza dalle coste meridionali dell'Asia Minore e da quelle siriane, C. è costituita morfologicamente [...] argento rinvenuti nel 1894 e nel 1902 nei pressi di Lambusa, l'antica Lapithos. Accanto a oggetti di uso liturgico - come l'incensiere Siria e in Palestina - e un occhio vigile sull'Egitto fatimide - ma rafforzarono anche i legami con la cultura ...
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antico1
antico1 (ant. antìquo) agg. e s. m. [lat. antīquus, der. di ante «prima, avanti»] (pl. m. -chi). – 1. a. Di età passata da gran tempo; che risale a molti anni o a molti secoli fa: i tempi a., un a. palazzo; un proverbio a., un’a. leggenda;...
egiziano
agg. e s. m. (f. -a) [tratto da egizio]. – 1. Dell’Egitto, della Repubblica Araba d’Egitto: il governo e.; le risorse economiche e.; gli E., gli abitanti dell’Egitto. In partic., l’egiziano s. m., la lingua dell’antico Egitto, sviluppatasi,...